Nel corso di una linea temporale abbastanza lunga, ogni app di social media ha ceduto all’aggiunta delle storie, e ora è apparentemente il turno di TikTok.
La nuova feature è stata scoperta da Matt Navarra, noto per l’annuncio di funzioni nascoste, che ha condiviso la news in un tweet.
La funzione, chiamata semplicemente “TikTok Stories”, sembra funzionare in modo simile ad altre funzioni di storie su app come Instagram o Snapchat. Le storie appaiono in una nuova barra laterale a scorrimento e possono essere visualizzate per 24 ore dopo il caricamento, prima che vengano automaticamente cancellate. Gli utenti saranno in grado di commentare e reagire alle storie degli account che seguono. E proprio come su Instagram e altre piattaforme, sarà possibile anche cliccare sulla foto del profilo di un utente per caricare una sua storia.
More screenshots of TikTok Stories pic.twitter.com/1PVfgJ9YWT
— Matt Navarra (@MattNavarra) August 4, 2021
TikTok descrive la funzione nell’app come “un nuovo modo di interagire con i tuoi fan”. Gli utenti possono creare una nuova storia toccando un pulsante “crea” che è stato aggiunto alla barra laterale, e possono aggiungere le solite didascalie, musica e testo. Fedele alla natura video-first di TikTok, sembra che le storie debbano però essere video e non immagini fisse.
“Stiamo sempre pensando a nuovi modi per portare valore alla nostra community e arricchire l’esperienza di TikTok”, ha scritto un portavoce di TikTok in una dichiarazione. “Attualmente stiamo sperimentando modi per dare ai creator ulteriori formati per dare vita alle loro idee creative per la community di TikTok”.
La società non ha fornito alcun dettaglio sull’estensione del test di TikTok Stories, né su quando (o anche se) vedrà un rilascio più ampio. Tuttavia, una rapida ricerca su Twitter rivela un certo numero di utenti TikTok che hanno già ottenuto l’accesso alla funzione.
Il fatto che TikTok sperimenti con le storie non è sorprendente. Le storie sono state una delle uniche vere costanti nei social media, con piattaforme da Instagram a Facebook a LinkedIn a Pinterest a Netflix a YouTube che replicano la feature originale di Snapchat, introdotta nel 2013. Quando funzionano, le storie sono un ottimo modo per far interagire gli utenti su un’app, oltre ad offrire un nuovo posizionamento per gli annunci.
Le storie non sono sempre di successo, tuttavia: basta chiedere a Twitter, che è stato recentemente costretto a chiudere Fleet, il proprio clone delle storie, solo otto mesi dopo averle lanciate, a causa dello scarso utilizzo.
