La app di chat criptate Signal ha annunciato che a breve sarà possibile inviare e ricevere quantità di denaro in versione MobileCoin, una criptovaluta, nel Regno Unito. La versione (beta) verrà rilasciata prossimamente e permetterà di scambiare soldi velocemente, facilmente e privatamente; la feature era attesa da diverso tempo.
Se siete residenti nel Regno Unito vi apparirà una sezione “Signal Payment” dove potrete inserire il vostro portafoglio di criptovalute e inviare i MOB a chiunque abbia un portafoglio digitale collegato al suo account: il processo è simile a quello per cominciare una chat. Non è noto quando la versione beta verrà resa disponibile in altri paesi e potrà sfruttare altre valute digitali. Al momento l’unica piattaforma dove è possibile acquistare i MobileCoin è FTX.
Signal ha lavorato per anni a questa feature e la moneta creata è facile da usare ma anche estremamente sicura: criptovaluta originale, è protetta in un’app dove non è possibile vedere messaggi, chat, pagamenti e immagini scambiati dagli utenti. Questa chat era stata notata infatti, insieme a Telegram, per la privacy maggiore rispetto ad altri canali come Whatsapp.
I MobileCoin hanno ricevuto un finanziamento di $11 milioni la scorsa settimana: un evento positivo per chi ha un po’ di MOB da parte dato che il valore è cresciuto, ma non per chi magari voleva usare la criptovaluta per pagare qualcuno visto che la moneta si vale più di prima. Non è necessario possedere dei MOB ma cambiare continuamente da valute stabili e reali a criptovalute sembra una fatica inutile.
Il co-fondatore di Signal Marlinspike ha parlato con Wired della questione, commentando la possibilità che si formi un sistema automatico di scambio. In molti si sono domandati se un’azienda come Signal, che ha basato la sua espansione sulla fiducia degli utenti, attratti dalla sicurezza e privacy offerti dalla piattaforma, non si stia mettendo nei guai con questa evoluzione: le valute digitali sono una questione ancora spinosa e non totalmente chiara. Alcuni sconsigliano il loro utilizzo.
Tuttavia forse dovremmo concentrarsi sull’evoluzione di internet e delle app: tante piattaforme stanno aggiungendo delle opzioni di pagamenti mobile o in-app. Whatsapp pay è stato lanciato in alcuni paesi (e ha anche generato delle polemiche) e persino PayPal adesso introdurrà i Bitcoin. Signal sta probabilmente cercando di seguire questo trend e di allargare le sue competenze. Solo in futuro sarà possibile vedere come si evolverà questo processo.
