Nel mondo del performance mobile marketing, avere chiare le metriche di successo come CPI, CPA, CTR e così via, è importante per creare un piano marketing infallibile. Qui di seguito cerchiamo di spiegare in termini semplice cos’è una conversione quando si parla di performance mobile marketing.
Cos’è Una Conversione Nel Mobile Marketing?
Nel marketing digitale, mobile incluso, si dice conversione quando un utente compie una determinata azione, solitamente indicata nella call-to-action (CTA) della pubblicità. A seconda dell’azione ricercata dall’inserzionista, la conversione può essere diversa; ad esempio, per conversione si può intendere un download, una app install, un acquisto, o una registrazione.
Perché La Conversione è Importante Nel Mobile Marketing?
Quando si pianifica una campagna sul mobile, o più in generale sul digitale, si fa riferimento ai KPI (Key Performance Indicators) della stessa per valutarne la qualità. Solitamente, ogni conversione è associata a un KPI di riferimento. Ad esempio, se lavoriamo per una app di eCommerce, le nostre conversioni saranno molto probabilmente:
- Installazione
- Registrazione
- Acquisto
Una volta definite le conversioni importanti, cioè quelle azioni che gli utenti devono fare affinchè giustifichino il nostro ROAS, bisogna poi controllare le metriche di riferimento per valutarne il successo. Nell’esmpio fatto sopra, in base al nostro target eCPA, possiamo calcolare la percentuale per ogni conversione da tenere sotto controllo quando lavoriamo sui vari canali, e così avremo, per esempio:
- KPI per registrazione – 20%; cioè il 20% degli utenti che scarica la nostra app si dovrà registrare affinchè possiamo considerare questa campagna un successo
- KPI per acquisto – 5%; cioè il 5% degli utenti che scarica la nostra app dovrà anche fare un acquisto per giustificare il nostro ROAS e fare in modo che l’LTV di ogni utente sia maggiore del nostro eCPA