TikTok, la piattaforma di short video proprietà di ByteDance sta testando una funzione di podcast che permetterà agli utenti di continuare ad ascoltare l’audio dei video quando l’applicazione opera in background, come riportato da Business Insider.
La funzione potrebbe aiutare TikTok non solo diventare un concorrente più forte contro piattaforme come YouTube, Spotify e Apple Podcast che già possiedono grande potere nel settore podcast, ma anche ad aumentare il suo fatturato in modo significativo, ottenendo una quota dalla spesa degli annunci dei podcast che prevede di raggiungere i $2.25 miliardi di quest’anno.
Infatti, questo non è il primo tentativo di TikTok di entrare nel mercato dello streaming audio. Nel luglio dell’anno scorso, la sua società madre ByteDance ha depositato una domanda di marchio per una nuova app denominata ‘TikTok Music’. Oltre alle caratteristiche relative alla musica come l’acquisto, la riproduzione e la condivisione di titoli e album, il documento ha mostrato che l’applicazione darà agli utenti la possibilità di accedere ai podcast. Da allora però, la società non ha né rilasciato l’applicazione né condiviso ulteriori dettagli.
Lo scorso marzo, la società ha anche lanciato ‘SoundOn’, la propria piattaforma di musica, marketing e distribuzione che permette ai creators di caricare la loro musica su TikTok, Resso la società di proprietà di ByteDance, così come altre piattaforme come Apple Music, Spotify e Deezer. L’app pagherà anche il 100% dei diritti d’autore della loro musica, ma ciò è valido per un tempo limitato, ha detto la società l’anno scorso.
La notizia arriva due settimane dopo che Apptopia ha rivelato che TikTok è diventata l’applicazione più scaricata in tutto il mondo nel 2022, ottenendo 672 milioni di nuove installazioni. Mentre continua a cavalcare le classifiche degli app store, l’applicazione si trova attualmente di fronte a sfide legali in vari mercati, soprattutto negli Stati Uniti.
A fine dicembre, la U.S. House of Representatives ha vietato TikTok da tutti i dispositivi che possiede, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale. Inoltre, negli Stati Uniti è stato anche vietato il suo utilizzo su dispositivi governativi da più di 20 stati, tra cui Wisconsin, Carolina del Nord, Alabama, Utah, Nebraska, Texas, Maryland, New Jersey e Ohio.
La scorsa settimana, TikTok ha anche ricevuto una multa di $ 5,4 milioni da parte dell’Autorità francese per la protezione dei dati (CNIL) per i cookie sul suo sito web.
