L’ultimo Digital Economy Index di Adobe ha rilevato questa settimana che quasi la metà (44%) dello shopping è ora fatto tramite uno smartphone.
Infatti, il Regno Unito sta superando la media globale con 217.000 sterline spese online al minuto nel primo trimestre del 2021, per un valore di 28 miliardi di sterline.
I dati utilizzano Adobe Analytics per analizzare decine di miliardi di visite ai siti di vendita al dettaglio da parte dei consumatori del Regno Unito. Per la prima volta, i dati sono stati accompagnati da un sondaggio fatto su 1.000 consumatori del Regno Unito (condotto da gennaio a marzo 2021) per fornire una visione delle tendenze dell’e-commerce.
I risultati mostrano che le vendite online nel Regno Unito hanno presentato un picco significativo, crescendo del 54% rispetto all’anno precedente (YoY) nel primo trimestre, raggiungendo 28 miliardi di sterline di spesa. Per fare un paragone, le vendite online degli Stati Uniti sono cresciute del 39% rispetto all’anno precedente e la cifra di crescita media globale è stata del 38%.
La pandemia ha accelerato un’impennata nella spesa online, con un e-commerce globale che ha raggiunto 635 miliardi di sterline solo nel primo trimestre quest’anno. Più persone, precisamente il 45%, hanno riferito di aver fatto acquisti online durante la pandemia perché si sentono più sicuri, mentre il 63% delle persone ha fatto acquisti online per aiutare ad alleviare lo stress durante la pandemia. Questo particolarmente nella generazione Z (54%) e nei millennial (43%).
Solo il 42% sta pianificando di frequentare un centro commerciale nei prossimi mesi, mentre il 44% dei consumatori britannici ha detto di voler passare il proprio tempo in un pub, bar e ristoranti.
