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5 consigli per dominare il mobile CRM nel 2023

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Siete curiosi di sapere quali saranno le novità del 2023 nell’ambito del mobile CRM? Abbiamo analizzato cinque aspetti chiave che vi saranno sicuramente utili per la vostra strategia di mobile marketing!  

Le sfide e i cambiamenti che ha affrontato il mondo del mobile negli ultimi due anni sono stati già discussi in modo approfondito. È quindi chiaro, o almeno dovrebbe esserlo, che il mobile marketing concepito come lo era una volta non esiste più.

Indice dei contenuti

  1. Qual è l’importanza del mobile CRM
  2. Il mobile CRM come ruolo primario nella strategia di crescita dell’app
  3. Il growth rocket model e 5 consigli di cui prendere nota
  4. I nostri suggerimenti bonus
  5. Conclusioni

L’acquisizione di utenti a pagamento non è più il fattore indiscusso del mondo mobile: investire ingenti budget nelle sole attività a pagamento non porterà ad una crescita efficiente della vostra app, anzi molto probabilmente vi lascerà solo a tasche vuote.

In questo articolo approfondiremo le attività principali in cui focalizzarsi nel 2023 e analizzeremo i cambiamenti causati dalla pandemia. Iniziamo!

Qual è l’importanza del mobile CRM?

Le strategie di mobile CRM efficienti e personalizzate consentono ai marketer di aumentare il tasso di retention degli utenti acquisiti. Di conseguenza, l’utilizzo dell’applicazione aumenterà giorno dopo giorno, riducendo il numero di coloro che abbandonano l’app (churn rate).

Inoltre, il mobile CRM ha un impatto positivo anche sui tassi di conversione (in riferimento ad ogni fase dell’imbuto di conversione) e permette di aumentare il numero di clienti che svolge attività specifiche dopo l’installazione dell’app (registrazione, acquisti, sottoscrizioni ecc…).

Migliorando queste metriche, il risultato finale sarà un incremento dell’indice CLV (Customer Lifetime Value) della base di utenti, oltre che un’ottimizzazione del budget investito e del ROI (Return on investment). Ne consegue che gli esperti di app marketing, introducendo il mobile CRM nelle proprie campagne mobile, potranno supportare efficacemente i propri obiettivi di business.

Perché è necessario conoscere i vantaggi del mobile CRM

Come abbiamo già evidenziato, il CRM per dispositivi mobili permette ai marketer di raggiungere importanti obiettivi, creando relazioni a lungo termine con i clienti e migliorando la probabilità che quest’ultimi eseguano le azioni desiderate in-app a seguito del download dell’applicazione.

Per quanto riguarda i canali CRM e l’app marketing, a seconda di ciò che si vuole comunicare agli utenti, si possono scegliere svariati canali tra cui le notifiche push, la messaggistica in-app e le e-mail.

Si può rafforzare la strategia di CRM inviando agli utenti testi tradizionali, anche se non sono così popolari. Altre soluzioni, come l’app Inbox, sono fornite da diverse piattaforme CRM per mobile presenti sul mercato.

Ora vediamo da vicino quello che sta effettivamente accadendo in quest’ambito e ciò su cui dovreste maggiormente concentrarvi.

Il Mobile CRM assume un ruolo primario nella strategia di crescita dell’app

Chi è il nuovo protagonista della scena mobile? Facciamo un passo indietro.

Quando l’acquisizione utenti a pagamento era al centro di tutte le strategie di mobile marketing, tutte le altre attività erano solo di supporto al budget investito. Le attività di App Store Optimization, CRM e Brand erano importanti ma non essenziali per il successo delle strategie di crescita delle app.

Oggi, a seguito dei cambiamenti degli ultimi tre anni, ma anche a causa della forte concorrenza, tutte quelle attività che prima erano marginali devono svolgere un ruolo primario.

Significa che il Mobile CRM e l’App Store Optimization sono diventati i nuovi protagonisti? Assolutamente no.

Per dare una risposta a questa domanda dobbiamo ristudiare tutti i processi e porre la crescita delle app al centro della nostra analisi, tendendo in considerazione tutte le attività di app marketing che giocano un ruolo altrettanto importante per una crescita mobile efficiente.

Il growth rocket model e 5 consigli di cui prendere nota

Il Growth Rocket model: il modello “crescita a razzo” è stato creato dagli app experts di Replug per aiutare gli sviluppatori di app a determinare gli aspetti più importanti nella definizione della migliore strategia di crescita delle app. Quest’ultima deve essere il nuovo focus del mobile marketing. È fondamentale sottolineare questo concetto per considerare tutte le attività di mobile marketing come parte di un’unica strategia full-funnel.

Anche da questo modello, si può notare come una delle attività più importanti sia rappresentata dal mobile CRM, essenziale per aumentare il tasso di engagement e retention, nonché per migliorare la conversione degli utenti a pagamento. In poche parole stiamo parlando del processo di fidelizzazione dei clienti.

Eccoci finalmente arrivati ai 5 preziosi consigli che dovresti seguire per migliorare il processo di fidelizzazione e per mantenere coinvolto e soddisfatto il vostro bacino di utenti.

1. Segmentare il pubblico

Il primo punto da seguire è quello di concentrarsi sulla suddivisione del vostro pubblico in base a quanto segue:

  • Preferenze degli utenti: personalizzate i vostri messaggi in base a ciò che i vostri utenti apprezzano. Ad esempio, per le attività di e-commerce coinvolgete gli utenti parlando dei loro brand preferiti, o per un’app di delivery mettere in rilievo i prodotti che l’utente ha ordinato.
  • Attività degli utenti nell’app: l’utilizzo delle applicazioni è soggettivo, cercate di analizzare come gli utenti interagiscono in maniera differente con le varie funzioni dell’app e segmentate il pubblico in base alle principali attività che svolgono.
  • Valore economico: trattate gli utenti più preziosi con le mani d’oro, ma identificate anche gli utenti che potrebbero portare maggiore valore e offrite loro incentivi per aumentare la fedeltà nei vostri confronti.
  • Frequenza e costanza: ci sono utenti che aprono frequentemente l’app e non hanno bisogno di essere incentivati, mentre tanti altri necessitano, di tanto in tanto, di un impulso. Non trattateli tutti allo stesso modo!

2. Utilizzare strategie di comunicazione diverse

Creare dei cluster e segmentare la base di utenti non è sufficiente se non si differenzia anche lo stile di comunicazione. Nella costruzione delle strategie di crescita del Mobile CRM e delle app (dopo aver segmentato il pubblico in base ai criteri del punto 1), dovremmo tenere in considerazione che se utilizziamo messaggi personalizzati, le interazioni e le conversioni dei nostri utenti aumenteranno.

  • Non tutti gli utenti si comportano in modo analogo: le persone hanno abitudini diverse, acquistano articoli differenti, non ordinano tutti nello stesso momento, utilizzano app di giochi in situazioni distinte ecc… Non date per scontato che tutti gli utenti si comportano allo stesso modo, ma piuttosto analizzate i dati e differenziate i messaggi in base ai parametri che abbiamo visto al punto 1.
  • Utilizzare orari/giorni diversi: inviate messaggi in base al momento più intenso di utilizzo dell’app, quando si ha maggior probabilità di conversione. Ad esempio, per un’app di food delivery cercate di individuare il giorno della settimana e l’ora in cui avvengono maggiori ordini da parte degli utenti.
  • Usare diverse tipologie di messaggi/sconti: dopo aver creato dei cluster basati sulla frequenza e sulla costanza, si possono anche associare diverse tipologie di messaggi e promozioni.

3. Sii utile: non inseguire solo le conversioni

Purtroppo, vediamo sempre più sviluppatori di app e marketer che chiedono agli utenti di compiere svariate azioni: acquistare, iscriversi, ordinare e tanto altro…ma attenzione! Agli occhi degli utenti ciò si traduce in una continua richiesta di soldi. Al contrario, è fondamentale fornire ai clienti qualcosa che apprezzeranno, tenendo in considerazione i seguenti aspetti:

  • Se si chiedono solo soldi agli utenti, a lungo termine quest’ultimi si stancheranno e perderanno non solo l’interesse per il vostro prodotto e per il vostro brand, ma anche la fedeltà nei vostri confronti.
  • Inviare messaggi/statistiche utili e interessanti: ad esempio, con un cliente interessato al settore del vino, è efficace inviargli statistiche inerenti alle modalità di consumo del vino da parte dei consumatori, alle tipologie di vini maggiormente preferiti ecc…Questo è un buon modo per incuriosire le persone e generare conversioni. Si tratta di un approccio diverso rispetto al semplice “chiedere qualcosa”.
  • Chiedere le opinioni agli utenti è sempre un gesto gradito: le persone apprezzano molto la possibilità di esprimere il loro punto di vista. Ciò può essere fatto sia con gli utenti più fedeli, per capire cosa apprezzano ma anche con quelli insoddisfatti, per capire i punti deboli della vostra app.

4. Sfruttare i programmi di referral

Ci sono molti sviluppatori di app che non si rendono conto di quanto sia efficace il passaparola e quindi trascurano i programmi di referral, o comunque non investono tempo e risorse per creare strategie specifiche. È quindi consigliato:

  • Identificare i migliori utenti e farli diventare promoters: probabilmente avete una buona base di utenti che amano il vostro prodotto, lo usano ogni giorno e vorrebbero diventare vostri ambassadors. Perché non chiedere loro di condividere la loro esperienza con le altre persone?
  • Individuare il momento giusto: naturalmente prima di esporsi troppo con i vostri clienti dovete essere certi che l’utente vi apprezzi davvero. Magari contattatelo a seguito di una sua recensione positiva, o dopo che ha effettuato il secondo ordine.
  • Offrire ricompense: sì, l’utente adora la vostra applicazione e probabilmente la condividerà con i suoi amici se glielo chiederete. Se offrite un incentivo la probabilità di successo può aumentare e allo stesso tempo avrete premiato un utente che si offre di aiutarvi.
  • Ottenere utenti gratuitamente (+13%): sfruttare un programma di referral valido e ben pianificato può davvero aiutare a ottenere nuovi utenti “gratuitamente”.

5. Sorprendere gli utenti

È diventato ormai essenziale essere originali, personali e divertenti! Cercate di includere nella vostra strategia i seguenti suggerimenti per lasciare un sorriso sul volto dei vostri clienti:

  • Essere originali, personali e divertenti: ogni giorno riceviamo sconti e incentivi da tutte le app per centinaia di prodotti. Certo, le promozioni sono utilissime per generare conversioni, ma non permettono di fidelizzare i clienti. Siate personali: inviate agli utenti una foto del vostro team e rivolgetevi a loro in prima persona.
  • Non dimenticare le occasioni speciali: se avete informazioni sul compleanno dell’utente, non dimenticate di inviare i vostri auguri personalizzati (con un regalo), e se volete stupirli maggiormente ricordate loro anche il giorno in cui sono diventati vostri clienti e altre occasioni speciali.
  • Includere la gamification: premiate gli utenti per le azioni che compiono all’interno dell’app, fate sapere loro che sono tra gli utenti più attivi e create concorsi per mantenere gli utenti impegnati.

I punti precedenti sono ovviamente solo alcuni metodi che possono essere implementati in una strategia di Mobile CRM, ogni app e prodotto è un caso a sé stante. Tuttavia, riteniamo che questi punti siano applicabili a quasi tutti i tipi di app: di abbonamento, di gioco, di e-commerce, di utilità ecc…

I nostri suggerimenti bonus

Per aiutarvi ad applicare questi consigli alla vostra strategia di CRM mobile, abbiamo preparato un elenco di “COSA FARE” e “COSA NON FARE” da tenere bene mente:

1. CRM mobile – COSA FARE

  • Utilizzare campagne multicanale – push + in-app + email
  • Raccogliere il maggior numero di dati possibile per personalizzare i messaggi
  • Segmentare il pubblico – in maniera seria!
  • “Sleep, test and repeat”
  • Lavorare per framework

2. CRM mobile – COSA NON FARE

  • Dimenticare di fissare obiettivi specifici, soprattutto economici
  • Guardare solo le percentuali di apertura e il tasso di CTR: sono “metriche di vanità”
  • Mischiare gli obiettivi e affrontarli tutti insieme
  • Dimenticare le e-mail: non aumenterete il raggio d’azione
  • Stressare i vostri utenti

Conclusioni

È utile tenere presente che i fattori descritti in questo articolo sono un ottimo punto di partenza per creare una strategia di fidelizzazione mobile che generi un aumento della fedeltà da parte dei clienti. Tuttavia, questi rappresentano solo gli input per iniziare la vostra strategia di mobile marketing.

Siate prudenti e adottate un approccio graduale quando si tratta di mobile CRM in modo che la vostra applicazione possa ottenere risultati sempre migliori (con clienti soddisfatti).

Avete bisogno di supporto per implementare una strategia CRM per la vostra applicazione mobile o per migliorare la comunicazione con i vostri utenti? Contattateci cliccando qui.

App review: Yazio – un nuovo modo di fare dieta e raggiungere i tuoi obiettivi

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YAZIO è una delle applicazioni nutrizionali gratuite più utilizzate e popolari al mondo con milioni di utenti in più di 150 paesi. Nasce da Sebastian e Florian, i fondatori, che volevano trovare un modo efficiente di combinare due grandi passioni: il mondo digitale e l’alimentazione sana in un’ unica applicazione. La missione di YAZIO è promuovere uno stile di vita sano in un modo semplice e intuitivo. Si può scaricare su Android e IOS ed è utilizzata in particolare per perdere peso monitorando l’apporto giornaliero di calorie in modo sano, equilibrato e graduale.

Come funziona?

YAZIO si adatta alle necessità dell’utente, ponendo delle domande all’inizio dell’utilizzo per delineare obiettivi, motivazioni, preferenze nutrizionali e il punto di partenza dell’utente. A seconda della motivazione (ad esempio dimagrire, aumentare massa muscolare..) e delle preferenze dell’utente, YAZIO elabora un piano personalizzato e graduale da seguire per raggiungere il proprio obiettivo in modo salutare. Alcune delle domande iniziali comprendono peso, altezza, allergie o preferenze alimentari. A questo punto l’utente dovrà inserire i propri pasti giornalmente, scannerizzando il QR code degli alimenti con la propria fotocamera o digitando il nome e la quantità del prodotto. YAZIO calcolerà automaticamente le calorie ingerite e quelle rimanenti per soddisfare l’obiettivo giornaliero prefissato all’inizio dal programma personalizzato.

Features

  • Si ha la possibilità di calcolare inoltre molti altri fattori che influiscono con la nostra salute fisica e il nostro umore come l’energia bruciata durante l’attività fisica, i progressi fatti nel tempo e la quantità di acqua bevuta. 
  • La costanza è l’elemento chiave per raggiungere l’obiettivo prefissato e YAZIO incita i propri utenti attraverso notifiche che ricordano d’inserire i propri pasti durante la giornata. 
  • YAZIO  calcola inoltre tre elementi fondamentali da controllare per una sana alimentazione: la quantità di carboidrati, proteine e grassi ingeriti giornalmente
  • La salute è spesso influenzata dal nostro umore e YAZIO permette all’utente di annotare il proprio stato d’animo quotidianamente nell’app.
  • Offre servizi premium come ricette salutari studiate su misura disponibili con un abbonamento mensile a partire da 14,66 euro per sei mesi.

Giudizio finale

YAZIO è un’applicazione molto popolare, tanto da vantare il maggior numero di recensioni rispetto ad altre applicazioni simili con un punteggio complessivo di 4.6/5 stelle su App Store. Sicuramente nonostante la nostra società stia diventando sempre più digitale, l’alimentazione è ancora vista come un argomento delicato e trattabile solo da specialisti. Questo può far suscitare a primo impatto scetticismo nei confronti di applicazioni come YAZIO. Infatti rimanendo un’applicazione digitale, interpretabile e manipolabile dall’utente, potrebbe non essere usata adeguatamente (ad esempio cambiando e abbassando a giudizio dell’utente le proprie calorie giornaliere) e favorire, anzi, disturbi alimentari. Oltretutto occorre grande costanza e impegno nel registrare giornalmente le calorie, pesare ogni alimento  e adattarsi durante i pasti fuori casa e c’è il rischio che l’utente si stanchi presto dell’applicazione. Nonostante le critiche sta al buon senso dell’utente utilizzare l’applicazione al meglio. YAZIO infatti per la sua intuitività, facilità d’utilizzo e le sue numerose funzioni rimane un’ottima alternativa per chi vuole provare una dieta a casa e gratuita, ma comunque efficace e basata su un programma studiato ed equilibrato.

SCARICA Yazio

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Ti è piaciuta questa app review? Scoprine altre!

Quanti secondi ti separano dal portare la tua app al successo?

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Oscar Wilde diceva: “Non c’è una seconda occasione se vuoi fare una buona prima impressione!”. Questo vale nei rapporti umani ma ad oggi anche nel mondo digitale.

Alla mente umana bastano infatti solo 7 secondi per decidere se ignorare o scaricare un’applicazione dall’App Store. Pochi istanti di vitale importanza e da sfruttare a pieno se il vostro obiettivo è quello di far esplodere il tasto del download.

Di seguito 6 consigli per rendere questi pochi secondi indimenticabili agli occhi e al cuore degli utenti (spoiler: le persone non leggono la descrizione)!

Le 6 regole d’oro

1-Cattura l’attenzione

La prima regola fondamentale è attirare l’attenzione del nostro pubblico! Gli utenti, prima di scaricare un’applicazione, trascorrono in media solo 7 secondi sulla pagina dello store (App Store o Google Play) di un’app e la maggior parte di essi abbandona la pagina anche prima. Solo quelli veramente interessati restano più a lungo.

Una cosa è certa: le prime immagini, l’icona e la prima riga di descrizione dell’app devono essere impattanti. Questo perché, prima di installare l’app o lasciare definitivamente la pagina, gli utenti si limitano ad una semplice visione lampo dei principali elementi visivi, senza effettuare alcuna interazione. 

2-L’importanza delle prime due immagini

È giusto pensare che l’aumento dei contenuti offerti all’interno della pagina dello store di un’app sia proporzionale all’aumento dei download dell’app da parte degli utenti? Assolutamente no!

Solamente il 9% delle persone scorre il carosello delle immagini presenti, per gli appassionati di videogiochi la percentuale arriva al 17%, ma non si tratta di un aumento considerevole. Nota bene: quest’ultimi dati fanno riferimento specificatamente ad immagini verticali, per quelle orizzontali la visualizzazione scende addirittura al 5%. 

Capire questo aspetto è fondamentale per creare una valida scala delle priorità: l’obiettivo principale della vostra app deve essere illustrato nelle prime due immagini se verticali o solamente nella prima immagine se orizzontale. In seguito, è a propria discrezione aggiungere ulteriori grafiche, ma tieni bene a mente: non comunicare mai nozioni importanti nell’ultima schermata!

3-Crea una grafica accurata

Solo il 3% degli utenti clicca sulle immagini per ingrandirle, a pochissimi interessa visualizzarle a schermo intero.

Questo aspetto critico, legato alla leggibilità delle immagini, è un altro problema che viene spesso dimenticato. Le immagini verticali vengono ingrandite per una migliore lettura da meno del 4% delle persone, mentre solo il 2% ingrandisce quelle orizzontali.  

Ciò denota l’importanza di realizzare una grafica chiara e leggibile, in grado di permettere agli utenti di visualizzare le immagini senza il bisogno di ingrandirle. 

4- Descrivi l’app in maniera breve, chiara e concisa

Un altro punto interessante è che circa il 70% degli utenti scorre la pagina dello store dell’app senza leggere la descrizione e visualizzando principalmente le immagini. Il restante 30% visualizza anche la descrizione dell’app presente all’inizio della pagina, ma a leggerla nella sua interezza è solo l’1% degli utenti. Di conseguenza, l’efficacia della parte iniziale di descrizione dell’app rappresenta un aspetto rilevante da cui può dipendere il successo della tua app.

Se consideriamo questo dato, oltre ai famosi 7 secondi, diventa chiaro che le persone visualizzano solo le prime righe della descrizione per cogliere velocemente la funzione principale dell’app di riferimento. Ne consegue che, descrizioni lunghe e ricche di parole chiave hanno efficacia solo dal punto di vista dell’ottimizzazione delle keywords.

In sintesi, la priorità è quella di creare una descrizione breve, chiara, concisa, curando soprattutto la parte grafica. 

5I video sono un’arma a doppio taglio

In media solo l’1% degli utenti dell’App Store riproduce i video, un dato che aumenta leggermente al 3% su Google Play. La percentuale di visualizzazione completa dei video è solitamente compresa tra il 50% (spot di 30 secondi) e il 70% (spot di 15 secondi).

Questo dato che emerge sulla visualizzazione dei video, è un altro punto importante da tenere in considerazione. Le persone vogliono risparmiare tempo installando l’app e utilizzandola in prima persona, per poi in un secondo momento decidere di mantenerla o eliminarla.

Attenzione! La soluzione a questo problema non consiste nell’eliminazione dei video, bensì in un maggiore investimento a 360 gradi sulla loro qualità di realizzazione. 

6-Fai vedere che ci tieni 

L’ultimo aspetto da evidenziare è quello di costruire un legame autentico con i tuoi attuali e potenziali utenti attraverso la lettura e la risposta alle loro recensioni. Ciò rappresenta un ottimo momento di confronto che dimostra interesse rispetto l’esperienza dell’utente, sia essa positiva o negativa.

Per concludere…

L’App Store rappresenta la vetrina più importante per la visualizzazione delle applicazioni. Il nome dell’app, l’icona, le relative immagini, i video e la valutazione degli utenti rappresentano i fattori più influenti quando si vogliono convincere nuovi utenti a scaricare un’applicazione. In un mondo in cui le persone vengono invase da informazioni, bisogna ragionare in termini di velocità, chiarezza e coinvolgimento. Solo così possiamo creare una first impression degna di nota per la nostra strategia di mobile marketing!

App Review: Glovo – cibo a domicilio… e non solo

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In una società dinamica, sempre orientata a renderci la vita più facile e vicina ai nostri bisogni, anche i ristoranti, dai più classici fino ai fast food, si sono dovuti adattare ai trend e allo stile di vita della società. Il food delivery sta infatti ormai spopolando soprattutto nelle grandi città e tra i giovani.

Per questo motivo oggi vi presentiamo una delle app di più successo in Italia, che permette di farti arrivare il cibo che preferisci direttamente a casa tua: Glovo.

Glovo è una startup spagnola ideata da Oscar Pierre e Sacha Michaud, fondata a Barcellona nel 2015. E’ un servizio di corriere on-demand che permette di comprare, ritirare e consegnare prodotti ordinati attraverso l’app, direttamente dal vostro telefono. Il food delivery è il servizio più conosciuto dell’app, ma non l’unico. Infatti in molti non sanno che Glovo mette a disposizione ai propri utenti altri servizi legati al proprio servizio di corriere on-demand, che permette di consegnare a casa qualsiasi tipo di prodotto.

L’app di Glovo è oggi una delle applicazioni gratuite di consegne a domicilio più scaricate con oltre 30 milioni d’installazioni e più di diecimila impiegati.

Come funziona

Il primo step una volta installata l’applicazione è indicare la propria località, in modo da vedere facilmente i ristoranti nelle vicinanze. In seguito l’app dà la possibilità di attivare le notifiche per avvisarti più facilmente quando esattamente riceverai il tuo ordine.

Il secondo step è comune a quasi tutte le app ed è la registrazione del proprio account attraverso E-mail, Apple o Facebook. 

Una volta completata la registrazione ci troviamo direttamente nella schermata principale dell’app che risulta molto semplice, colorata e intuitiva.

Attualmente l’app è attiva in 26 paesi e 200 città in tutto il mondo. In Europa è presente ampiamente in Italia, Spagna, Romania, Ucraina, Portogallo, Polonia, Croazia, Serbia, Moldavia, Bulgaria, Montenegro e Serbia.

Il servizio di consegna è molto efficiente in quanto si può ordinare qualsiasi cosa e riceverla direttamente a casa nel giro di pochi minuti. Si può ordinare cibo, fiori, farmaci, generi alimentari, videogames e l’app permette anche, grazie al proprio corriere, di poter ritirare il tuo completo in lavanderia.

Il servizio di consegna è attivo 24 ore al giorno, sette giorni su sette e permette anche di sfruttare delle promozioni speciali maturate con oltre 20000 partner in tutto il mondo. Inoltre è possibile monitorare la propria consegna in tempo reale e riceverla ovunque e in qualunque momento tu preferisca. 

Alla fine della tua esperienza con Glovo è possibile anche valutare la propria consegna e il servizio ricevuto.

Features

La grafica del sito utilizza spesso il giallo come colore predominante e degli sfondi, un colore che cattura subito l’ attenzione e mette ben in evidenza le diverse funzioni.

 La schermata principale è il cuore dell’app ed è composta da cinque features principali:

  • Ristoranti mostra i principali ristoranti e fast food in zona disponibili per la consegna, dividendoli per categoria come per esempio pizzerie, fast food ecc.
  • Supermercato mostra e permette di ordinare prodotti del supermercato facendoli arrivare direttamente a casa tua.
  • Spedizioni permette di spedire un pacco direttamente dalla propria abitazione
  • Di tutto e di più è una feature personalizzata che ti permette d’inserire una foto di ciò che vuoi farti arrivare a casa e spiegare al corriere esattamente cosa desideri.
  • Farmacia  individua la farmacia più vicina a te e permette di farti consegnare d’asporto il prodotto di cui hai bisogno in tempi brevi.

Inoltre in fondo alla pagina principale c’è anche uno spazio dedicato ai ristoranti che potrebbero piacerti, scelti in base alle tue preferenze per rendere l’esperienza del food delivery più attiva e dinamica.

Verdetto finale

L’estetica del logo dell’app funziona in quanto il giallo, colore principale dell’app e il logo minimal in contrasto, richiamano sicuramente l’attenzione. In più il nome dell’app è semplice e facile da ricordare. 

Per quanto riguarda le features è sicuramente molto simile a tante sue concorrenti come Uber Eats e Deliveroo. Il suo punto forte è però la personalizzazione e l’estensione dei servizi in base alle preferenze dell’utente. Con l’app di Glovo infatti si può ordinare non solo cibo dai ristoranti, ma tutto ciò che si desidera. Per concludere, l’app è sicuramente meno limitata delle sue concorrenti e più flessibile verso i bisogni del cliente ottenendo un punteggio di 4,7/5 attraverso le valutazioni positive dei clienti.

Come promuovere applicazioni no-code sull’App Store e su Google Play

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Perché l’ottimizzazione dell’app store è importante per la crescita di un’app?

Secondo Statista, alla fine del 2022 erano presenti 3.3 milioni di app sul Google Play Store e 2.1 milioni di app nell’App Store di Apple. Con numeri così elevati raggiungere e stabilizzarsi ai vertici degli app ranking sta diventando molto difficile. Riuscire a ottenere numerose installazioni della propria app e far crescere la propria base di utenti è uno degli obiettivi più importanti per gli app marketers. L’ottimizzazione dell’app store rende massima la visibilità in tutte le posizioni disponibili nello store, aumentando l’attrattività degli utenti e aiutando a convertire le visualizzazioni dell’app in installazioni. 

Ci sono due principali modi di ottenere queste installazioni:

  • mettere campagne per app a pagamento che includono un certo CPI (costo per installazione)
  • ottimizzare la vostra app per il traffico organico seguendo le migliori pratiche di ASO

Perché l’ASO?

  • L’ASO aiuterà a esplorare i bisogni e le preferenze del pubblico in modo da creare il prodotto che è richiesto sul mercato. Ricerche nell’App store, analisi della popolarità dell’argomento, e studio di app competitive forniscono dati utili per sviluppo accurato ed efficiente, identificazione di funzionalità richieste, e per ridurre il rischio. Gli strumenti di ASO sono utili nel corso di tutto il ciclo di vita dell’applicazione.
  • I primi tre mesi di vita di un’applicazione sono estremamente importanti in quanto determinano il suo futuro successo. Ottimizzare la pagina dell’app dall’inizio aiuta a ottenere risultati. Se l’ASO è stato definito prima del rilascio, l’opportunità di crescere più in alto è molto più alta. Per esempio, nell’App Store, quando un’app è stata appena pubblicata, riceve un potenziamento per una settimana e ha buone chance di restare ai vertici se supportata da traffici esterni.
  • L’ASO riduce il costo di engagement dell’audience mentre incrementa il ricavo dell’app attraverso una crescita costante d’installazioni da parte del pubblico targettizzato.
  • Fornisce traffico di alta qualità. Gli utenti organici utilizzano l’applicazione più a lungo e più spesso, e il loro mantenimento è significativamente più alto  comparato a utenti non organici.
  • L’ASO colpisce l’efficacia delle campagne pubblicitarie in maniera positiva. Per esempio, l’ottimizzazione creativa aumenta l’attrattività della pagina dell’app e, di conseguenza, il tasso di conversione per installazione sia per traffico organico che degli ad. Più il tasso di conversione è alto, più click, e installazione e  più il costo è basso.
  • Una pagina ottimizzata rende l’applicazione più competitiva. C’è un ampio numero di applicazioni negli app stores e nuove app vengono rilasciate di continuo. L’ASO vi aiuta a emergere tra la folla e a promuovere voi stessi per competere solo con le app migliori.
  • L’ASO si focalizza sul click-through rate (CTR), che è una metrica con la quale si misura la percentuale di click in relazione al numero di visualizzazioni (impression). Per ottimizzare e raggiungere un alto CTR, dovrete convincere gli utenti a cliccare, quando la trovano, la vostra scheda nell’app store. Un esempio di una tipica ottimizzazione include il nome dell’app, il titolo, l’icona, immagini delle sue funzionalità e valutazioni dell’app.

Revisione dell’ASO per le app no-code

Per identificare le sfumature dell’ ASO per le applicazioni no-code, abbiamo appreso le storie di successo di tutte le piattaforme no-code più popolari e verificato le loro pagine nell’App Store e Google Play. 

Le app analizzate hanno però in media un ASO basso. Possiamo supporre che un’ottimizzazione debole è dovuta all’obiettivo degli sviluppatori no-code d’implementare l’app velocemente e con un costo minimo. Tuttavia, questo approccio fa perdere i benefici dell’ASO elencati precedentemente. 

Gli errori identificati sono tipici per qualsiasi tipo di sviluppatore di app. Proviamo quindi a vedere i dettagli delle revisioni ed esaminare gli errori comuni che hanno un impatto negativo sulla promozione dell’app.

Ottimizzazione del testo

Gli app store hanno i loro propri algoritmi che “scannerizzano” la pagina dell’app e analizzano i metadati. La presenza di parole chiave negli elementi di testo permette all’app di essere indicizzata nei risultati di ricerca, che di conseguenza permette visibilità per un traffico organico.

Il grafico sottostante mostra quali elementi del testo sono indicizzati nell’App Store e Google Play, e quanto sono influenti le parole chiave in quegli elementi.

In termini di ottimizzazione di testo, l’elemento più significativo è il nome dell’app. L’errore più comune tra le applicazioni no-code è utilizzare solo parole chiave brandizzate e ignorare quelle generali.

Le parole chiave – o più comunemente chiamate keywords – non brandizzate, categorizzate o generali sono query di ricerca senza il nome del brand, come per esempio calcolatrice, contapassi ecc. Ignorando le parole chiave generali e utilizzando solo richieste brandizzate nella promozione si perde traffico.

Non dimenticatevi dell’ottimizzazione di altri testi indicizzati. Utilizza un numero massimo di caratteri e trova un equilibrio: così che le parole chiave sono coinvolte, e allo stesso tempo anche il testo è interessante per gli utenti.

Classifica delle parole chiave

In seguito alla debole ottimizzazione dei motori di ricerca, anche popolari applicazioni no-code con migliaia d’installazioni hanno parole chiave con posizioni basse. Per esempio, guardiamo alle applicazioni no-code Qoins. 

L’app è indicizzata per le principali keywords grazie a una basilare ottimizzazione degli elementi del testo, ma è classificata in posizioni basse. Questo fatto fa sì che Qoins sia praticamente invisibile a potenziali utenti. È necessario rielaborare elementi del testo tenendo conto delle regole di ASO e utilizzando ulteriori località.

Ottimizzazione creativa

I componenti visuali hanno maggiore influenza sulla decisione dell’utente di scaricare l’applicazione. Se un utente cerca un’app attraverso una generale ricerca con la propria tastiera, è più probabile intraprendere un’azione targetizzata guidata da elementi grafici. Icone, video, e screenshots hanno il principale impatto nella conversione che passa da mostrare/visionare un’app fino a installarla.

Una pratica comune e senza successo tra app no-code è quella di utilizzare semplici foto nella galleria sulla pagina dell’app. Per esempio, l’ app no-code SommeliApp ha chiaramente il potenziale per migliorare i propri elementi visuali.

Ecco alcuni consigli per migliorare la parte visuale dello store per un’app no code:

  • Dare priorità alle funzionalità e ai contenuti più popolari dei primi tre screenshots.
  • Interagire con i visitatori parlando di value proposition e USPs (unique selling points) dalla prospettiva dell’utente. I titoli delle immagini aiutano a comunicare l’essenza dell’app, parlare dell’unicità della proposta di vendita e rivelare i benefici.
  • Non dimenticare di tracciare i tuoi concorrenti. Analizzare gli elementi grafici delle app principali ti aiuterà a capire i trend e trovare modi per emergere.
  • Localizza i tuoi grafici. Presta particolare attenzione al linguaggio, demografia e norme culturali.
  • Non seguire solo suggerimenti e mode, ma testa gli elementi regolarmente

Ottimizzare acquisti in-app sull’App Store

Acquisti in App (IAPs – In App purchases) nell’ App Store sono convenzionalmente divisi in due tipi: IAPs normali e IAPs pubblicizzati. Quelli pubblicizzati esistono direttamente nell’App Store sulla pagina dell’app, e sono anche indicizzati attraverso parole chiave, classificate attraverso risultati di ricerca, e possono apparire nelle selezioni.

Dal punto di vista dell’ASO, uno svantaggio comune è la mancanza di ottimizzazione degli acquisti nell’applicazione. Per esempio, le app no-code Moonifest e Joy Blossom hanno entrambe la possibilità di acquistare all’interno dell’applicazione, ma non sono pubblicizzate e sono disponibili solo nell’app.

La sola presenza di IAPs è già un grosso vantaggio per la visibilità dell’applicazione nell’App Store. Forniscono un tasso di conversione più alto per installare l’app. Se un’app è mostrata in cima ai risultati di ricerca per una ricerca, aggiungere la parola chiave al nome dell’in app permetterà di prendere 2 o 3 posizioni in una ricerca. Di conseguenza, applicazioni concorrenti che portano via una parte del traffico saranno spinte via dal vertice. La principale attenzione degli utenti sarà verso la vostra applicazione, che occupa l’intero schermo dei risultati.

Stabilità e KPIs per l’app su Google Play

La qualità dell’app dovrebbe essere una vostra priorità. Prestate attenzione agli indicatori della sua stabilità in quanto hanno un impatto significativo sulla classifica e l’indicizzazione dell’app su Google Play. Il suo algoritmo può significativamente abbassarsi anche se il limite di conformità è leggermente in eccesso.

Più complessa è un’app, più è possibile avere problemi di utilità. Per tracciare la stabilità e la performance delle app, potete utilizzare l’Android Vitals metrics, che mostra informazioni su:

  • consumo batteria
  • stabilità
  • tempo di carica
  • tempo di riproduzione
  • permessi respinti

Nella prima settimana dopo il rilascio, e specialmente nel primo giorno, dovreste tenere d’occhio le statistiche. In questa fase vengono rivelati i principali problemi. Gli utenti infatti riscontrano velocemente casi imprevisti e bug che il controllo qualità non ha notato.

Non solo le statistiche di stabilità dell’app sono importanti, ma anche le statistiche per utente: tasso di conversione, tasso di controllo di qualità, tasso di abbandono, e altri. Google Play Console fornisce l’accesso a dati comparabili, mediani e percentuali per valutare la performance dell’app. Le app con un KPIs debole non potranno essere promosse da Google per parole chiave o nelle selezioni.

Valutazioni e recensioni dell’utente

Lavorare con valutazioni e feedback è anche parte dell’ASO. Il feedback dell’utente è una fonte inestimabile d’informazione sull’app. I suggerimenti, le richieste sulle funzionalità e i report di problemi sono le più valide tra le recensioni che ricevete.

Problemi di fruibilità e stabilità spesso portano verso il basso Il ranking di un’app e causano numerosi feedback negativi. E’ quindi necessario molto lavoro per rimediare e mantenere un buon ranking.

L’esempio nello screenshot sottostante è il caso di un’app popolare appartenente alla categoria dello Shopping. Ad Aprile, le valutazioni dell’applicazione su Google Play era di 4.6*. In seguito al rilascio della nuova versione, gli utenti iniziarono a lamentarsi a causa dei crash e delle difficoltà di autorizzazione. Il problema è stato lentamente risolto. In questo periodo, la valutazione media è crollata a 4.3*. La forte diminuzione delle valutazioni ha portato a un crollo del 10% nella conversione. Ciò ha avuto un impatto negativo nelle posizioni dell’app per parole chiave.

Grazie al feedback ricevuto in tempi brevi sulla nuova versione, potete individuare e risolvere i bug prima che portino a una riduzione d’iscrizioni e rimozione di massa dell’app. Per valutare i risultati di ogni aggiornamento, dovreste analizzare il numero di valutazioni e recensioni positive e negative. Specialmente nei primi giorni dopo un aggiornamento, è importante studiare tutto il feedback e rispondere agli utenti tempestivamente e aiutarli con l’adattamento alla nuova versione.

Rispondendo a commenti positivi potreste lasciare una richiesta per raccomandare l’app, rispondendo a commenti negativi potreste invece lasciare una richiesta per correggere la valutazione se il problema dell’utente è stato risolto.

Conclusione

Non c’è una correlazione diretta tra i problemi con la promozione delle app e il fatto che queste siano create con un builder per app no-code. Le app create usando la metodologia low-code/no-code hanno la stessa chance di successo o fallimento delle app sviluppate tradizionalmente. Lavorare su ASO e risolvere tempestivamente i problemi tecnici vi aiuterà a ottenere un flusso costante di traffico organico e a competere contro players del mercato più grandi di voi.

Le 5 migliori app per NFT

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L’NFT (Non-Fungible Token) è un concetto che si è fatto strada dal 2015, e con l’NFT è possibile valutare i propri asset digitali o acquisire nuove collezioni.

Inoltre, la differenza tra gli NFT e le valute digitali è che tutti gli NFT sono opere d’arte uniche progettate in modo diverso l’una dall’altra, il che li rende straordinari e immutabili. Se siete interessati agli NFT, abbiamo elencato per voi le migliori app NFT che dovreste provare, ecco le migliori!

OpenSea

Prezzo: Gratuito

OpenSea NFT è il modo più semplice per tenere traccia della propria collezione e scoprire nuovi beni dal mercato digitale delle criptovalute e dei token non negoziabili (NFT). È possibile visualizzare gli oggetti raccolti in precedenza associando il proprio profilo a OpenSea. OpenSea consente di scoprire le nuove emissioni di NFT di una serie di artisti e creatori digitali.

Inoltre, l’applicazione offre la possibilità di cercare e filtrare per collezione, creatore e altre caratteristiche, e salva le risorse preferite in una scheda della pagina del profilo, con la possibilità di salvarle tra i preferiti. OpenSea offre agli utenti dell’app anche la possibilità di visualizzare le ultime attività di mercato relative a una collezione o a un oggetto per rimanere aggiornati ed è una delle migliori app di NFT.

OpenSea Google Play

OpenSea App Store

8bit Painter

Prezzo: Gratuito

Concentrandosi sulla facilità d’uso piuttosto che sulla ricchezza di funzioni, 8bit Painter è un’app eccellente per creare arte NFT. Questa applicazione consente di convertire le immagini preferite in pixel art.

Inoltre, l’utente può salvare fino a 48 colori nella “Tavolozza dei colori” e utilizzare la “Tavolozza dei colori preimpostati”, che conta 96 colori. 8bit Painter dispone di nove diverse dimensioni di tela, da un minimo di 16×16 a un massimo di 192×192.

Inoltre, 8bit Painter è un’applicazione indispensabile per i principianti della pixel art e per chi ama creare arte NFT.

8bit Painter Google Play

8bit Painter App Store

GoArt 

GoArt è una delle migliori applicazioni NFT che vi aiuta a creare il vostro dipinto NFT in pochi semplici passi. È possibile colorare le foto come le opere di Van Gogh, Monet, Picasso e altri pittori grazie alla potente tecnologia AI-Intelligence di GoArt.

Inoltre, l’applicazione dispone di diversi stili e tipi di filtri artistici che soddisfano tutte le vostre esigenze creative, come Impressionismo, Van Gogh, Ukiyoe e altri ancora. GoArt supporta l’esportazione di immagini in HD ed è possibile stampare i propri lavori di qualità su magliette, sfondi, ecc.

GoArt Google Play

GoArt App Store

Nifty Gateway

Prezzo: Gratuito

Nifty Gateway, che ha un’interfaccia molto facile da usare, riesce ad attirare l’attenzione degli utenti con il suo design impressionante ed elegante. Inoltre, Nifty Gateway collabora con i migliori artisti e marchi per creare collezioni di NFT di alta qualità.

Nifty Gateway Google Play

Nifty Gateway App Store

token.art

Prezzo: Gratuito

token.art fornisce il supporto per centinaia di migliaia di collezioni di NFT in Ethereum (ETH), Solana (SOL), Wax (WAXP), Cardano (ADA), Counterparty (XCP) e Dogeparty (XDP) e permette di vederle in un unico posto. L’applicazione merita di essere una delle migliori applicazioni NFT per le caratteristiche che offre ai suoi utenti. Inoltre, token.art è un’applicazione per il wallet e la vetrina NFT con più indirizzi e più catene, pensata per i collezionisti.

Inoltre, grazie alle vetrine condivisibili, token.art offre ai suoi utenti la possibilità di creare gallerie curate contenenti i loro NFT preferiti e di condividerle su mobile e web.

Inoltre, token.art consente di cercare e filtrare per collezione, rarità, tipo e altro ancora, e permette agli utenti dell’app di visualizzare i valori stimati delle loro collezioni di NFT. L’applicazione visualizza i prezzi in più di 30 valute internazionali e fornisce statistiche sulle collezioni, come la percentuale di completamento.

token.art Google Play

token.art App Store

 

App Review: iScanner – Scanner PDF

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iScanner

Gli smartphone sono ormai parte integrante della nostra vita quotidiana e ci aiutano a risolvere molti dei problemi che dobbiamo affrontare. Vi è mai capitato di dover caricare un documento per completare una task, piuttosto che dover mandare una email urgente con un allegato pdf mentre vi trovavate fuori dal vostro ufficio? Oppure vi è mai servita una scansione dei vostri documenti sempre a portata di mano?

Se cercate un’app per scannerizzare, modificare, firmare documenti e non solo, oggi vi presentiamo la soluzione perfetta per voi, iScanner!

Come funziona iScanner?

L’applicazione non richiede nessuna registrazione per poterla utilizzare, ma si rende necessaria in caso di passaggio alla versione premium. Potremo quindi iniziare a scannerizzare i nostri documenti fin da subito senza dover impostare alcuna configurazione.

Features

iScanner

L’applicazione presenta innumerabili funzioni, di seguito ci concentreremo su quelle principali.

Per quanto riguarda i documenti, essi si possono scannerizzare direttamente dalla fotocamera, da una foto esistente oppure è possibile importare direttamente il file.

Per la gestione è possibile creare varie cartelle per suddividerli, filtrarli ed ordinarli secondo vari criteri e impostare un PIN per potervi accedere.

All’interno del singolo documento potremo modificarlo, inserire immagini e la nostra firma digitale e condividerlo nei seguenti formati: .pdf, .jpg, .txt, con la possibilità di comprimerli in file .zip.

Nella schermata Azioni troveremo le altre funzioni dell’app, con i relativi tutorial. Sono presenti un lettore QR e uno scanner per documenti d’identità, oltre allo strumento Area che ci permetterà di effettuare delle selezioni tridimensionali attraverso la fotocamera.

Verdetto finale

L’applicazione offre molteplici funzionalità che funzionano in maniera ottimale, e l’offerta aumenta ulteriormente con la versione premium.

iScanner è recensita con un 4.6/5 su App Store e 4.6/5 su Play Store, con rispettivamente più di 119.000 e 260.000 recensioni.


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Asodesk offre sconti per i tool di ASO in occasione del sesto compleanno dell’azienda

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asodesk

Questo mese i nostri amici di Asodesk festeggiano il loro sesto compleanno.

L’azienda sviluppa strumenti di qualità per lavorare con l’ASO e l’automazione dell’assistenza clienti su App Store e Google Play.

Per la community di Mobile Marketing Italia, Asodesk ha riservato:

  • 35% di sconto sui piani annuali
  • 20% di sconto sui piani mensili

Gli sconti si applicano a tutti gli strumenti per lavorare con App Store Optimization e recensioni degli utenti su App Store e Google Play. Gli sviluppatori di app e giochi possono scegliere il piano scontato più adatto a loro. Ogni piano include una serie di strumenti per lavorare con l’ASO o le recensioni.

Si tratta di un’offerta limitata nel tempo, valida fino fino al 26 giugno!

Potete scegliere un piano scontato a questo link.

 

App Review: Tandem – Scambi linguistici

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Tandem

Senza alcun dubbio, in un mondo globalizzato, saper parlare più lingue ci apre ad un numero immenso di nuove opportunità ed esperienze. Se l’inglese è ormai fondamentale per viaggiare e comunicare, sia in ambito privato che lavorativo, questi ci permette inoltre di metterci in contatto con persone di diverse culture al fine di imparare altre lingue.

Se cercate un’app che vi aiuti nell’apprendimento di una nuova lingua in una maniera alternativa rispetto al classico studio, oggi vi presentiamo la soluzione perfetta per voi, Tandem!

Come funziona Tandem?

La creazione di un account è il primo step obbligatorio, e ciò è possibile, oltre che con l’email, tramite Apple, Google, Facebook e Weibo. Gli altri dati principali richiesti sono l’età, il sesso e una foto profilo.

A questo punto dovremo inserire la nostra lingua nativa e le altre lingue che parliamo fluentemente, ed infine quelle che vogliamo imparare, specificando se abbiamo già delle basi o partiamo da zero.

Per completare il profilo dovremo infine rispondere a tre domande riguardanti gli argomenti della conversazione, le caratteristiche del tandem partner ideale e gli obiettivi che ci poniamo.

Una volta creato il profilo la nostra application verrà inviata e riceveremo una notifica quando saremo accettati, a quel punto dovremo confermare la nostra posizione (utile solo con l’abbonamento premium, potremo scegliere se mostrarla o nasconderla) e saremo pronti ad iniziare.

Features

Tandem

L’applicazione è divisa in 4 sezioni, l’ultima delle quali è riservata all’abbonamento premium (8,99€ al mese).

Community” è la prima di queste sezioni, oltre che la principale. Da qui potremo cercare membri oppure sfogliare tra quelli mostrati di default dall’app per poi iniziare una conversazione. Selezionando un profilo potremo vedere le lingue parlate e quelle che sta imparando, la posizione, l’ultimo accesso e le risposte alle domande a cui anche noi abbiamo risposto quando abbiamo creato l’account.

Chats” come intuibile, è la sezione in cui troveremo tutte le nostre conversazioni. La chat funziona come quella di un qualsiasi social, potremo infatti effettuare chiamate e videochiamate, inviare foto ed audio ed è inoltre presente un traduttore per aiutarci nella conversazione. Selezionando un messaggio potremo inoltre correggerlo o commentarlo, per aiutare il nostro partner, tradurlo o sentirne la pronuncia. Sono in fase di beta anche le chat di gruppo.

Parties” è una funzione in fase di beta, che permette di creare o partecipare a chat vocali di gruppo.

Verdetto finale

L’applicazione è molto semplice ed intuitiva e permette di connettersi con un’infinità di persone al fine di migliorare le nostre conoscenze linguistiche.

Tandem è recensita con un 4.5/5 su App Store e 4.3/5 su Play Store, con rispettivamente più di 4.700 e 269.000 recensioni.


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App Review: Noted – Appunti testo e audio

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Noted

In un mondo frenetico è ormai fondamentale avere sempre a disposizione uno strumento per prendere appunti. Nonostante ogni dispositivo mobile abbia ormai un’applicazione di default per questo scopo, gli store pullulano di valide alternative.

Se cercate un’app per prendere appunti che non sia la classica di default del vostro dispositivo mobile, oggi ve ne presentiamo una con un design incredibile, Noted!

Come funziona Noted?

Alla prima apertura ci verrà illustrato il funzionamento dell’applicazione tramite una schermata dinamica.

Successivamente ci verrà proposto l’abbonamento alla versione premium ( 25,49€ per l’annuale, 4,49€ per il mensile),  con una serie di funzionalità extra, ma in caso ci si voglia limitare alla versione gratuita basterà selezionare “salta”.

Features

Noted

L’app presenta un’unica schermata dalla quale gestire tutte le funzionalità.

Da questa schermata iniziale potremo creare varie sottocartelle per le nostre note, e cercare quest’ultime tra le varie cartelle attraverso gli hashtag.

Dalle impostazioni potremo impostare l’ordine delle note, il font predefinito e varie funzioni relative ai memo vocali. Potremo inoltre gestire le notifiche, la sincronizzazione e l’interazione con Siri, con la possibilità di creare shortcuts appositi per le varie note.

Quello che è il punto forte di Noted sono però tutte le funzioni disponibili per le note, a partire dagli hashtag che ci permettono di muoverci agevolemente tra i nostri appunti. Per il testo, oltre ai classici grassetto, corsivo e sottolineato, potremo selezionare il font, inserire citazioni, e creare elenchi puntati, numerati ed infine checklist. È inoltre possibile allegare alla nostra nota foto, sketch a mano e testo scannerizzato.

La funzione migliore è però la possibilità di registrare l’audio in contemporanea alla stesura del testo.

La registrazione audio è inoltre compatibile con Apple Watch.

Verdetto finale

L’applicazione è un’ottima alternativa alle classiche note del nostro dispositivo, con in più un design di altissimo livello (non per niente è finalista per l’Apple Design Award 2022).

Noted è recensita con un 4.4/5 su App Store con  270 recensioni, mentre ha più di 5000 download sul Play Store.


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