

Dopo l’uscita ufficiale di iOS 14.5 il 26 aprile 2021, ci sono stati e ci saranno ancora cambiamenti per i marketer e iniziano ormai a uscire i dati sull’impatto di questo terremoto. Ricordiamo che l’aggiornamento prevede la richiesta di consenso diretto da parte degli utenti per tracciare e avere accesso al loro IDFA (Identifier for Advertiser) e i dati di Flurry mostrano che gli opt-in da parte degli utenti raggiungono solo uno scarso 13% globalmente al 3 di maggio.


Questa mossa di Apple infatti è stata molto criticata da un gran numero di aziende, proprio per la paura di quello che si sta realizzando ora. Adesso i marketer per poter raggiungere gli utenti con dispositivi iOS 14.5, dovranno creare e lanciare campagne esclusivamente per loro.
I dati di Flurry hanno inoltre rilevato che la percentuale degli opt-in negli Stati Uniti è ancora più bassa, arriva solamente al 5%.


Rimane da vedere e sperare che gli opt-in aumentino nelle prossime settimane o mesi. Flurry sta pianificando di monitorare i dati e fornire aggiornamenti ogni giorno feriale alle 14.
Nel frattempo Facebook si è preparato ai cambiamenti aggiornando il suo SDK (Sof. Ma alcuni critici sostengono anche che l’IDFA avrà un impatto negativo anche sui consumatori.