Le ricerche della comunità Influenster di Bazaarvoice mostrano che lo shopping su TikTok è cresciuto enormemente: precisamente del 553% negli ultimi 12 mesi.
Questo risultato supera di quasi tre volte la crescita dello shopping su Instagram, che raggiunge il 189%, e quella di Facebook con un 160%.
Tuttavia, la principale destinazione per i contenuti visivi rimane Instagram e questo la fa rimanere in testa al gioco del commercio sociale, con il 64% degli acquisti sulla piattaforma lo scorso anno, seguito dal 45% di Facebook e il 24% di TikTok.
La popolarità dei mini-video di TikTok e il trend popolare che si è sparso attorno all’hashtag #TikTokMadeMeBuyIt, con 2,6 miliardi di visualizzazioni, ha messo a dura prova il monopolio di Facebook sull’attenzione e la spesa dei consumatori.
Un’altra azienda a cui le altre piattaforme devono prestare attenzione è Pinterest, che ha visto una crescita del 365% di utenti che acquistano tramite l’applicazione negli ultimi 12 mesi. La partnership che ha concluso con Shopify ha certamente dato un’ulteriore spinta al social.
La rilevanza di un prodotto è uno dei punti più importanti che spingono l’utente ad acquistare e scegliere un nuovo brand da un social media, infatti raggiunge il 47%. In seguito, il 41% dei consumatori guarda come prima cosa i benefici del prodotto, le caratteristiche o gli ingredienti. Al terzo posto insieme, arrivano, entrambi al 27%, i contenuti visivi prodotti dal brand e il prezzo.
In effetti, lo studio mostra anche che la fedeltà al brand ha subito un cambiamento negativo negli ultimi mesi, poiché la domanda ha superato la disponibilità. Ora più della metà dei consumatori (56%) ha notato che ‘qualche volta’ sono influenzati ad acquistare da un brand che non conoscono perché l’hanno visto sui social media. Di conseguenza per i brand sconosciuti diventano sempre più importanti i benefici, le caratteristiche o gli ingredienti del loro prodotto.
Nell’ultimo periodo, con la gente costretta a stare casa o molto limitata nello spostarsi, gli utenti si sono gettati sul loro smartphone e sui social media. Questo di sicuro rappresenta uno dei motivi per cui ora la metà dello shopping è fatto tramite gli smartphone e di conseguenza anche il fatto che i social media si stiano sviluppando nella direzione dello shopping mobile, a partire da Facebook a Instagram, e da TikTok a Snapchat.
