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Le 5 Migliori App di Navigazione

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Migliori app di navigazione

Ormai ogni macchina ha un sistema di navigazione integrato, ma nel caso in cui il tuo non ti soddisfi, o semplicemente vuoi provare qualcosa di nuovo, sei nel posto giusto. Oggi andremo a vedere quelle che sono, per noi, le 5 migliori app di navigazione disponibili sia su iOS che Android!

Google Maps

Iniziamo con quella che è probabilmente la più famosa tra le app che vedremo quest’oggi. Semplice, intuitiva e gratuita, è ottimale sia per chi guida sia per chi si muove a piedi. 

Le migliori app di navigazione

Presenta vari punti di interesse e permette agli utenti di segnalare varie problematiche, come ad esempio incidenti o autovelox, in modo da migliorare l’esperienza collettiva. È inoltre compatibile con Apple CarPlay.

Per chi si muove a piedi è inoltre presente la funzione Live View che riconosce le strade attraverso la fotocamera e ci indica esattamente la via da seguire.

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ViaMichelin

Come intuibile dal nome, questa applicazione si basa sulla conoscenza e la qualità degli stradari Michelin. Ma oltre alla qualità delle mappe, ciò che ci ha realmente convinto sono le possibilità di personalizzazione del tragitto.

È infatti possibile scegliere di evitare autostrade e pedaggi, impostare dei punti intermedi, e soprattutto affidarsi a Michelin per la scelta del percorso, secondo criteri quali traffico, prezzo, tempo o addirittura il più panoramico. Infine, come nella versione web, è presente la funzione per calcolare il costo del viaggio a seconda del tipo di veicolo, della strada e del prezzo aggiornato del carburante.

Le migliori app di navigazione

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TomTom Go

Non servono presentazioni per quella che era l’azienda leader nel settore della navigazione satellitare. Sebbene non abbia più lo smalto di un tempo, la sua applicazione mobile TomTom Go è molto valida, ma va detto che, ad eccezione dei primi 75km mensili, è utilizzabile solo tramite abbonamento mensile o annuale.

I suoi punti di forza sono, oltre alla qualità delle mappe, una community di utenti che migliorano l’esperienza d’uso e la possibilità di raggiungere la posizione attraverso i contatti o i dati di geolocalizzazione delle foto. Oltre a ciò non mancano i punti di interesse, rappresentazioni tridimensionali di edifici e monumenti e la segnalazione degli autovelox.

Le migliori app di navigazione

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Sygic

Applicazione storica, nel 2009 è stata infatti la prima con un sistema GPS per iPhone, nel tempo si è evoluta ed oggi è presente anche su Android.

Le migliori app di navigazione

Sicuramente la caratteristica che salta all’occhio è la compatibilità con MirrorLink, che permette di funzionare con i sistemi di infotainment di alcune case automobilistiche (tra cui Volkswagen, Honda, Peugeot e Citroen). Altre caratteristiche che l’hanno resa apprezzata sono il sistema di ricerca dei parcheggi e gli avvisi di velocità e corsia, oltre a due funzioni molto interessanti quali Dash Cam e l’Head-up Display.

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Maps.Me

Concludiamo questa classifica con un’altra valida alternativa, Maps.Me.

Gratuita ed utilizzabile offline, presenta alcune funzionalità interessanti come la ricerca dei punti di interesse e soprattutto l’interazione con i servizi terzi, tra cui Booking.

Le migliori app di navigazione

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Scelta di un MMP: fattori chiave e considerazioni

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Di Luca Mastrorocco

Nel settore del marketing delle app in rapida evoluzione, prendere decisioni basate sui dati è fondamentale per il successo. Ecco il Mobile Measurement Partner (MMP), la tua arma segreta per tracciare, analizzare e ottimizzare le prestazioni della tua app su più canali.

Ma con così tante opzioni, come si fa a scegliere il MMP giusto per le proprie esigenze? La scelta giusta può fare la differenza tra una crescita vertiginosa e risorse sprecate. 

In questa guida, faremo chiarezza e ti forniremo i fattori essenziali da considerare quando selezioni un MMP. Preparati a sbloccare il pieno potenziale della tua strategia di marketing per app e a portare il successo della tua app a nuovi livelli.

Quali sono i fattori chiave nella scelta di un MMP? 7 cose da tenere a mente

Un Mobile Measurement Partner (MMP) è un servizio di terze parti che aiuta gli sviluppatori di app e i responsabili del marketing a tracciare, analizzare e ottimizzare le prestazioni delle loro app mobili su più canali. La scelta del giusto MMP è fondamentale per il successo dell’app in quanto influisce direttamente sull’accuratezza dei dati, sull’efficacia della strategia di marketing e sul ritorno sull’investimento (ROI).

Comprendere il ruolo di un MMP

Un MMP è essenziale per ottimizzare la spesa pubblicitaria, fornire report in tempo reale, migliorare le strategie di acquisizione degli utenti, massimizzare il valore del ciclo di vita (LTV) e semplificare la gestione dei dati.

  • Ottimizzazione della spesa pubblicitaria: gli MMP forniscono dati dettagliati sulle prestazioni dei canali di marketing, aiutando i marketer ad allocare i budget in modo efficace. Con informazioni precise, i marketer possono concentrarsi sui canali ad alte prestazioni e ridurre la spesa su quelli meno efficaci.
  • Reporting in tempo reale: gli MMP offrono report in tempo reale, consentendo ai marketer di adattare rapidamente le strategie in base alle prestazioni della campagna. Questa reattività assicura che gli sforzi di marketing siano in linea con le tendenze attuali e le preferenze degli utenti.
  • Miglioramento dell’acquisizione di utenti: analizzando le fonti che generano installazioni di alta qualità, gli MMP migliorano gli sforzi di acquisizione di utenti mirati. Ciò porta a campagne più efficaci e un ROI migliore.
  • Massimizzazione del valore a vita (LTV): gli MMP tracciano il valore a vita degli utenti, consentendo ai marketer di concentrarsi sugli utenti con entrate elevate. I marketer possono perfezionare le loro strategie per raggiungere e trattenere questi utenti di valore, comprendendo quali utenti generano le entrate maggiori.
  • Semplificazione della gestione dei dati: gli MMP consolidano i dati provenienti da varie fonti in un’unica piattaforma, semplificando la gestione e la reportistica. Ciò semplifica la gestione dei dati e garantisce coerenza e accuratezza.

7 fattori critici da considerare

Quando si sceglie un MMP, è necessario considerare diversi fattori critici per assicurarsi di selezionare il partner più adatto alle proprie esigenze.

1. Accuratezza e affidabilità dei dati

Un monitoraggio accurato dei dati è fondamentale per prendere decisioni informate. Senza dati precisi, rischi di basare le tue strategie su informazioni errate, portando a sforzi di marketing mal indirizzati e risorse sprecate. I dati affidabili aiutano a identificare i canali ad alte prestazioni e a migliorare il ROI, mentre i dati imprecisi possono portare a perdite di fatturato.

2. Capacità di integrazione

Un MMP dovrebbe integrarsi perfettamente con le tue reti pubblicitarie esistenti, strumenti di analisi, sistemi CRM e altre piattaforme di marketing. Una facile integrazione riduce i tempi di configurazione e garantisce un flusso di dati fluido nel tuo stack tecnologico.

Assicuratevi che l’MMP che scegliete possa funzionare in armonia con i vostri strumenti e processi esistenti. L’incompatibilità può portare a discrepanze nei dati e inefficienze operative.

3. Segnalazione dati in tempo reale

Le analisi in tempo reale forniscono informazioni immediate sulle prestazioni della campagna e sul comportamento degli utenti, consentendoti di reagire ai cambiamenti e ottimizzare rapidamente le tue strategie. Questa reattività è fondamentale per mantenere un vantaggio competitivo e garantire che i tuoi sforzi di marketing siano in linea con le tendenze attuali.

I dati in tempo reale sono essenziali per campagne sensibili al fattore tempo, come lanci di prodotti o promozioni stagionali. Consentono di apportare modifiche immediate per massimizzare l’efficacia.

4. Privacy e conformità dell’utente

È fondamentale garantire che il tuo MMP rispetti le normative sulla privacy dei dati come GDPR e CCPA. La non conformità può comportare gravi sanzioni e danneggiare la reputazione del tuo marchio. Cerca funzionalità come crittografia dei dati, archiviazione sicura, audit di sicurezza regolari e anonimizzazione dei dati per proteggere i dati degli utenti e mantenere la fiducia.

5. Assistenza e servizio clienti

Un adeguato supporto clienti è fondamentale per risolvere rapidamente i problemi e ridurre al minimo i tempi di inattività. Cerca un MMP che offra supporto 24 ore su 24, 7 giorni su 7 con più canali di comunicazione come chat live, e-mail e telefono. Un team di supporto reattivo e competente può fornire spunti preziosi e aiutarti a superare le sfide, assicurando operazioni di marketing fluide.

6. Modelli di costo e prezzo

Gli MMP offrono vari modelli di prezzo, tra cui tariffe fisse, prezzi basati sull’utilizzo o piani a livelli. Per evitare costi imprevisti, comprendi le implicazioni di ogni modello per le dimensioni e i modelli di utilizzo della tua app.

Sebbene il costo sia importante, dai priorità a funzionalità e vantaggi che generano un ROI e un’efficienza migliori. Un MMP più costoso potrebbe offrire strumenti più completi e un supporto migliore, generando in definitiva un ROI maggiore.

7. Scalabilità e flessibilità

Scegli un MMP che possa scalare man mano che la tua app cresce. Dovrebbe gestire il volume di dati e la complessità crescenti senza compromettere le prestazioni. Opta per un MMP che offra soluzioni flessibili per i tuoi requisiti in continua evoluzione.

Analisi personalizzabili, strumenti di reporting adattabili e la possibilità di integrare nuove funzionalità garantiscono che il tuo MMP rimanga rilevante anche in base ai cambiamenti del tuo panorama aziendale.

Aiuteremo il tuo team a individuare il Mobile Measurement Partner (MMP) ideale per gestire campagne ad alte prestazioni e attribuire il successo ai giusti canali di acquisizione utenti.

Contattaci oggi stesso per garantire l’accuratezza dei tuoi dati e ottimizzare la misurazione delle tue prestazioni.

Attribuzione mobile: SDK, metriche iOS, marketing mobile e deep linking

Per sfruttare appieno le capacità di un partner di misurazione mobile (MMP), è importante comprendere componenti chiave quali l’integrazione SDK, le metriche iOS , le strategie di marketing mobile e il deep linking.

Attribuzione mobile e integrazione SDK

L’attribuzione mobile è il monitoraggio e l’analisi delle azioni degli utenti all’interno di un’app per determinare l’efficacia delle campagne di marketing. Una componente essenziale di questo processo è il Software Development Kit (SDK), un set di strumenti fornito da un MMP che si integra con la tua app per raccogliere e segnalare dati.

  • Integrazione SDK: una corretta integrazione SDK è essenziale per una raccolta dati accurata. L’SDK consente all’MMP di tracciare le interazioni degli utenti, attribuire le installazioni a campagne di marketing specifiche e raccogliere metriche dettagliate sul comportamento degli utenti. Assicurati che l’MMP che scegli fornisca un SDK robusto, facile da integrare e che supporti le piattaforme iOS e Android.
  • Metriche iOS: con le modifiche introdotte dal framework App Tracking Transparency (ATT) di Apple, il monitoraggio delle metriche iOS è diventato più impegnativo. Un MMP efficace dovrebbe offrire soluzioni a queste sfide, come l’integrazione SKAdNetwork e metodi avanzati di attribuzione probabilistica. Questi strumenti aiutano a garantire un monitoraggio e un’attribuzione accurati, rispettando al contempo le linee guida sulla privacy di Apple.
  • Mobile Marketing e Deep Linking: le strategie di mobile marketing si basano in larga misura su dati di attribuzione accurati per ottimizzare le campagne. Il deep linking è un’altra funzionalità cruciale offerta dagli MMP. Consente esperienze utente fluide indirizzando gli utenti a contenuti specifici all’interno dell’app. Ciò migliora il coinvolgimento degli utenti e i tassi di conversione offrendo un’esperienza più personalizzata e pertinente.

Correlati: Soglie di privacy in SKAdNetwork: cosa significano per le tue campagne

Suggerimenti bonus: protezione dalle frodi pubblicitarie e Privacy Sandbox di Google

Quando si sceglie un Mobile Measurement Partner (MMP), è fondamentale esplorare le opzioni disponibili e comprendere le caratteristiche uniche di ogni offerta. Il MMP giusto dovrebbe allinearsi alle esigenze e agli obiettivi di marketing della tua app, fornendo soluzioni complete per l’accuratezza dei dati, l’integrazione e la privacy degli utenti.

Protezione dalle frodi pubblicitarie

La frode pubblicitaria è una sfida significativa nel marketing mobile, che porta a spese pubblicitarie sprecate e dati imprecisi. Un MMP affidabile dovrebbe offrire solide funzionalità di protezione dalle frodi pubblicitarie per rilevare e prevenire attività fraudolente.

Cerca MMP che utilizzano algoritmi avanzati e apprendimento automatico per identificare e filtrare clic, installazioni ed eventi in-app fraudolenti. Un’efficace protezione dalle frodi pubblicitarie assicura che il tuo budget di marketing venga speso per l’acquisizione di utenti genuini, fornendo dati accurati per un processo decisionale informato.

Sandbox per la privacy

Privacy Sandbox di Google è un’iniziativa volta a migliorare la privacy degli utenti mantenendo al contempo una pubblicità efficace. Introduce nuove tecnologie che riducono il tracciamento cross-site e cross-app, limitando la quantità di dati personali condivisi con terze parti.

Quando selezioni un MMP, assicurati che sia pronto a integrarsi con le tecnologie Privacy Sandbox e a supportare soluzioni di misurazione che preservano la privacy. Un MMP che si adatta a questi cambiamenti ti aiuterà a navigare nel panorama in continua evoluzione delle normative sulla privacy degli utenti e a mantenere la conformità.

Scegliere un MMP con una forte protezione dalle frodi pubblicitarie e la compatibilità con tecnologie di tutela della privacy come Privacy Sandbox è essenziale per salvaguardare i tuoi sforzi di marketing e mantenere la fiducia degli utenti.

Alcuni MMP disponibili sul mercato sono AppsFlyer, Adjust , Kochava e Singular. Sceglili in base alle tue specifiche esigenze di marketing digitale, SKAN e tracciamento.

Correlati: Modellazione del Media Mix: stima dei KPI durante le limitazioni SKAN

Errori comuni da evitare

Quando si seleziona un MMP, evitare questi errori comuni:

  • Monitoraggio della privacy e della conformità dei dati: assicurati che il tuo MMP sia conforme alle normative sulla privacy dei dati per evitare sanzioni e proteggere la fiducia degli utenti.
  • Concentrarsi esclusivamente sul costo: dare priorità al valore rispetto al prezzo. Un MMP più costoso con funzionalità migliori può portare a un ROI migliore.
  • Ignorare le capacità di integrazione: assicurarsi che il MMP si integri bene con gli strumenti esistenti per evitare silos di dati e inefficienze.

Scelta di un MMP: Conclusione

Scegliere il giusto Mobile Measurement Partner (MMP) è fondamentale per il successo dei tuoi sforzi di marketing per app. Riassumiamo i sette fattori critici da considerare quando prendi la tua decisione:

  1. Accuratezza e affidabilità dei dati: il monitoraggio accurato dei dati è il fondamento di decisioni di marketing informate. Senza dati precisi, le tue strategie di marketing potrebbero basarsi su ipotesi errate, con conseguente spreco di risorse e mancate opportunità.
  2. Capacità di integrazione: l’MMP scelto dovrebbe integrarsi perfettamente con i tuoi strumenti e piattaforme esistenti, tra cui reti pubblicitarie, strumenti di analisi e sistemi CRM. Un’integrazione fluida garantisce un flusso di dati efficiente e un funzionamento coeso nel tuo stack tecnologico, essenziale per un’analisi dei dati accurata e strategie di marketing efficaci.
  3. Reporting dei dati in tempo reale: le analisi in tempo reale forniscono informazioni immediate sulle prestazioni della campagna e sul comportamento degli utenti, consentendoti di reagire e ottimizzare rapidamente le tue strategie. Questa reattività è fondamentale per mantenere un vantaggio competitivo in un mercato in rapida evoluzione.
  4. Privacy e conformità degli utenti: garantire che il tuo MMP rispetti le normative sulla privacy dei dati come GDPR e CCPA non è facoltativo; è un obbligo. La non conformità può comportare pesanti multe e danneggiare la reputazione del tuo marchio. Cerca un MMP con solide misure di protezione dei dati, come crittografia e archiviazione sicura, per proteggere i dati degli utenti e mantenere la fiducia.
  5. Assistenza e servizio clienti: un’assistenza clienti affidabile è fondamentale per risolvere rapidamente i problemi e ridurre al minimo i tempi di inattività. Dai priorità agli MMP che offrono team di assistenza reattivi e competenti, disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Un buon supporto può fare una differenza significativa nella tua esperienza complessiva e nella tua efficienza.
  6. Modelli di costo e prezzo: gli MMP offrono vari modelli di prezzo, tra cui tariffe fisse, prezzi basati sull’utilizzo o piani a livelli. Comprendi le implicazioni di costo di ogni modello in relazione alle dimensioni e ai modelli di utilizzo della tua app. Bilanciare i costi con le funzionalità e i vantaggi è fondamentale. Un’opzione più economica potrebbe farti risparmiare denaro inizialmente, ma potrebbe non avere funzionalità essenziali, portando a costi più elevati a lungo termine.
  7. Scalabilità e flessibilità: scegli un MMP in grado di gestire volumi di dati e complessità crescenti man mano che la tua app cresce. La flessibilità per adattarsi alle mutevoli esigenze garantisce che l’MMP continui a soddisfare i tuoi requisiti man mano che il tuo panorama aziendale si evolve.

Suggerimenti finali per scegliere il miglior MMP

  • Condurre una ricerca approfondita: esaminare casi di studio, testimonianze dei clienti e recensioni del settore per valutare l’efficacia di potenziali MMP.
  • Richiedi demo e prove: interagisci con gli MMP attraverso demo e prove per vedere come si comportano in scenari reali.
  • Dai priorità alle tue esigenze: identifica le esigenze specifiche della tua app e assicurati che l’MMP che scegli sia in linea con questi requisiti.
  • Valutare il valore a lungo termine: considerare i benefici a lungo termine e il potenziale ritorno sull’investimento dell’MMP.
  • Rimani aggiornato: rimani aggiornato sulle tendenze del settore e sulle normative in evoluzione per garantire che il tuo MMP rimanga pertinente e conforme.

Gli sviluppatori e gli addetti al marketing delle app devono considerare attentamente questi fattori ed evitare errori comuni. Con tutti questi suggerimenti, puoi prendere una decisione informata che si allinea alle esigenze della tua azienda e guida la crescita e il successo della tua app.

Contattateci per una consulenza personalizzata sulle vostre esigenze e per l’MMP più adatto a voi.

Domande frequenti

Come scegliere un MMP?

Scegli un MMP valutandone l’accuratezza dei dati, le capacità di integrazione, la reportistica in tempo reale, la conformità alle normative sulla privacy, l’assistenza clienti, i modelli di prezzo e la scalabilità. Cercane uno che si allinei alle esigenze specifiche e agli obiettivi di marketing della tua app.

Come funziona l’attribuzione MMP?

L’attribuzione MMP funziona integrando un SDK nella tua app. L’SDK traccia le interazioni degli utenti e attribuisce installazioni ed eventi in-app a campagne di marketing specifiche. Questi dati aiutano ad analizzare le prestazioni della campagna e a ottimizzare le strategie di marketing.

Perché hai bisogno di un MMP?

Hai bisogno di un MMP per tracciare e analizzare accuratamente le prestazioni della tua app su più canali, ottimizzare la spesa pubblicitaria, migliorare le strategie di acquisizione degli utenti, garantire la conformità alle normative sulla privacy e proteggere dalle frodi pubblicitarie. Un MMP fornisce approfondimenti completi che guidano decisioni di marketing migliori e migliorano il ROI.

Scala velocemente il 2024: App Guida Jackpot per Google Play Console

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Di REPLUG

Perché alcune app hanno successo nel Play Store mentre altre restano indietro? La differenza sta nel padroneggiare uno strumento cruciale per tutte le app Android: la Google Play Console .

Con oltre 3 miliardi di dispositivi Android attivi in ​​tutto il mondo, Google Play Console rappresenta uno strumento dal potenziale incredibilmente elevato per tutti gli sviluppatori di app. 

Ti stai chiedendo come sfruttare Google Play Console per distinguerti? Continua a leggere.

Questa guida ti fornirà le conoscenze per ottimizzare la visibilità della tua app, coinvolgere il tuo pubblico di riferimento in modo più efficace e semplificare il tuo processo di sviluppo.

Siamo REPLUG, un’agenzia di marketing per app con sede a Berlino. Contattaci oggi stesso se stai cercando soluzioni per promuovere la tua app tramite marketing mobile.

1. Che cos’è Google Play Console?

Partiamo dalle basi, definendo Google Play Console ed evidenziandone i principali vantaggi e funzionalità per gli sviluppatori.

Google Play Console è la piattaforma di gestione e reporting per le app Android elencate nel Google Play Store. Fornisce dati affidabili e degni di fiducia direttamente da Google.

Google Play Console si rivolge principalmente a due tipologie di utenti:

  1. Sviluppatori di app: concentrati sullo sviluppo, la pubblicazione e il monitoraggio delle prestazioni tecniche delle loro app.
  2. App Marketer: si dedicano all’ottimizzazione della propria presenza nel Google Play Store, migliorando i tassi di conversione e monitorando le prestazioni delle loro app sullo store.

Caratteristiche principali e vantaggi per gli sviluppatori

La Google Play Developer Console consente agli sviluppatori di pubblicare e monitorare le prestazioni delle proprie app all’interno del Google Play Store.

Alcune delle caratteristiche principali di questo strumento includono:

  1. App Release Management : consente agli sviluppatori di rilasciare app sul Google Play Store e di gestirne la distribuzione tra diverse regioni e dispositivi.
  2. Metriche sulle prestazioni delle app : fornisce metriche agli sviluppatori per analizzare le prestazioni delle loro app, inclusi download dell’app, valutazioni degli utenti e recensioni.
  3. Report sull’acquisizione degli utenti : forniscono informazioni sulle fonti di acquisizione degli utenti, aiutando gli sviluppatori a comprendere come gli utenti scoprono e installano le loro app.
  4. Revenue Analytics : consente agli sviluppatori di monitorare i ricavi delle loro app, inclusi gli acquisti in-app e gli abbonamenti, e di analizzare i flussi di entrate.
  5. Opzioni di monetizzazione : offre vari metodi di monetizzazione, come annunci in-app, acquisti in-app e abbonamenti, per aiutare gli sviluppatori a generare entrate dalle loro app.
  6. Analisi della qualità dell’app : aiuta gli sviluppatori ad analizzare la qualità delle loro app e a identificare potenziali problemi, come arresti anomali o ANR (applicazione non risponde).
  7. API della Developer Console : consentono agli sviluppatori di automatizzare le attività e integrare i propri flussi di lavoro con servizi di terze parti utilizzando le API di Google Play Console.
  8. Strumenti di test e debug : strumenti per test e debug, come test alpha e beta, per aiutare gli sviluppatori a testare le loro app prima del rilascio pubblico.
  9. Esperimenti sulla scheda dello Store : gli sviluppatori possono testare diverse icone, screenshot e descrizioni delle app per determinare quali offrono le prestazioni migliori.
  10. Strumenti di localizzazione : aiutano gli sviluppatori a tradurre le loro app in diverse lingue e a raggiungere un pubblico globale.

NB : per ottenere una misurazione e un tracciamento accurati al 100%, le soluzioni migliori sono gli MMP e gli strumenti specifici ASO come AppTweak, AppRadar, SplitMetrics e altri.

Dai un’occhiata alla nostra guida sugli strumenti ASO per il 2024 e inizia.

2. Come iniziare a usare Google Play Console

Dopo una breve panoramica, esploriamo le impostazioni di Google Play Console e come è possibile navigare nella sua dashboard.

Impostazione del tuo account sviluppatore

Per utilizzare Google Play Console, gli sviluppatori devono registrarsi per un account sviluppatore con Google, il che comporta una quota di registrazione una tantum di $ 25. Una volta registrati, gli sviluppatori possono creare o gestire nuove app aggiungendole alla console.

Gli sviluppatori possono utilizzare la console per analizzare il comportamento e il coinvolgimento degli utenti, comprese le metriche di utilizzo delle app e i report sugli arresti anomali, per ottimizzare le prestazioni di un’app nel Google Play Store.

La console consente inoltre agli sviluppatori di gestire la scheda dell’app nello store, aggiornando la descrizione dell’app, gli screenshot e le informazioni sui prezzi.

Navigazione nella dashboard: guida per principianti

Visualizzerai la dashboard principale quando accedi al tuo account Google Play Console e selezioni la tua app. Questa dashboard include messaggi della posta in arrivo, una panoramica delle statistiche e una barra laterale sinistra con opzioni aggiuntive.

La dashboard principale fornisce una panoramica delle prestazioni, dello stato di salute e della stabilità tecnica della tua app. Qui puoi controllare:

  1. Gli indicatori chiave di prestazione (KPI) selezionati includono nuovi utenti acquisiti, fatturato, utenti persi, arresti anomali dell’app e valutazioni giornaliere.
  2. Prestazioni delle schede dei negozi , comprese fonti di traffico, tassi di conversione e Paesi principali.
  3. Dati Android Vitals.
  4. Panoramica di valutazioni e recensioni.
  5. Servizi pre-lancio.
  6. Dimensioni dell’app.
  7. Altri elementi rilevanti per la tua app.

Panoramica della dashboard di Google Play Console. Fonte JMango360

3. Come pubblicare la tua app su Google Play Console

Ora esaminiamo la procedura per pubblicare la tua app Android su Google Play Console.

Preparazione dell’app per l’invio

Prima di pubblicare la tua app sul Google Play Store, tieni in considerazione alcuni aspetti preliminari.

Prima di tutto, assicurati di avere screenshot di alta qualità dell’app, descrizioni dell’app e l’ APK compilato ( Android Application Package ) pronto mentre procedi con il caricamento della tua app su Google Play.

Leggi il nostro articolo sugli screenshot e le dimensioni di Google Play per saperne di più su questo argomento .

Gli esperti consigliano di iscriversi a Play App Signing se si prevede di inviare un Android App Bundle . Questo servizio archivia in modo sicuro la chiave di firma dell’app sull’infrastruttura di Google e offre vari miglioramenti della sicurezza.

Siate consapevoli del limite di dimensione del download compresso . Google Play supporta download di app compresse fino a 150 MB o meno. Se la vostra app supera questo limite, dovete eliminare il codice e le risorse inutilizzate e applicare altre tecniche di minimizzazione dell’app per ridurne le dimensioni.

Il processo di pubblicazione

Ora vedremo tutti i passaggi più importanti per pubblicare un’app Android tramite Google Play Console.

Nota: se la tua app prevede acquisti in-app, collega il tuo account sviluppatore Google Play Console a un account Google Merchant e segui i consigli di Google per la sua configurazione.

Passaggio 1: creare l’applicazione

Per creare un’applicazione, ci sono alcuni passaggi essenziali che devi seguire:

  • Fare clic su – Menu > Tutte le applicazioni.
  • Selezionare l’opzione “Crea applicazione”.

Successivamente, Google Play Console ti chiederà di inserire i dettagli di base dell’app, come:

  1. Nome dell’app 
  2. Lingua predefinita
  3. App o gioco (per distinguere se la tua app è un gioco o meno)
  4. Gratuito o a pagamento

Ecco come apparirà la tua schermata:

Passaggio 2: Elenco del Google Play Store

Il passaggio successivo per caricare la tua app su Google Play Console è compilare le informazioni essenziali per l’ elenco dell’applicazione

Dopo aver cliccato su “Crea app”, la Play Console ti guiderà verso una dashboard consolidata in cui dovrai inserire i dettagli necessari per configurare la tua app.

Google Play Console ti chiederà quindi di specificare il nome della tua app , fornire una breve descrizione e aggiungere una descrizione completa (fino a 4000 caratteri) . Qui puoi iniziare ad aggiungere parole chiave pertinenti in modo che la tua app raggiunga il pubblico giusto.

Nella fase successiva, saranno richiesti ulteriori dettagli. Eccone un elenco:

  1. Screenshot (da 2 a 8 in numero, JPG o PNG. Il rapporto non deve superare 2:)
  2. Icona (512 X 512, PNG, dimensione massima del file: 1024 KB)
  3. Localizzazione
  4. Tipo di applicazione e categorizzazione
  5. Dettagli di contatto
  6. politica sulla riservatezza

Hai bisogno di aiuto con la ricerca di parole chiave o per ottimizzare il profilo della tua app? Scopri i nostri servizi di App Store Optimization .

Fase 3 – Valutazione dei contenuti

Il prossimo passo critico è completare il questionario di classificazione dei contenuti. Senza una classificazione dei contenuti, Google classificherà la tua app come Sottovalutata e potrebbe rimuoverla dal Google Play Store.

Dopo aver cliccato sull’opzione di classificazione dei contenuti, dovrai andare su “Inizia questionario” e compilare le informazioni relative alla categoria della tua app (gioco, social media, ecc.) e altre specifiche dell’app, come le seguenti:

Passaggio 4: carica la tua app

Caricare l’APK sulla Google Play Console è il primo passo per pubblicare la tua app e sottoporla alla revisione di Google.

Prima di caricare, decidi il tipo di rilascio. Puoi scegliere tra:

  1. Test interno (fino a 100 tester).
  2. Test chiuso (gruppo specifico).
  3. Versione di produzione (tutti gli utenti del Play Store nei paesi selezionati).
  4. Test aperto (Google Play App Tester e utenti che si iscrivono tramite la tua scheda).

Dopo aver deciso, vai alla dashboard e seleziona “Crea una nuova versione”.

Dopo aver selezionato “Crea una nuova versione”, verrai reindirizzato a una dashboard in cui potrai caricare i bundle dell’app e i dettagli della versione.

Dopo aver inserito tutti i dettagli, conferma che tutto è corretto. Vai alla scheda “App Releases”, seleziona “Manage Production”, quindi “Edit Release”. Fai clic su “Review”, quindi su “Start rollout to production” e infine su “Confirm”.

La tua app è ora caricata correttamente sul Google Play Store.

Attendi che Google esamini e approvi la tua app, il che può richiedere da poche ore a 7 giorni. Preparati sia alla pubblicazione di successo che alle revisioni necessarie.

Aree comuni da evitare nell’invio di app

Quando pubblichi la tua app, devi assicurarti che sia conforme alle linee guida di Google Play Console. 

Ecco perché dovresti evitare qualsiasi cosa legata a comportamenti ingannevoli (informazioni o affermazioni false o fuorvianti per descrivere la tua app), furto d’identità o contenuti limitati (come contenuti sessualmente espliciti, incitamento all’odio, ecc.).

Per ulteriori informazioni sulle best practice su Play Console, visita questa pagina del supporto Google .

4. Monetizza la tua app tramite Google Play Console

Ora che hai pubblicato la tua app, vediamo come puoi monetizzarla.

Panoramica delle opzioni di monetizzazione

Nella sezione Monetizzazione della Google Play Console puoi trovare tre opzioni principali: Prodotti , Codici promozionali e Rapporti finanziari

Innanzitutto c’è la sezione Prodotti, che comprende tre sotto-schede principali:

  1. La funzione Prezzi app è utile per stabilire il prezzo della tua app se non è gratuita.
  2. Prodotti in-app , dove puoi creare prodotti da vendere, come contenuti premium o vantaggi extra.
  3. Abbonamenti che offrono contenuti o servizi ricorrenti o prepagati, come un’app di notizie con contenuti riservati.

Impostazione degli acquisti in-app e degli abbonamenti

Dovrai utilizzare la sezione Codici promozionali per gestire i codici promozionali e incoraggiare gli acquisti in-app. 

Questa scheda è piuttosto semplice: se la tua app supporta gli acquisti in-app, puoi offrire ai clienti codici promozionali per motivarli a utilizzare una delle tue offerte.

Analisi dei dati sui ricavi

Infine, dovrai utilizzare la scheda Rapporti finanziari per analizzare i ricavi e la tua performance finanziaria in generale.

Qui potrai vedere:

  1. Ricavi totali , ricavi per utente e numero di acquirenti.
  2. Orientamento strategico sulla monetizzazione dei prodotti in-app e nuove opportunità.
  3. Dettagli dell’abbonamento , inclusi mantenimento e annullamenti.
  4. Analisi approfondita dei ricavi e degli acquirenti.
  5. Tassi di conversione per coorte.

5. Informazioni sulle funzionalità e sugli strumenti avanzati

In questa sezione esploreremo alcune funzionalità avanzate che ti consentiranno di padroneggiare Google Play Console.

Test A/B

Per eseguire un test A/B, accedi al tuo account Google Play Console, seleziona la tua app e vai alla scheda “Esperimenti della scheda dello Store” in “Presenza nello Store”.

Per prima cosa, assegna al tuo esperimento un titolo descrittivo, così da poterlo identificare facilmente in seguito.

Quindi, scegli il tipo di inserzione del negozio da testare. Se non utilizzi le pagine di inserzione del negozio personalizzate, la tua unica opzione sarà l’inserzione del negozio principale.

Infine, seleziona il tipo di esperimento: scegli la lingua predefinita o opta per un esperimento localizzato.

Definisci i tuoi obiettivi per i test A/B

Devi perfezionare le tue impostazioni per far funzionare correttamente il tuo test A/B . Ecco un elenco di cose che dovresti tenere a mente:

  1. Target Metric : scegli tra Retained first-time installers e First-time installers. I Retained first-time installers dovrebbero concentrarsi sugli utenti che mantengono la tua app per almeno un giorno.
  2. Varianti : seleziona il numero di varianti da testare rispetto all’attuale elenco del negozio. Il test di una singola variante termina più velocemente. Inizia con una variante finché non ti senti a tuo agio con lo strumento.
  3. Pubblico dell’esperimento : decidi quale percentuale di visitatori del negozio vedrà la variante sperimentale rispetto all’elenco attuale. Il traffico è suddiviso equamente tra le varianti nei test multi-variante.
  4. Effetto minimo rilevabile (MDE) : scegli una percentuale preimpostata per determinare il numero di installazioni necessarie per un test riuscito. Google Play fornisce stime in base alla tua selezione.
  5. Livello di confidenza : seleziona tra quattro intervalli di confidenza. Un livello di confidenza più alto significa risultati più accurati ma richiede più installazioni. Si consiglia un livello di confidenza del 95%.
  6. Condizioni di completamento : controlla quando probabilmente il tuo esperimento terminerà in giorni e il numero di installatori per la prima volta necessari. Modifica le stime cliccando su “Modifica stime”.

Configurazione variante

Successivamente, seleziona l’attributo da testare e progetta le varianti del test.

Per ogni localizzazione è necessario testare un attributo alla volta.

A seconda del numero di varianti selezionate in precedenza, avrai una o più varianti da personalizzare. Ogni variante dovrebbe avere un nome univoco e il testo o l’immagine da testare rispetto all’attuale elenco del negozio.

Il pannello di configurazione della variante apparirà così:

Test beta e report pre-lancio

Eseguendo test beta sulla Google Play Console, gli sviluppatori possono raccogliere feedback da utenti reali e garantire che l’app funzioni bene su diversi dispositivi e in diverse condizioni. 

I report pre-lancio forniscono informazioni dettagliate su arresti anomali, prestazioni e vulnerabilità della sicurezza, aiutando a ottimizzare la stabilità dell’app e l’esperienza utente. 

Questo approccio aumenta la probabilità di un lancio di successo e di un’accoglienza positiva sul Google Play Store.

Cerchi modi per rendere più fluido il processo di onboarding della tua app utente? Scarica il nostro ebook su questo argomento e diventa un maestro dell’onboarding.

Utilizzo della Play Console per migliorare la sicurezza delle app

Google Play mette a disposizione dei propri utenti il ​​programma App Security Improvement

Il programma offre suggerimenti e raccomandazioni per creare app più sicure e identifica potenziali miglioramenti della sicurezza quando le tue app vengono caricate su Google Play.

Finora, ha aiutato gli sviluppatori a correggere oltre 1.000.000 di app su Google Play.

Suggerimenti per la localizzazione e l’espansione globale

Puoi aggiungere traduzioni alla pagina della scheda dello store della tua app, ai file APK, alle stringhe o ai prodotti in-app per offrire un’esperienza localizzata agli utenti di tutto il mondo. 

Queste traduzioni possono essere aggiunte manualmente, acquistate tramite Google Play Console o generate utilizzando il servizio di traduzione automatica gratuito di Play Console per alcune lingue selezionate.

6. Mantenere il passo con le politiche di Google Play Console

Se vuoi che la tua app abbia successo, è quasi obbligatorio che sia sempre aggiornata con le policy di Google Play Console. 

Alla fine della nostra guida, impareremo come orientarci tra le policy della Play Console nel 2024 e daremo alcuni suggerimenti per mantenere la tua app sempre disponibile.

Esplorazione delle ultime norme di Google Play nel 2024

Prima di rilasciare la tua app, devi fornire a Google le seguenti informazioni sul contenuto della tua app:

  1. La sicurezza dei dati è il settore in cui devi condividere le pratiche di privacy e sicurezza della tua app.
  2. Invio dell’informativa sulla privacy .
  3. Se la tua app contiene annunci pubblicitari .
  4. Istruzioni per l’accesso all’app , se si utilizzano moduli di accesso e autenticazione.
  5. Una classificazione dei contenuti che ricevi dalle autorità di classificazione ufficiali.
  6. Chi è il tuo pubblico di riferimento
  7. Se hai un’app di notizie .

Inviando tempestivamente tutte queste informazioni potrai lanciare la tua app senza limitazioni.

Suggerimenti sulla conformità per mantenere la tua app sempre disponibile 

Per garantire che la tua app rimanga disponibile su Google Play, rivedi regolarmente le sue norme e aggiornala per soddisfare i nuovi requisiti. 

Includi descrizioni accurate delle app , evita contenuti fuorvianti e garantisci la privacy degli utenti implementando solide pratiche di protezione dei dati

Risolvi tempestivamente i problemi segnalati e mantieni la trasparenza sui permessi delle app e sull’utilizzo dei dati. Mantenendoti conforme, puoi impedire che la tua app venga rimossa e mantenere una presenza affidabile sulla piattaforma.

Conclusione: come massimizzare il tuo successo con Google Play Console

Google Play Console è uno strumento essenziale per tutti gli sviluppatori e gli addetti al marketing che vogliono avere successo nel mercato delle app, in particolare su Google Play. 

In questa guida, abbiamo discusso gli elementi essenziali di Google Play Console, come pubblicare la tua app tramite Play Console, come monetizzarla e come rispettare le sue policy.

Se vuoi migliorare l’ottimizzazione del Play Store o hai bisogno di aiuto per potenziare la tua app, contattaci oggi stesso!

Domande frequenti

1. Come eliminare l’account Google Play Console?

Google Play Console non offre un’opzione diretta per eliminare il tuo account dall’interfaccia. Dovrai contattare il supporto di Google Play Console per ricevere assistenza.

2. Come cambiare la lingua della Google Play Console?

Per cambiare la lingua nella Console di amministrazione, devi aggiornare la lingua preferita per i servizi Google.

3. A cosa serve Google Play Console?

Google Play Console consente agli sviluppatori di app e ai responsabili del marketing di comprendere meglio la crescita delle loro app, le prestazioni tecniche, come arresti anomali o problemi di visualizzazione, e gli aspetti finanziari.

Mobile CRM: 8 consigli per una strategia vincente

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Di Lorenzo Rossi

Il CRM mobile è un concetto relativamente nuovo, ma sta diventando sempre più importante come strumento per addetti al marketing, product manager e sviluppatori. Ecco perché parleremo delle otto best practice CRM per iniziare.

“Acquisire un nuovo utente costa 7 volte di più che mantenerne uno esistente”

Questa nota statistica può essere trovata in molti libri e blog di marketing e business. Tuttavia, pochissime aziende, in particolare le startup, sembrano comprenderne l’importanza. Al contrario, tendono a concentrare i propri sforzi più sull’acquisizione clienti che sulla fidelizzazione e sul CRM (Customer Relationship Management).

Se si considera il canale mobile, le statistiche sono ancora più preoccupanti: 

  • Il 79% degli utenti che hanno installato un’app la usa solo una volta
  • Il tasso di fidelizzazione di un’app al primo giorno è in media del 21%
  • Dopo 90 giorni dall’installazione dell’app, solo l’1,7% degli utenti è ancora attivo

Da queste cifre, emerge chiaramente che le aziende, soprattutto quelle attive nel settore mobile, investono molto nell’acquisizione di utenti che non utilizzano i loro prodotti e le loro app. Proprio per questo motivo, è essenziale porre il CRM, Customer Relationship Management, in un ruolo centrale. 

Che cos’è il CRM mobile?

Il termine CRM mobile si riferisce a tutte le attività di comunicazione e coinvolgimento con gli utenti che hanno scaricato un’app. La comunicazione può essere eseguita tramite diversi canali di messaggistica sui dispositivi mobili (e in alcuni casi integrando le attività desktop), sia all’interno che all’esterno dell’app, con l’obiettivo di aumentare il coinvolgimento del pubblico esistente.

Perché il CRM mobile è importante?

Attraverso campagne CRM mobili , e in generale, attraverso un’app, siamo in grado di comunicare con i nostri utenti in qualsiasi momento e ovunque si trovino. Ciò significa che possiamo sfruttare i potenti principi della geolocalizzazione e della comunicazione in tempo reale.

Grazie al CRM, non dobbiamo aspettare che i nostri utenti siano tornati a casa davanti ai loro computer per raggiungerli. Ma possiamo farlo quando e dove è più appropriato per lo scopo della nostra attività. 

Le strategie CRM mobili mirate offrono ai marketer l’opportunità di migliorare il tasso di fidelizzazione degli utenti acquisiti. Ciò porta a un utilizzo crescente dell’app nel tempo, riducendo così il tasso di abbandono (ovvero il numero di utenti che abbandonano l’app).

Inoltre, il CRM mobile ha un impatto positivo sui tassi di conversione per ogni fase del funnel di conversione, aumentando il numero di utenti che eseguono determinate azioni dopo l’installazione (registrazione, acquisti, abbonamenti, ecc.).

Migliorando queste cifre, il risultato finale sarà un incremento del LTV (Lifetime Value) della nostra base utenti e, di conseguenza, la massimizzazione della nostra spesa pubblicitaria e del ROI. 

Fondamentalmente, i marketer e le aziende con campagne CRM mobili hanno l’opportunità di supportare i loro obiettivi aziendali. Possono farlo costruendo relazioni a lungo termine con i loro utenti e aumentando le possibilità che intraprendano le azioni in-app desiderate dopo il download.

Correlati: 5 tendenze per padroneggiare il CRM mobile nel 2023

I canali CRM mobili

Possiamo scegliere tra diversi canali in base a ciò che dobbiamo comunicare ai nostri clienti: notifiche push, messaggi in-app ed e-mail sono tra gli strumenti più comuni. Potresti migliorare il tuo CRM anche inviando messaggi di testo “vecchia scuola” , ma non sono così ampiamente utilizzati. Ci sono altri strumenti, come Inbox App, offerti da vari strumenti CRM mobili sul mercato.

Diamo ora un’occhiata ai tre principali canali CRM.

A) Notifiche push

Le notifiche push appaiono sulla schermata di blocco del telefono tramite un banner di avviso mostrato sullo schermo. Particolarmente efficaci per le informazioni sensibili al fattore tempo: le notifiche push sono strutturate in base all’attività del cliente e solitamente ottengono un tasso di risposta 4-7 volte superiore rispetto alle campagne di comunicazione di re-engagement (retargeting).

esempio di notifica push

Esempio di notifica push – Fonte CleverTap

Purtroppo, per gli utenti iOS, le notifiche push possono essere inviate solo dopo che gli utenti hanno acconsentito a riceverle (opt-in alle notifiche).

La prassi migliore è quella di “annunciare” una richiesta di consenso inviando la notifica con una schermata preliminare (sulla sinistra) per mostrare e informare gli utenti sui vantaggi dell’autorizzazione delle notifiche push.

Una volta che l’utente accetta la notifica che appare nella prima schermata, vedrà il prompt originale di Apple (sulla destra).

Correlato: Come garantire un efficace onboarding degli utenti nel 2023

Esempio di richiesta di consenso per le notifiche push su iOS – Fonte OneSignal

B) Messaggi in-app

I messaggi in-app sono fondamentalmente schermate composte da testi e talvolta immagini. Vengono visualizzati direttamente all’interno dell’applicazione quando l’app viene aperta (o quando un’azione specifica viene completata dall’utente all’interno dell’app).

È importante sottolineare che questo tipo di comunicazione non richiede un consenso specifico da parte dell’utente, rendendolo quindi uno strumento di comunicazione in-app molto potente. Inoltre, i messaggi in-app sono un ottimo complemento alle notifiche push, ma, sfortunatamente, non possono stimolare l’apertura dell’app.

Oltre all’apertura dell’app, i messaggi in-app possono essere attivati ​​da azioni specifiche nell’app (ad esempio, l’utente effettua un acquisto, sblocca un livello di un gioco, ecc.).

esempio di messaggi in-app

Esempio di messaggio in-app – Fonte OneSignal

Come accennato in precedenza, i messaggi in-app sono spesso collegati alle notifiche push. L’obiettivo è integrare il messaggio fornito con la notifica push (ad esempio, per spiegare i termini di uno sconto o per fornire maggiori informazioni su un programma fedeltà).

esempio di notifica push e messaggio in-app

Push + notifica in-app – Fonte Leanplum

C) E-mail

Anche per le applicazioni mobile, le email rappresentano ancora (più che mai) uno strumento importante e potente di comunicazione con i nostri clienti. Soprattutto con coloro che non hanno ancora dato il consenso a ricevere notifiche push.

Da questa prospettiva, le email sono particolarmente importanti per tutte quelle comunicazioni transazionali. Inoltre, rispetto alle notifiche, le email ci consentono di comunicare testi molto più lunghi e articolati. Pertanto possono essere utilizzate per inviare più messaggi, spiegazioni per promozioni, contenuti utili agli utenti e cose che sarebbero troppo lunghe per le notifiche push.

CRM mobile: la ricetta per il successo

Come per tutte le attività di mobile marketing, non esiste una formula precisa che funzioni per ogni app e che garantisca risultati certi. Tuttavia, ci sono delle buone pratiche generali da seguire che, se applicate, possono generare buone possibilità di successo.

1. Personalizza il messaggio per aumentare il coinvolgimento

Che si tratti di una notifica sporadica o di una campagna più articolata, è consigliabile personalizzare il messaggio il più possibile. Questo non si limita a riferirsi ai clienti usando il loro nome di battesimo, ma anche a utilizzare tutti i dati disponibili per creare segmenti specifici. Tutto ciò si basa sull’attività degli utenti stessi e sulla frequenza di utilizzo e acquisto.

Ad esempio, per un’app di e-commerce, si consiglia di basare le nostre comunicazioni in base ai prodotti che l’utente ha visitato o acquistato in precedenza. Ad esempio, perfezionando la segmentazione con dati di frequenza e recency per creare segmenti di utenti più o meno attivi.

Se dovessimo paragonare le attività CRM a un’arma, dovremmo pensare più a un fucile da cecchino che colpisce bersagli specifici piuttosto che a una mitragliatrice che spara tra la folla.

CRM mobile: il caso che abbiamo avuto

Ad esempio, di recente abbiamo ricevuto una notifica push dall’app GialloZafferano.

La notifica originale (a sinistra nell’immagine qui sotto) era completamente priva di personalizzazione, non faceva riferimento a nessuna delle nostre precedenti azioni in-app. Il testo era semplicemente “Lasagne al Pistacchio” . Ciò significa che se l’obiettivo era generare aperture di app, possiamo facilmente dire che molto probabilmente ha fallito.

La personalizzazione del messaggio, unita a una call-to-action che invita l’utente ad aprire l’app o, in questo caso, a contestualizzare la ricetta proposta, avrebbe sicuramente un coinvolgimento maggiore. Quale pensi che sarebbe stato l’effetto se il team CRM avesse personalizzato come suggerito nella versione a destra, dove abbiamo aggiunto un’immagine e un po’ più di personalizzazione?

personalizzazione crm mobile

Personalizzazione del CRM mobile – Fonte REPLUG

Un utente che vede una notifica curata, che si sente interpellato nella comunicazione e riceve un suggerimento specifico ( “per il tuo fine settimana” ) sarà sicuramente più propenso a cliccare sulla notifica.

Invece, qui sotto c’è un esempio di personalizzazione perfetta nel contesto del cosiddetto “carrello abbandonato”. Dove possiamo vedere il nome dell’utente e il prodotto rimasto nel carrello, che è, molto convenientemente, quasi esaurito. E, naturalmente, una chiamata all’azione finale (CTA).

esempio di una buona notifica push

Notifica push – Fonte Leanplum

2. Utilizzare comunicazioni articolate

I canali di messaggio sopraelencati non sono reciprocamente esclusi, ma dovrebbero piuttosto essere considerati come mezzi complementari. È consigliabile impiegare ciascuno di essi per raggiungere un obiettivo comune. 

Ad esempio, se vogliamo comunicare una promozione speciale che si svolgerà esclusivamente durante il fine settimana, possiamo inviare un’e-mail informativa all’inizio della settimana, una notifica push come promemoria in prossimità del fine settimana e mostrare un messaggio nell’app ogni volta che l’utente apre l’app.

Non dobbiamo preoccuparci di essere ripetitivi, perché, in effetti, le email vengono spesso ignorate (o peggio, finiscono nello spam). Inoltre, non tutti gli utenti optano per ricevere notifiche push. Pertanto, il numero di utenti che vedranno tutte le comunicazioni sui vari canali è piuttosto limitato.

Tuttavia, è estremamente importante, quando si utilizzano tutti i canali di comunicazione, adottare un messaggio coerente con le stesse informazioni e promozioni.

3. Un “viaggio” per ogni obiettivo

Molti addetti al marketing mobile utilizzano il termine “Percorso” nel contesto del CRM per descrivere una serie di messaggi omnicanale, volti a indurre l’utente a compiere un’azione specifica. 

Ad esempio, possiamo creare un percorso di comunicazione mirato alla registrazione dell’utente, al primo ordine o persino al referral di amici. In questi casi, è importante avere un solo obiettivo per ogni percorso: in questo modo, possiamo avere messaggi coerenti e mirati e tracciare correttamente i risultati.

Sebbene questa possa sembrare una considerazione ovvia, non tutte le aziende adottano queste best practice e perdono opportunità di migliorare i tassi di conversione. Ad esempio, Winelivery, uno dei nostri partner, ha aumentato la sua conversione dal download al primo acquisto del 27%, grazie a una strategia mirata di percorsi CRM.

4. Utilizzare i collegamenti profondi

I deep link rappresentano un modo semplice per reindirizzare gli utenti a una pagina specifica dell’app mobile, migliorando notevolmente l’esperienza complessiva dell’utente.

Supponiamo di ricevere una notifica push relativa a un articolo nella nostra lista dei desideri che è di nuovo disponibile. Senza l’implementazione di un deep link, cliccando sulla notifica verremmo reindirizzati alla home page dell’app. Dovremmo quindi tornare all’elenco dei prodotti per cercare l’articolo in questione, risultando quindi fastidiosi. A quel punto, potremmo anche decidere che non ne vale la pena e chiudere l’app senza acquistare il prodotto.

Con il deep linking, invece, cliccando sulla notifica verremmo reindirizzati alla pagina del prodotto , dove potremmo effettuare direttamente l’acquisto.

I deep link, quindi, rendono le transizioni più fluide e migliorano l’esperienza utente. È dimostrato che le app che implementano deep link riescono a raddoppiare la fidelizzazione degli utenti e sperimentano un aumento medio del 66% nelle conversioni. 

I deep link funzionano molto bene anche quando vogliamo indirizzare l’utente a una pagina specifica dell’app (ad esempio la pagina di registrazione) o quando vogliamo introdurre una nuova funzionalità.

5. Non concentrarti solo sulle conversioni

Il CRM mobile è uno strumento utile, come abbiamo visto, per aumentare i tassi di conversione e incrementare il ROI aziendale, ma la nostra comunicazione non deve concentrarsi solo su questo.

Se i messaggi che inviamo hanno come unico scopo quello di indurre un acquisto, i nostri amati utenti non passeranno molto tempo prima che si stanchino e potrebbero decidere di non ricevere più le notifiche o, peggio ancora, di disinstallare l’app.

È consigliabile, di tanto in tanto, comunicare messaggi utili, chiedere l’opinione dell’utente o semplicemente augurargli buon compleanno. In questo modo, daremo meno la sensazione che l’unica cosa che ci interessa sono i soldi dei nostri clienti.

6. Pianificare il CRM fin dall’inizio

Troppe aziende non prendono in considerazione attività di CRM e di coinvolgimento mobile finché non si rendono conto che stanno perdendo la maggior parte degli utenti acquisiti, per i quali hanno spesso investito molti soldi.

Questo approccio passivo è sbagliato, poiché il CRM mobile dovrebbe essere preso in considerazione (anche quando non implementato) fin dall’inizio delle attività di marketing mobile. A questo proposito, abbiamo esplorato l’argomento in un webinar organizzato in collaborazione con Leanplum, un noto strumento CRM mobile, insieme ad altri esperti di BendingSpoons e MyPostCard.

7. Coordinare il CRM con l’acquisizione di utenti a pagamento

Dobbiamo anche ricordare che gli utenti che contattiamo tramite CRM mobile sono gli stessi che vengono acquisiti dal team Paid User Acquisition. Sebbene i team responsabili di Paid UA e retention spesso non siano gli stessi, il percorso di conversione degli utenti acquisiti è unico.

Si consiglia quindi di coordinare le due attività in modo da utilizzare lo stesso tono di voce, ma soprattutto per evitare di comunicare messaggi (o offerte) incoerenti.

8. Test A/B come se non ci fosse un domani

Come accennato all’inizio di questa sezione, non esiste una formula magica che funzioni per tutte le app, quindi la parola d’ordine, anche quando si tratta di pratiche CRM mobili, è non stancarsi mai dei test A/B .

Dalla segmentazione alla durata di un viaggio, dal tono di voce ai diversi momenti della giornata: tutto può essere testato e può dare risultati incredibili.

I migliori strumenti CRM mobili

Quando parliamo di CRM, è importante specificare se si tratta di un’attività mobile-first o meno, perché gli strumenti necessari possono essere molto diversi per le due opzioni.

Per i principianti, dovrebbero sottolineare che Firebase non è uno strumento CRM mobile. Inoltre, Firebase consente di inviare notifiche push con un minimo di personalizzazione. Tuttavia, non ha tutte le altre funzionalità necessarie per eseguire strategie CRM mobili complesse e articolate, come i percorsi. 

Noi di REPLUG abbiamo identificato i seguenti strumenti come i più completi per soddisfare tutte le esigenze di coinvolgimento degli utenti mobili.

migliori strumenti CRM mobili

I migliori strumenti CRM mobili – Fonte REPLUG

CRM mobile: considerazioni finali

Il Mobile CRM rappresenta sicuramente uno strumento potente per massimizzare il Lifetime Value (LTV) della nostra base utenti, grazie agli effetti positivi sul tasso di fidelizzazione e di conversione.

Attraverso il CRM possiamo indirizzare i nostri utenti verso l’esecuzione di un’azione specifica, ma anche verso azioni di up-selling o cross-selling all’interno dell’applicazione stessa, ai nostri utenti esistenti. 

Ovviamente, come abbiamo già sottolineato, non esiste una formula magica per ottenere risultati immediati. Tuttavia, attraverso strategie mirate basate sulla segmentazione della base utenti e sulla personalizzazione dei messaggi, potremo vedere effetti positivi fin dalle prime settimane.

Il CRM mobile è un processo continuo di test e miglioramento. È fondamentale adattare la nostra comunicazione alle esigenze della nostra base di utenti e recuperare, ma anche reagire ed essere pronti al cambiamento di fattori esterni, come stagionalità, concorrenza ed eventi importanti.

Vorresti implementare una strategia CRM per la tua app mobile o migliorare la comunicazione con i tuoi utenti mobili? Contattaci cliccando qui .

Guida agli App Store alternativi: nuove opportunità per il marketing delle app

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Di Jovana Stankovic

In uno spazio in cui Google Play e l’App Store di Apple dominano la distribuzione delle app, gli app store alternativi offrono nuove prospettive per sviluppatori e addetti al marketing che desiderano diversificare la propria portata ed entrare in nuovi mercati. 

Gli App Store alternativi, spesso trascurati, presentano vantaggi unici, dal targeting di un pubblico di nicchia al godere di una minore concorrenza. Il nostro articolo evidenzia la loro importanza, i vantaggi e il modo in cui sviluppatori e addetti al marketing possono iniziare a utilizzare con successo queste piattaforme.

Informazioni sugli App Store alternativi

Gli app store dei produttori di apparecchiature originali (OEM) sono piattaforme fornite dai produttori di dispositivi. Consentono agli sviluppatori di distribuire le loro app direttamente agli utenti di dispositivi specifici.

Esempi includono Samsung Galaxy Store, Xiaomi GetApps, Oppo App Market, Huawei AppGallery e Vivo’s V-Appstore. Questi store soddisfano gli stili unici dei loro dispositivi, offrendo app, giochi e contenuti esclusivi.

Vantaggi degli App Store alternativi

  • Accesso a mercati di nicchia: queste piattaforme consentono a sviluppatori e addetti al marketing di raggiungere segmenti di utenti specifici, spesso in mercati geografici o demografici diversi.
  • Concorrenza ridotta: con meno app in competizione per attirare l’attenzione, la tua app ha maggiori possibilità di distinguersi e di essere scoperta da potenziali utenti.
  • Maggiore coinvolgimento degli utenti: molti negozi OEM offrono strumenti e funzionalità promozionali specializzati che possono contribuire ad aumentare il coinvolgimento e la fidelizzazione degli utenti.

Strategie per il successo negli app store alternativi

  • Adattare la tua app a piattaforme specifiche: comprendi i requisiti, le preferenze e gli utenti unici di ogni piattaforma. Adattare la tua app per adattarla a questi criteri può aumentarne l’attrattiva e le prestazioni in ogni store.
  • Sfruttare le opportunità di preinstallazione: alcuni store OEM offrono la possibilità di preinstallare la tua app sui dispositivi, garantendo un percorso diretto al coinvolgimento dell’utente fin dal primo utilizzo.
  • Interagisci con i suggerimenti sui dispositivi: sfrutta i sistemi di suggerimenti sui dispositivi utilizzati da molti dispositivi Android, che possono aiutare la tua app ad acquisire visibilità tra i nuovi utenti.

1. Abbracciare le preinstallazioni dinamiche

Installare la tua app sul nuovo dispositivo di un utente è come avere un pass VIP per accedere in prima fila, evitando la ricerca affollata dell’app store.

Le preinstallazioni dinamiche rendono tutto questo possibile, dando alla tua app visibilità immediata. Questa strategia è potente nei mercati in cui gli app store alternativi hanno autorità e gli utenti cercano selezioni di app pre-curate sui loro nuovi dispositivi.

Inoltre, le preinstallazioni dinamiche sono principalmente app consigliate mostrate agli utenti quando acquistano nuovi dispositivi o caricano il sistema operativo. Gli utenti passeranno attraverso una serie di schermate di attivazione che conducono ad alcune app consigliate “selezionate”.

2. Sfruttare al meglio i consigli sul dispositivo

Un altro vantaggio degli app store alternativi sono i loro motori di raccomandazione on-device. Queste funzionalità mettono la tua app di fronte agli utenti suggerendola in base alle loro preferenze e ai loro comportamenti.

Ottenere un posto in queste raccomandazioni può aumentare i numeri di download della tua app e il coinvolgimento degli utenti. Per arrivarci, concentrati sul perfezionare l’elenco della tua app con parole chiave accattivanti, una descrizione accattivante e immagini accattivanti, il tutto mantenendo alte le tue valutazioni degli utenti.

Adattare la strategia per gli app store alternativi

Per sfruttare al meglio gli app store alternativi, tieni in considerazione questi suggerimenti:

  • Impara a conoscere la piattaforma: ogni negozio ha le sue regole, il suo pubblico e le sue opportunità. Comprendi cosa rende unica ogni piattaforma per personalizzare efficacemente il tuo approccio.
  • Ottimizza la presenza della tua app: la tua inserzione è una stretta di mano con potenziali utenti. Rendila importante con un titolo chiaro e avvincente, una descrizione che racconti la storia della tua app e immagini che catturino l’attenzione.
  • Promuovi le relazioni con gli utenti: incoraggia recensioni e valutazioni e rispondi attentamente al feedback degli utenti. Coinvolgere i tuoi utenti crea una community attorno alla tua app e segnala agli algoritmi dell’app store che la tua app merita di essere presentata.
  • Utilizza gli strumenti a tua disposizione: per rafforzare la visibilità della tua app, sfrutta le funzionalità promozionali offerte dagli app store alternativi, come annunci, elenchi in evidenza o inclusione in categorie specifiche.
  • Tieni d’occhio le tue prestazioni: monitora le prestazioni della tua app su diverse piattaforme e sii pronto a modificare la tua strategia in base alle analisi e al feedback degli utenti. Ciò che funziona in uno store potrebbe aver bisogno di essere modificato in un altro.

Correlati: OEM Marketing: Guida 2024 per sviluppatori e addetti al marketing di app

Il potenziale degli app store alternativi: statistiche chiave

Partner OEM per il marketing delle app

I 7 migliori app store alternativi

Trova l’elenco degli app store alternativi delle principali piattaforme che offrono grandi opportunità per sviluppatori e addetti al marketing di app:

  • Samsung Galaxy Store: questo store è per gli utenti di dispositivi Samsung e offre app, giochi e temi esclusivi. Ha una vasta base di utenti e un elevato potere d’acquisto.
  • Xiaomi GetApps: focalizzato sull’espansione nei mercati emergenti, GetApps è l’app store ufficiale di Xiaomi. È operativo in 59 regioni e presto punterà a oltre 100.
  • Mercato delle app Oppo: noto per il forte coinvolgimento degli utenti e per le strategie di monetizzazione, il mercato delle app Oppo si sta espandendo rapidamente nel sud-est asiatico.
  • Huawei AppGallery: offre agli sviluppatori un pubblico globale, con funzionalità come la convalida dell’operatore e l’integrazione del firmware per una migliore acquisizione di utenti.
  • Vivo V-Appstore: con oltre 400 milioni di utenti in più di 60 Paesi, l’app store di Vivo è un concorrente fisso dal 2009.
  • Amazon Appstore: offre un ecosistema unico per le app Android, particolarmente forte nei mercati statunitense ed europeo, focalizzato sulla qualità e sull’esperienza utente.
  • Aptoide: una piattaforma open source con un approccio decentralizzato alla distribuzione delle app che offre molte app non presenti negli app store tradizionali.

L’approccio di REPLUG al marketing OEM mobile

  • Acquisizione di utenti innovativa: REPLUG è leader nel marketing OEM mobile , svincolandosi dai canali tradizionali per raggiungere un nuovo pubblico con posizionamenti esclusivi sui fornitori globali di smartphone, tutti basati sulle prestazioni.
  • Opportunità di crescita senza pari: posiziona la tua app in posizioni privilegiate come precaricamenti dinamici, annunci in negozio, annunci browser e altro ancora, trasformando questi posizionamenti in potenti piattaforme di crescita per l’espansione del marchio in tutto il mondo.
  • Campagne su misura per il successo: creiamo strategie di crescita personalizzate per il tuo marchio, ottimizziamo le campagne per raggiungere i tuoi obiettivi e influenziamo in modo significativo il marketing OEM mobile.
  • Portata globale, pubblico di qualità: accedi a oltre 1,5 miliardi di dispositivi in ​​più di 80 paesi, entrando in contatto con un pubblico Android premium al di là della portata delle reti pubblicitarie convenzionali, assicurando che il tuo marchio si distingua.
  • Sfuggi al duopolio: supera il duopolio del marketing delle app con il marketing OEM mobile, esplorando nuovi canali che rinnovano le tattiche di acquisizione degli utenti.
  • Targeting di precisione: sfrutta le opzioni di targeting dettagliate degli annunci sui dispositivi per coinvolgere i tuoi utenti ideali in modo non invasivo, migliorando l’esperienza utente e favorendo interazioni positive.

Con REPLUG vai oltre l’ordinario e scopri un mondo di potenzialità per la crescita e la visibilità della tua app.

Conclusione: utilizzare app store alternativi per la crescita

Gli app store alternativi rappresentano un’opportunità per sviluppatori e addetti al marketing che vogliono esplorare oltre Google Play e l’App Store di Apple. Grazie alle funzionalità e al pubblico unici di queste piattaforme, gli sviluppatori possono trovare nuovi modi per acquisire utenti, coinvolgerli e monetizzare i propri servizi.

Sblocchiamo insieme il pieno potenziale della tua app, attingendo a mercati maturi per la scoperta e la crescita. Contattaci e parliamo di come possiamo trasformare il futuro della tua app oggi stesso.

Scopri come raggiungere un pubblico unico con il marketing OEM. Contattaci oggi stesso .

Domande frequenti

Gli app store alternativi sono utili solo per le app Android?

Sebbene la maggior parte degli app store alternativi siano dedicati ai dispositivi Android, data la natura aperta del sistema operativo Android, esistono anche opportunità per le app iOS in store come Amazon Appstore.

Come faccio a caricare la mia app su uno store OEM?

Ogni negozio OEM ha il suo processo di approvazione. In genere, dovrai registrarti come sviluppatore sulla piattaforma, inviare la tua app per la revisione e rispettare le loro linee guida.

Vale la pena elencare la mia app su più app store alternativi?

Assolutamente. Elencare la tua app su più piattaforme massimizza la sua visibilità e la sua potenziale base di utenti. Tuttavia, devi gestire ogni elenco in modo efficace e mantenere la tua app aggiornata su tutte le piattaforme. 

In che modo gli app store alternativi gestiscono la monetizzazione e la pubblicità delle app?

Come Google Play e l’Apple App Store, la maggior parte delle piattaforme alternative offre opzioni di monetizzazione, tra cui acquisti in-app e pubblicità. I ​​dettagli possono variare, quindi esamina le policy di ogni store.

Posso sfruttare l’analisi su queste piattaforme alternative?

Molti app store alternativi forniscono agli sviluppatori strumenti di analisi per monitorare le prestazioni delle app, il coinvolgimento degli utenti e altre metriche.

Creare creatività efficaci per la promozione di app mobili: anatomia degli annunci perfetti per l’installazione di app su Facebook

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Di Lorenzo Rossi

Con innumerevoli annunci che competono per l’attenzione su Facebook, scegliere l’elemento visivo giusto diventa cruciale. Dato che Facebook spesso addebita ogni mille visualizzazioni, ogni apparizione del tuo annuncio ha un’importanza significativa. Un’immagine o un video accattivante sono essenziali per questo.

Sommario

  1. Importanza della pubblicità su Facebook per le app mobili
  2. La mia esperienza personale con la promozione delle app su Facebook
  3. L’importanza della creatività negli annunci di installazione dell’app di Facebook
  4. #1 Diversi formati creativi per gli annunci di Facebook
  5. #2 Personalizzazione dei posizionamenti degli annunci
  6. #3 Creazione del componente testuale
  7. #4 Strategie di ottimizzazione
  8. #5 Sfruttare gli strumenti pubblicitari di Facebook
  9. Conclusione
  10. Cosa fare e cosa non fare con gli annunci di installazione dell’app di Facebook

Questo articolo completo esplora i vari formati degli annunci di installazione di app di Facebook, dalle immagini autonome ai video dinamici. Ci addentreremo nelle dimensioni ideali, nei posizionamenti appropriati e nell’arte di abbinare queste immagini a un testo avvincente.

Con la giusta combinazione di creatività e strategia, il tuo annuncio su Facebook può ottenere l’impatto desiderato.

Siamo REPLUG, un’agenzia di crescita mobile con sede a Berlino. Contattaci oggi stesso se stai cercando soluzioni per promuovere la tua app tramite marketing mobile.

Importanza della pubblicità su Facebook per le app mobili

La pubblicità su Facebook è emersa come pietra angolare per la promozione delle app mobili . Con la sua vasta base di utenti globali e le opzioni di targeting dettagliate, fornisce agli sviluppatori di app e ai venditori una piattaforma unica per aumentare la visibilità delle app, guidare le installazioni e coinvolgere potenziali utenti.

Le analisi avanzate della piattaforma consentono inoltre l’ottimizzazione per campagne più efficaci, rendendola uno strumento prezioso per il successo delle app mobili nell’attuale panorama digitale.

In definitiva, la combinazione di grandi capacità di targeting e vari formati creativi rende Facebook un canale unico per trasmettere messaggi promozionali specifici a diversi target di pubblico.

La mia esperienza personale con la promozione delle app su Facebook

Nel 2013, quando ho iniziato il mio viaggio nell’app marketing, Facebook stava appena introducendo le sue campagne “App Install”. Chi ricorda il “Power Editor” potrebbe condividere la mia nostalgia.

Nel corso degli anni ho sperimentato vari formati di annunci Facebook per app mobili, ma uno è rimasto costante: l’elemento creativo è fondamentale.

Non importa quanto sia preciso il targeting o persuasivo il testo, se la creatività non è avvincente, i risultati vacillano. Al contrario, una creatività potente può spesso compensare altre carenze della campagna. Nel mondo della pubblicità Meta, una storia visiva accattivante è spesso la chiave del successo.

L’importanza della creatività negli annunci di installazione dell’app di Facebook

L’obiettivo principale di qualsiasi inserzionista è catturare l’attenzione dell’utente, ma questo sta diventando sempre più difficile con la crescente popolarità di Facebook Ads e il conseguente aumento della concorrenza.

Inoltre, gli utenti sono sempre più consapevoli della pubblicità e diventa sempre più difficile convincerli a smettere di scorrere la pagina per dare un’occhiata al prodotto.

Tutto questo è collegato al metodo di pagamento delle campagne di Facebook App Marketing. Oggigiorno, la maggior parte degli inserzionisti acquista pubblicità su Facebook e Internet in base al CPM, che è diverso dal sistema di offerta.

Puoi fare offerte su CPI o CPA , dicendo sostanzialmente a Meta di trovare utenti che installeranno l’app o intraprenderanno un’azione per un prezzo specifico, ma molto probabilmente ti verrà addebitato il costo CPM (costo per mille), il che significa che ti verrà addebitato un costo per ogni mille impressioni o, in parole povere, ogni mille volte che il tuo annuncio viene visualizzato su un dispositivo.

A questo punto potresti capire quanto sia importante massimizzare gli orari in cui il tuo annuncio viene visualizzato.

Il ruolo dei creativi nel trasmettere la proposta di valore della tua app

Il ruolo dei creativi nel mettere in mostra la proposta di valore di un’app non può essere sopravvalutato. Quando i potenziali utenti incontrano la tua app, spesso sono gli elementi visivi a fare la prima impressione. Pertanto, i creativi devono evidenziare chiaramente i vantaggi distintivi dell’app. 

Grafica o animazioni di alta qualità possono illustrare rapidamente le funzioni principali dell’app e le sue caratteristiche distintive. Considera di integrare testimonianze di utenti reali nei tuoi contenuti creativi ; questo fornisce autenticità e può migliorare significativamente l’attrattiva dell’app. 

È altrettanto importante adattare gli elementi visivi ai gusti locali e alle sfumature culturali, rendendo l’app più adatta a segmenti di pubblico specifici.

#1 Diversi formati creativi per gli annunci di Facebook

Gli annunci di installazione app di Facebook offrono una gamma di formati creativi per aiutare gli inserzionisti a presentare i loro prodotti o servizi in modo efficace. Da singole immagini e video a formati carosello e slideshow, c’è un’opzione su misura per ogni obiettivo di marketing. 

Per approfondire le specifiche di ogni formato e rimanere aggiornato sui requisiti più recenti, consulta il nostro articolo dettagliato: “Dimensioni degli annunci di Facebook 2023: cosa devi sapere ora e l’anno prossimo”.

Vantaggi di ogni formato creativo

Ciò che vorremmo sottolineare qui è che Facebook e Meta in generale sono le piattaforme migliori per esprimere concetti creativi, in termini di pubblicità e di sperimentazione di messaggi diversi.

Meta ha le opzioni più diverse quando si tratta di formati. Puoi usare semplici banner e concetti creativi più complessi (come caroselli di video). Ma approfondiamo i vantaggi di ogni formato creativo.

1. Annunci con immagini statiche (banner)

Gli annunci con immagini statiche possono essere visivamente accattivanti e la loro caratteristica principale è la semplicità. Alcune delle pratiche da tenere a mente sono le seguenti:

  • Utilizzare immagini ad alta risoluzione
  • Mostra il tuo marchio o logo
  • Mostra le persone che utilizzano il tuo prodotto o servizio
  • Considerare sovrapposizioni di testo, ma non troppo testo
  • Aggiungi un dispositivo mobile per dare l’impressione che stai promuovendo un’app
  • Fai attenzione allo spazio e non riempirlo troppo

Questo tipo di annuncio funziona molto bene nella maggior parte dei casi, poiché hai pochi secondi per catturare l’attenzione degli utenti. Con loro, puoi aumentare l’interesse per il tuo marchio o i tuoi servizi, aumentare la consapevolezza del tuo prodotto o trasmettere un messaggio semplice che fa sì che le persone vogliano agire, ad esempio, offerte speciali o sconti.

Al contrario, non sono adatti se è necessario spiegare diverse funzionalità dell’app o utilizzare casi d’uso specifici.

2. Annunci video

Gli annunci video sono perfetti quando si tratta di raccontare storie, coinvolgere e comunicare messaggi diversi e più lunghi.

All’interno degli annunci video sono presenti diversi tipi di video:

  • Animazioni video, in cui il tuo grafico compone un video con il telefono, testo animato e altri elementi.
  • Video di influencer/testimonianze realizzati da influencer di tua scelta che rispondono alle tue esigenze e che spiegano la tua app raccontando la loro esperienza con essa.
  • Video di branding o video ancora più complessi, ancora una volta per trasmettere messaggi più dettagliati.

Un esempio di pubblicità video di Facebook che REPLUG ha realizzato per Jelly Juice.

3. Annunci carosello

Gli annunci Carousel di Facebook sono adatti per mostrare più funzionalità dell’app. Sono costituiti da immagini quadrate o video.

Fatto curioso: non sono molti gli inserzionisti che sfruttano il fatto che negli annunci carosello è possibile inserire video e non solo immagini.

Il vantaggio principale degli annunci carosello è che puoi mostrare diverse funzionalità dell’app, ad esempio, o casi d’uso dell’app (uno per diapositiva). Inoltre, puoi raccontare una storia sull’app simile al video, dove puoi anche farlo.

E, naturalmente, hanno un alto tasso di clic. Se sei bravo con i tuoi creativi, fai scorrere le persone verso destra quando vedono l’annuncio carosello.

esempio di annuncio carosello di Facebook

Ecco un esempio reale di un annuncio carosello. Abbiamo integrato testi principali, immagini, titoli e testo all’interno dell’immagine per presentare un messaggio completo che descriva in dettaglio vantaggi, caratteristiche e recensioni degli utenti.

Curiosi di vedere come lavoriamo insieme ai nostri clienti? Date un’occhiata alle nostre storie di successo e contattateci per far decollare la vostra app verso il successo.

4. Annunci con presentazione

Questi annunci di installazione di app di Facebook sono noti per essere leggeri e veloci da caricare. È uno strumento che Facebook offre ai marketer che cercano soluzioni di design più semplici e consente di creare video da un’immagine statica o da una combinazione di immagini statiche.

Ciò che facciamo spesso è prendere le slide dagli annunci carosello e unirle con lo strumento slideshow di Facebook. Qui puoi anche aggiungere musica, il tuo logo e altro. È semplice, soprattutto per chi è alle prime armi con il marketing. Inoltre, ora sta diventando uno strumento avanzato.

#2 Personalizzazione dei posizionamenti degli annunci

Il punto chiave di questa sezione è la nostra regola coerente per diversi canali: una taglia unica, quando si tratta di creatività, non funziona. Questa è la stessa regola per gli annunci Meta (Facebook). È importante per molte ragioni. Una ragione è che Meta offre diversi posizionamenti in cui puoi fare pubblicità:

  • Facebook
  • Profilo utente
  • Messaggero
  • Audience Network di Facebook (app di terze parti che non sono di alta qualità ma che riescono comunque a raggiungere alcuni utenti)

All’interno di queste piattaforme, ci sono vari posizionamenti come Feed, Stories e Reels. Tutti hanno specifiche diverse in termini di dimensioni, ma hanno anche layout diversi.

Ad esempio, molte persone pensano che i Reel siano uguali alle Stories per quanto riguarda il layout. Tuttavia, non lo sono. Se osserviamo la struttura degli annunci Reel, vedremo che il testo è molto più evidente. Molti elementi nella parte inferiore del Reel copriranno una grande parte dell’annuncio.

Nell’immagine sottostante puoi vedere quanto sono diverse, ad esempio, le zone sicure per Reels e Stories, come suggerito da Meta:

Fonte: Facebook Business

Questo è importante in termini di personalizzazione degli annunci per il posizionamento perché spesso vediamo inserzionisti prendere il banner quadrato da Facebook (caricano solo la versione quadrata) e utilizzarlo in tutti i posizionamenti.

Quanto sopra è sbagliato sotto molti aspetti. Ad esempio, puoi andare alle storie e vedere che la pagina non è ben coperta o notare così tanto testo dall’annuncio che non sembra bello.

In questo esempio di annuncio pubblicitario, una parte importante del testo è coperta dal layout dell’annuncio.

In questo esempio di annuncio reel, l’inserzionista ha utilizzato un’immagine quadrata per il posizionamento del Reel. Ciò ha creato un effetto di confusione perché Facebook ha posizionato sullo sfondo una versione ingrandita del banner e ha anche aggiunto del testo in alto.

In questo esempio, l’inserzionista ha utilizzato un’immagine quadrata per il posizionamento nelle Instagram Stories. In questo modo, l’uso dello spazio non è stato ottimale e Meta ha aggiunto automaticamente del testo nella parte superiore e inferiore del banner.

In questo esempio, abbiamo utilizzato un banner personalizzato per il posizionamento della storia. In questo modo, l’utilizzo dello spazio è stato ottimizzato e tutti gli elementi del banner erano completamente visibili.

Pertanto, è necessario innanzitutto intensificare il proprio impegno comprendendo le specifiche degli annunci.

Specifiche degli annunci di Facebook

Per le specifiche degli annunci, tieni presente quanto segue per le immagini :

  1. Quadrato o 4:5 per i feed:
  • Tipo di file: JPG o PNG
  • Rapporto: 1,91:1 a 1:1 
  • Risoluzione: almeno 1080 x 1080 pixel
  • Dimensione massima del file: 30 MB
  • Larghezza minima: 600 pixel
  • Tolleranza del rapporto di aspetto: 3%

2. Schermo intero per Storie e Reel:

  • Tipo di file: JPG o PNG
  • Rapporto: 16:9
  • Risoluzione: almeno 1080 x 1080 pixel
  • Dimensione massima del file: 30 MB
  • Larghezza minima: 500px

3. Tabella completa delle specifiche degli annunci video di Facebook

Per maggiori dettagli sull’argomento clicca qui .

Quando lavori con Stories e Reels, rispetta sempre le aree sicure.

Selezione dei posizionamenti giusti per la tua app

Facebook e Instagram non sono le stesse piattaforme e hanno un pubblico diverso. Su Facebook, troverai principalmente un pubblico più anziano, comunemente definito “Boomer”, mentre su Instagram, scoprirai principalmente Millennials e Gen Z, persone che sono forse più attratte da argomenti di design e stile. 

Se sei un inserzionista esperto, potresti prendere in considerazione l’idea di lanciare campagne separate per Instagram e Facebook, come facciamo la maggior parte delle volte in REPLUG.

Inoltre, la personalizzazione del posizionamento degli annunci su Meta coinvolge due aspetti chiave: le dimensioni e il tono di voce.

#3 Creazione del componente testuale

Sottovalutare la componente testuale probabilmente significa perdersi spunti di esperti come Ogilvy o non aver mai guardato Mad Men su Netflix. Il testo è ancora molto influente. Ma, naturalmente, l’immagine è la parte più importante.

Su piattaforme come Instagram, specialmente in Stories e Reels, il testo non è sempre il focus principale. Tuttavia, su Facebook, hai le tre righe in cima all’annuncio e hai anche il titolo sotto l’immagine. Sono molto potenti perché all’interno di quelle tre righe di testo puoi scrivere, usare emoji o mettere un CTA forte. 

Il titolo dell’annuncio di installazione dell’app di Facebook è uno strumento solido per spingere l’utente a cliccare sull’annuncio. Pertanto, il testo e il titolo non devono essere trascurati. In REPLUG, i nostri test hanno mostrato differenze significative tra annunci con e senza testo.

Ancora una volta, questo è direttamente collegato alla personalizzazione del posizionamento degli annunci.

In questo esempio puoi vedere tutti gli elementi di un annuncio nel feed di Facebook e come armonizzarli al meglio.

Possiamo aiutarti a creare testi pubblicitari d’impatto.

Importanza di allineare il testo dell’annuncio con gli elementi creativi

Se vuoi che il tuo messaggio sia chiaro e il testo accattivante, nel marketing su Facebook è fondamentale allineare il testo dell’annuncio agli elementi creativi.

Ad esempio, il testo visibile sugli annunci di Facebook potrebbe non apparire su Instagram Stories o sugli annunci. Tieni presente questo e il fatto che puoi personalizzare il testo per ogni posizionamento.

Nota importante per il componente di testo dell’annuncio: è fondamentale che il componente di testo dell’annuncio:

  • Rimani entro tre linee
  • Avere scarsità
  • Evocare urgenza

Creare un testo perfetto per il banner

Ora, c’è anche un testo da inserire nel banner, che è, ancora una volta, fondamentale per aggiungere più contesto all’immagine, per spiegare un USP importante o semplicemente per avere un invito all’azione. 

Nel caso in cui utilizzi un video, se utilizzi un influencer o qualcuno che parla, ci saranno i sottotitoli. Ma se hai un video di animazione, molto probabilmente hai bisogno di un testo nel video per dare più contesto e aggiungere la necessaria chiamata all’azione.

C’era un tempo in cui Facebook aveva una regola chiamata regola del 20% di testo. Significava che non potevi avere più del 20% di testo sull’immagine (banner). Questa era una regola rigida che, se non rispettata, il tuo annuncio sarebbe stato disapprovato.

Un esempio di uno dei vecchi strumenti per verificare se il testo nel banner era inferiore al 20%.

Poi è stato cambiato, ed era il caso in cui se il testo era più del 20% del banner, avrebbe ottenuto meno distribuzione rispetto a quello che seguiva la regola originale del 20%. Ora, hanno sradicato la regola. Tuttavia, è saggio seguirla perché avere un banner con meno del 20% di testo è un segno di grande qualità.

È essenziale ricordare che i creativi si concentrano principalmente sull’elemento visivo, non sul testo . Quindi devi mettere un telefono, persone che usano la tua app (il tocco umano funziona sempre bene perché puoi giocare sul fatto che gli utenti si relazionano con la persona che vedono), qualsiasi cosa tu voglia. Allo stesso tempo, avere un banner o un carosello senza il testo diventa complicato. Il testo aiuta a capire di cosa parla il banner.

Quando pensi al testo da inserire nel tuo banner o nel video, dovresti pensare al tuo claim e al testo che meglio rappresenta la tua app nel complesso.

Un esempio concreto di REPLUG: quando lavoravamo con l’app per la consegna del vino, il testo che usavamo più spesso era “vino a domicilio in 30 minuti” perché era un’affermazione molto forte.

#4 Strategie di ottimizzazione

L’ottimizzazione non è statica; è un processo continuo. Si basa sulla comprensione sia delle metriche passate che delle tendenze in evoluzione, adattandosi a ciò che ha funzionato e a ciò che non ha funzionato. 

Questo processo continuo comporta la valutazione di vari formati pubblicitari, messaggi e strategie per individuare le combinazioni più efficaci.

Test creativi: padroneggiare l’arte della trasmissione dei messaggi

Una comunicazione efficace richiede una pianificazione strategica. Utilizza queste linee guida per assicurarti che il tuo messaggio risuoni con il pubblico a cui è destinato.

  • Brief del messaggio: inizia con un brief chiaro che descriva nel dettaglio il messaggio che vuoi trasmettere. A seconda della complessità o profondità del messaggio, decidi se un’immagine, un video, un carosello o un altro formato sono adatti. Definire l’obiettivo è fondamentale.
  • Dati storici vs. Nuove strategie: sfrutta tutti i dati storici che hai per scoprire cosa è stato efficace. Ma ricorda, l’obiettivo non è solo replicare i successi passati, ma innovare e scoprire le migliori combinazioni di formato e messaggio.
  • Test delle variabili: crea diversi gruppi di annunci per testare formati diversi con lo stesso messaggio. Ad esempio, in un gruppo, usa solo immagini; in un altro, video; e in un altro ancora, caroselli. In questo modo, puoi accertare quale formato trasmette il messaggio in modo più efficace.
  • Ambiente e pubblico: per risultati affidabili, assicurati che le tue strategie siano testate su un pubblico coerente. Se stai testando due formati di annunci diversi o due messaggi diversi, ad esempio, assicurati che entrambi siano esposti esattamente allo stesso pubblico.

I nostri designer si occuperanno dell’intero processo per creare risorse statiche e video efficaci che aumenteranno le prestazioni della tua campagna a pagamento .

Monitoraggio e comprensione delle metriche

Per eccellere nella pubblicità mobile è necessaria una profonda comprensione delle meccaniche di coinvolgimento degli utenti e un continuo adattamento. Considera questi aspetti chiave.

  • Il funnel di conversione: il percorso di un annuncio inizia con un’impressione, che porta a clic, installazioni, attivazioni e conversioni finali. Ogni passaggio è cruciale. Poiché gli inserzionisti pagano per impressione, l’obiettivo è massimizzare il valore in ogni fase di questo funnel.
  • Oltre le metriche di vanità: i tassi di clic e i tassi di installazione sono significativi, ma non sono le uniche metriche importanti. Si tratta di comprendere il quadro generale, ad esempio se quelle installazioni portano a un coinvolgimento o a conversioni effettive.
  • Monitoraggio giornaliero: il performance marketing è un compito quotidiano. Controllare regolarmente le metriche aiuta a comprendere i risultati immediati, specialmente in ambienti dinamici come le app Android o iOS.

Un esempio concreto di REPLUG: durante la promozione di un gioco incentrato sui video, abbiamo testato diversi tag, messaggi e lingue all’interno di diversi gruppi di annunci. Indipendentemente dalle varianti, il nostro obiettivo finale è rimasto coerente: tracciare il KPI principale per determinare quale annuncio ha prodotto i risultati migliori.

#5 Sfruttare gli strumenti pubblicitari di Facebook

Meta offre un kit di strumenti completo per i professionisti del marketing che vogliono ottimizzare l’efficacia degli annunci e ottenere informazioni più approfondite.

  • Dalle immagini ai video : anche se hai solo immagini, Facebook ti consente di creare video dinamici. Questo ti assicura di poter fornire costantemente contenuti video coinvolgenti.
  • Test A/B : suddividi un singolo pubblico per testare diversi messaggi o creatività, assicurando ambienti coerenti per confronti accurati.
  • Variabilità del testo pubblicitario : puoi utilizzare fino a cinque testi pubblicitari e titoli distinti per ogni annuncio. Questa diversità aiuta a individuare quale combinazione genera il coinvolgimento più elevato.
  • Creatività specifiche per il pubblico : personalizza gli annunci in base a segmenti di pubblico distinti. Ad esempio, le app di incontri possono mostrare annunci personalizzati in base alle preferenze di genere, mentre le app sportive possono allineare le notizie alle squadre preferite degli utenti.
  • Confronto di Facebook con altre piattaforme : a differenza di piattaforme come Google, Facebook offre un targeting raffinato in base ad età o genere (anche LGBTQ-friendly), il che gli conferisce un vantaggio unico nella personalizzazione degli annunci.

Conclusione

Per avere successo con gli annunci di installazione di app di Facebook per la promozione di app mobili, concentrati sui seguenti punti chiave:

  • Le immagini accattivanti catturano l’attenzione degli utenti, rendendole essenziali.
  • Un testo accattivante , sia visivo che pubblicitario, completa il tuo messaggio.
  • Utilizza i diversi formati pubblicitari su Facebook per promuovere la tua app.
  • Personalizza i tuoi annunci in base alle piattaforme specifiche per ottenere il massimo impatto.
  • Rivedi e perfeziona regolarmente le tue campagne in base ai dati sulle prestazioni.
  • Personalizza il tuo contenuto visivo per ogni specifico target di pubblico in modo che gli utenti possano identificarsi con ciò che vedono.

Sebbene Facebook offra una serie di strumenti pubblicitari, il vero successo risiede nella creatività dei tuoi annunci. Quando promuovi la tua app su Facebook, usa immagini accattivanti e parole semplici per mostrare cosa c’è di speciale nella tua app. 

Assicurati che i tuoi annunci non solo catturino l’attenzione, ma che risuonino anche con gli spettatori. Prova cose diverse e punta sempre a fare meglio. Con il giusto approccio, la tua app può avere successo su Facebook.

Combiniamo branding e performance in creatività pubblicitarie uniche che producono risultati pubblicitari migliori. Inizia a lavorare con noi oggi stesso .

Cosa fare e cosa non fare con gli annunci di installazione dell’app di Facebook

❌ Non usare troppo testo nell’immagine: potrebbe creare confusione.

❌ Non riempire troppo il banner di elementi.

❌ Non utilizzare lo stesso formato in tutti i posizionamenti.

❌ Non aggiungere troppe USP nello stesso annuncio.

👍 Chiarisci sempre che si tratta di un’app.

👍 Aggiungi sempre una call to action. Gli utenti vogliono e hanno bisogno di sapere cosa fare.

👍 Concentrati sui principali problemi risolti e specifica WIIFM

👍 Rimuovi il disordine e gli elementi poco chiari.

👍 Definisci l’obiettivo della creatività.

Correlati: 8 errori comuni quando si commercializza la tua app (e perché hai bisogno di un audit)

Ulteriori suggerimenti e risorse

Per sfruttare al meglio i tuoi annunci per l’installazione dell’app di Facebook, puoi anche consultare i nostri preziosi contenuti, attentamente selezionati su Facebook, con molti casi di vita reale.

Articoli per ulteriori approfondimenti

Strumenti consigliati per l’analisi delle app e la gestione degli annunci

Strumenti per testare i creativi

  • Sfrutta al meglio i diversi strumenti offerti da Ads Manager .

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Come sfruttare gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale per le strategie di marketing delle tue app

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Illustration of a smartphone with a rocket launching from the screen, signifying app growth. The image includes the text

Di REPLUG

L’intelligenza artificiale (IA) è emersa come una forza che sta rimodellando i settori industriali e ridefinendo le possibilità del lavoro online odierno.

Dall’assistenza sanitaria alla finanza, dall’intrattenimento al marketing, le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale possono stimolare l’innovazione, migliorare l’efficienza e sbloccare nuove opportunità. 

L’importanza dell’intelligenza artificiale nel mondo odierno non può essere sopravvalutata, in quanto fornisce alle aziende, come le agenzie di app marketing , potenti strumenti per analizzare grandi quantità di dati, automatizzare i processi e offrire esperienze personalizzate. 

Per REPLUG, la conoscenza degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale è un prerequisito per il successo nel settore del marketing delle app.

Quindi, senza ulteriori indugi, vediamo come puoi utilizzare l’intelligenza artificiale e gli strumenti di intelligenza artificiale generativa per migliorare la strategia di marketing della tua app.

Siamo REPLUG, un’agenzia di marketing per app con sede a Berlino. Contattaci oggi stesso se stai cercando soluzioni per promuovere la tua app tramite marketing mobile.

Comprendere gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale

Per iniziare a parlare di come l’intelligenza artificiale può essere integrata nei flussi di lavoro del marketing delle app, diamo un’occhiata a una panoramica degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale e a come possono essere applicati alle strategie di marketing digitale e di marketing delle app.

Definizione e ambito degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale

L’intelligenza artificiale comprende un’ampia gamma di tecnologie progettate per simulare l’intelligenza umana e svolgere compiti che normalmente richiedono capacità cognitive umane. 

Questi strumenti spaziano dagli algoritmi di apprendimento automatico in grado di prevedere tendenze e modelli ai sistemi di elaborazione del linguaggio naturale (NLP) che comprendono e generano il linguaggio umano, fino agli assistenti di scrittura basati su intelligenza artificiale che potrebbero offrire idee e soluzioni per la tua strategia di content marketing. 

La portata degli strumenti di intelligenza artificiale è vasta e si estende a molteplici campi, ognuno dei quali contribuisce all’automazione e al miglioramento di processi complessi.

Il ruolo degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale nel marketing digitale

Nel marketing digitale, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale sono diventati quasi indispensabili. Consentono ai marketer di analizzare il comportamento dei consumatori per un CRM e un’esperienza cliente efficienti, prevedere le tendenze future del mercato e creare campagne di marketing altamente personalizzate. 

L’analisi basata sull’intelligenza artificiale fornisce informazioni sulle preferenze e sul coinvolgimento dei clienti, consentendo strategie di marketing più mirate ed efficaci. 

Chatbot, motori di raccomandazione e strumenti automatizzati per la creazione di contenuti basati sull’intelligenza artificiale stanno cambiando il modo in cui le aziende interagiscono con il loro pubblico, rendendo gli sforzi di marketing più reattivi e dinamici. 

L’intelligenza artificiale aiuta a ottimizzare la spesa pubblicitaria e a fornire contenuti pertinenti al pubblico giusto al momento giusto, massimizzando così l’impatto e il ROI.

Se utilizzati dai team di marketing digitale, gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono avere un impatto significativo su settori quali SEO, marketing sui social media, content marketing e molte altre attività di marketing essenziali.

Come utilizzare gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale nel marketing delle app

Il marketing delle app ha tratto grandi vantaggi dall’integrazione degli strumenti di intelligenza artificiale, che aiutano gli sviluppatori di app e gli addetti al marketing a comprendere il comportamento degli utenti, a personalizzare le esperienze di utenti e clienti e a ottimizzare le campagne di marketing. 

L’intelligenza artificiale può potenziare le strategie ASO e Paid UA e analizzare l’attività degli utenti in-app per fornire informazioni sul coinvolgimento e la fidelizzazione degli utenti . 

Automatizzando i test A/B, l’analisi predittiva e la segmentazione dei clienti, i migliori strumenti di marketing basati sull’intelligenza artificiale consentono strategie di marketing delle app più efficienti ed efficaci, garantendo che le app possano raggiungere e fidelizzare il loro pubblico di riferimento.

Naturalmente, è importante sottolineare che le persone (in questo caso, i professionisti del marketing digitale) sono sempre le menti dietro una strategia. Senza una strategia e la collaborazione di team di professionisti, l’intelligenza artificiale rimane un fine a sé stessa.

Cerchi il giusto team di marketing per migliorare la tua presenza negli app store? Contattaci oggi stesso !

Come migliorare l’ASO con strumenti basati sull’intelligenza artificiale

Vediamo ora come gli strumenti di intelligenza artificiale possono essere applicati concretamente al marketing delle app, iniziando ad analizzare il loro utilizzo nella fase di App Store Optimization (ASO) .

Ricerca e ottimizzazione delle parole chiave

La ricerca e l’ottimizzazione delle parole chiave sono componenti essenziali di una buona strategia ASO. 

Gli algoritmi AI possono essere utilizzati per migliorare questi processi, offrendo preziose informazioni sulla difficoltà delle parole chiave, sul volume di ricerca e sui livelli di concorrenza. Se utilizzata saggiamente, l’AI può fare la differenza nella creazione di contenuti di alta qualità.

ChatGPT , il noto strumento di intelligenza artificiale generativa sviluppato da OpenAI, è in grado di produrre idee per parole chiave personalizzate per app o categorie specifiche in base agli input degli utenti.

I modelli ChatGPT e GPT possono essere piuttosto limitati nelle fasi successive di SEO o ASO poiché non hanno accesso a dati in tempo reale. Strumenti come AppTweak , RevenueCat e Data.ai sono più completi e accurati in questi termini.

Per un’analisi approfondita, leggi il nostro articolo sui migliori strumenti ASO da utilizzare nelle strategie di marketing delle tue app.

Generazione di parole chiave con ChatGPT

ChatGPT può generare un elenco completo di parole chiave correlate pertinenti all’app o alla categoria inserendo una parola chiave seed. Questa funzionalità si estende alla creazione di titoli, sottotitoli e descrizioni delle app sia per l’Apple App Store che per il Google Play Store. 

Se si dispone di informazioni adeguate sull’app, ChatGPT può creare contenuti creativi e pertinenti che descrivono accuratamente le funzionalità e i vantaggi dell’app.

Ecco un esempio di come ChatGPT può generare un titolo e un sottotitolo per l’app con le parole chiave richieste.

esempio di testo chatgpt

Esempio: Generazione di titoli e sottotitoli con ChatGPT

Tuttavia, per ottenere l’output perfetto spesso è necessario perfezionare le richieste di input più volte, per garantire che lo strumento comprenda appieno i requisiti.

Naturalmente, la stessa procedura di ricerca delle parole chiave può essere replicata nelle strategie SEO (ottimizzazione per i motori di ricerca).

Queste strategie non dovrebbero basarsi solo su strumenti di pianificazione gratuiti, ma dovrebbero essere integrate con ricerche manuali e spesso condotte da un’agenzia professionale come REPLUG.

Contattaci per monitorare in modo efficiente le tue metriche e migliorare i tuoi tassi di conversione.

Come migliorare l’UA a pagamento con strumenti basati sull’intelligenza artificiale

Gli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale potenziano i responsabili dell’acquisizione di utenti a pagamento (Paid UA) automatizzando attività cruciali come l’analisi competitiva e del sentiment, la ricerca dei termini di ricerca, i test delle parole chiave e la semplificazione della gestione delle offerte giornaliere.

Queste tecnologie consentono ai responsabili UA di acquisire informazioni più approfondite sulle loro campagne e di prendere decisioni più consapevoli, migliorando l’efficienza e l’efficacia delle loro strategie di marketing.

SplitMetrics Acquire offre una tecnologia basata sull’intelligenza artificiale progettata per la ricerca competitiva avanzata. Questa piattaforma fornisce consigli approfonditi su parole chiave e strategie di offerta, rendendola uno strumento prezioso per gli inserzionisti di Apple Search Ads che mirano a ottimizzare le proprie campagne.

Sfruttando l’intelligenza artificiale, SplitMetrics Acquire aiuta gli inserzionisti a stare un passo avanti rispetto ai concorrenti identificando le parole chiave più efficaci e regolando le offerte in modo dinamico in base ai dati in tempo reale. Ciò garantisce che gli annunci vengano mostrati al pubblico più pertinente, aumentando la probabilità di conversioni e massimizzando il ROI.

Raccomandazioni per le tue campagne UA a pagamento basate sull’intelligenza artificiale

Oltre a ottimizzare Paid UA, gli algoritmi di intelligenza artificiale possono identificare influencer chiave e utenti con un seguito numeroso per potenziare le campagne di contenuti generati dagli utenti (UGC).

Analizzando grandi quantità di dati di utenti e clienti, questi algoritmi possono individuare gli utenti più attivi e coinvolti, consentendo agli editori di app di contattarli per creare e condividere UGC. Ciò espande la portata e l’efficacia della campagna e incoraggia un senso di comunità e lealtà tra gli utenti.

Ad esempio, Upfluence , una piattaforma di marketing di influencer basata sull’intelligenza artificiale, analizza i dati dei social media per identificare gli influencer più adatti per una determinata campagna. Considera fattori come il numero di follower, il tasso di coinvolgimento e la qualità dei contenuti per consigliare i creatori che hanno maggiori probabilità di entrare in sintonia con il pubblico di destinazione.

Collaborando con gli influencer giusti, i marchi possono amplificare il loro messaggio, aumentare la brand awareness e ottenere tassi di coinvolgimento più elevati.

Inoltre, l’intelligenza artificiale può aiutare a personalizzare i contenuti degli annunci e a indirizzarli a specifici gruppi demografici.

Comprendendo il comportamento e le preferenze degli utenti, gli algoritmi AI possono creare esperienze pubblicitarie personalizzate che hanno maggiori probabilità di attrarre i singoli utenti. Questo livello di personalizzazione può migliorare il coinvolgimento degli utenti e i tassi di conversione, rendendo l’AI uno strumento indispensabile nelle strategie Paid UA.

L’integrazione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale nelle campagne Paid UA offre vari vantaggi, dall’automazione delle attività di routine alla fornitura di approfondimenti strategici e all’ottimizzazione delle partnership con gli influencer. Adottando queste tecnologie, i marketer possono migliorare le prestazioni delle loro campagne, ottenere risultati migliori e rimanere competitivi nel panorama del marketing digitale.

Migliora la monetizzazione e gli acquisti in-app con algoritmi AI

Gli strumenti e gli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale possono anche aiutare gli esperti di marketing e crescita delle app a perfezionare le loro strategie di monetizzazione delle app per aumentare la redditività e il ROI. 

Individuiamo alcuni ambiti dell’app marketing in cui l’uso dell’intelligenza artificiale può rivelarsi estremamente utile:

  • Ottimizzazione dei ricavi delle app con l’intelligenza artificiale: piattaforme come Oolo forniscono approfondimenti sui dati contestuali, identificando modelli di dati anomali che potrebbero avere un impatto sulle prestazioni aziendali. Ottimizzando le configurazioni delle app e massimizzando il fatturato medio per utente attivo giornaliero (ARPDAU), questi strumenti offrono piena trasparenza dei dati e capacità di avviso, assicurando che eventuali anomalie significative vengano affrontate rapidamente.
  • Acquisti e abbonamenti in-app personalizzati: l’IA può anche analizzare il comportamento degli utenti per consigliare le opzioni di acquisto in-app, gli upsell e i piani di abbonamento più adatti. Comprendendo le decisioni e i comportamenti passati degli utenti, gli algoritmi dell’IA consentono agli sviluppatori di app di offrire un’esperienza più personalizzata e coinvolgente, aumentando i ricavi in-app.
  • Strategie efficaci di paywall: gli algoritmi di intelligenza artificiale sono efficaci nel generare e ottimizzare i paywall, un aspetto cruciale della monetizzazione delle app. Attraverso i test A/B, l’intelligenza artificiale aiuta gli sviluppatori a progettare tipi di paywall efficaci (freemium, ibridi o altri) e a convalidare le ipotesi di abbonamento prima del lancio.
  • Analisi e personalizzazione avanzate: strumenti come Adapty.io esemplificano l’integrazione della monetizzazione in-app tramite apprendimento automatico. I suoi algoritmi forniscono analisi di coorte predittive, consentendo agli editori di app di analizzare il comportamento degli utenti e i dati di coinvolgimento.
  • Decisioni strategiche e personalizzazione: gli editori mobili possono migliorare significativamente le loro strategie di monetizzazione utilizzando l’intelligenza artificiale per analisi di coorte precise, identificazione di tendenze e previsioni. Ciò consente una migliore convalida delle ipotesi e un processo decisionale strategico. Per gli utenti, il vantaggio è un’esperienza più personalizzata con offerte e vendite su misura in base alle loro preferenze e interazioni passate, con conseguenti acquisti in-app più elevati.

Aumentare la fidelizzazione delle app con l’intelligenza artificiale

Uno dei compiti più cruciali ma anche più difficili per gli app marketer resta quello di mantenere l’attenzione e l’impegno degli utenti, oltre a ridurre il tasso di abbandono. Gli algoritmi AI, tuttavia, offrono soluzioni efficaci per migliorare l’esperienza utente durante tutto il ciclo di vita dell’utente:

  • Onboarding e notifiche personalizzati: personalizza le strategie per diversi segmenti di utenti tramite varie opzioni di onboarding. Piattaforme come Jacquard utilizzano NLP e analisi del sentiment per creare testi di marketing coinvolgenti, tra cui notifiche push.
  • AI in Customer Support and Insights: integra strumenti basati su AI per un servizio clienti 24 ore su 24, 7 giorni su 7 tramite chatbot e assistenti virtuali. Analizza l’interazione degli utenti con i contenuti (video, immagini, quiz) per suggerire idee per campagne UGC.
  • Raccomandazioni e supporto personalizzati: analizza i dati dei clienti per raccomandazioni personalizzate ed esperienze personalizzate per i clienti. Utilizza algoritmi intelligenti per tracciare il comportamento degli utenti, ottimizzare le prestazioni delle app e fornire supporto proattivo per prevenire l’abbandono.

Jelly Juice: la storia di successo di REPLUG 

Dal 2023, REPLUG collabora con redBit Games, uno dei principali sviluppatori di giochi in Italia, per aiutarli a espandere le loro attività di acquisizione e migliorare il ROAS di Jelly Juice , uno dei loro giochi per dispositivi mobili più performanti.

Dopo essersi concentrato sulla configurazione MMP e aver testato diversi concetti creativi, il team di REPLUG ha dedicato i propri sforzi alla creatività basata sull’intelligenza artificiale e agli UGC in linea con la voce del brand.

Per crescere più velocemente e ottenere risultati migliori, il team ha utilizzato una combinazione di strumenti basati sull’intelligenza artificiale per creare voice-over, molteplici varianti video in diverse lingue e UGC in linea con il marchio per entrare in contatto diretto con il pubblico in tutto il mondo (dagli Stati Uniti al Giappone), ottenendo così un costo per acquisizione sempre migliore.

Ciò ha aiutato il team di REPLUG a creare un’ampia gamma di contenuti in un periodo di tempo limitato, consentendo a redBit Games di crescere in modo più efficiente, ottenere risultati migliori e ridurre il CPI (costo per installazione) di 3 volte.

Ecco cosa pensa di noi Walter Proietti Spila (Responsabile della monetizzazione di redBit Games):

citazione di giochi redBit

Leggi la storia di successo completa qui .

Conclusione

L’intelligenza artificiale è senza dubbio una delle invenzioni più influenti nella storia della tecnologia e ne vedremo gli effetti nel corso degli anni e dei decenni a venire.

Per un app marketer è fondamentale restare al passo con le nuove tecnologie e questo si traduce, almeno in questo momento, nel conoscere e utilizzare appieno i principali strumenti basati sull’intelligenza artificiale per l’app marketing.

Se stai cercando il partner giusto per far crescere la tua app e sfruttare al meglio l’intelligenza artificiale, contatta subito i nostri esperti !

Domande frequenti

Qual è il prezzo degli strumenti basati sull’intelligenza artificiale?

Dipende. Di solito, questi strumenti utilizzano un modello basato su freemium, il che significa che puoi provare alcune funzioni gratuitamente o iniziare una prova gratuita prima di acquistare la versione completa. È il caso di ChatGPT o di popolari strumenti di scrittura AI come Jasper AI.

Come posso utilizzare gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale per le mie strategie di marketing?

Gli strumenti basati sull’intelligenza artificiale possono essere utili in molte aree di marketing. Dalla creazione di template alla generazione di contenuti, dai post sui social media al copywriting alla SEO, questi strumenti possono rivoluzionare i tuoi formati.

Quali sono i migliori strumenti basati sull’intelligenza artificiale per il marketing delle app?

ChatGPT può essere utilizzato in vari modi ed essere utile nel marketing delle app. Strumenti più specifici sono AppTweak, Data.ai per ASO e Adapty.io per la monetizzazione.

Come posso usare l’intelligenza artificiale per migliorare l’interazione con i miei clienti?

Valuta le integrazioni su software CRM come HubSpot o Zapier per migliorare le tue campagne email e il marketing. Utilizza strumenti di assistenza alla scrittura AI (come Grammarly) per pianificare strategie di contenuto efficaci su piattaforme come LinkedIn.

Come preparare un budget per il marketing delle app: strategie per le PMI [con modello]

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Di REPLUG

Che tu sia un piccolo imprenditore o un fondatore di startup, destreggiarsi tra le complessità del marketing delle app può essere scoraggiante. Come distribuisci il tuo budget limitato per massimizzare la visibilità e il coinvolgimento degli utenti della tua app? Quali strategie assicurano un elevato ritorno sull’investimento? Queste sono le domande che tengono svegli gli sviluppatori di app e i responsabili del marketing di notte.

Benvenuti alla nostra guida completa sulla preparazione di un budget per il marketing delle app. Questo articolo fornisce passaggi attuabili, approfondimenti e un modello pratico per semplificare il processo di budgeting.

Immagina di avere un piano strategico chiaro che si allinea con i tuoi obiettivi aziendali e ottimizza ogni dollaro speso. Con il giusto approccio, puoi trasformare i tuoi sforzi di marketing per app, aumentare i download e, in definitiva, aumentare i tuoi ricavi. Pronto a sfruttare al meglio il tuo budget di marketing? Immergiamoci.

Siamo REPLUG, un’agenzia di marketing per app con sede a Berlino. Contattaci oggi stesso se stai cercando soluzioni per promuovere la tua app tramite marketing mobile.

Cosa prevede un budget per il marketing di un’app?

Creare un budget di marketing per app adeguato richiede un’attenta pianificazione e una chiara comprensione dei vari componenti che contribuiscono al costo complessivo. Questi componenti includono:

  • Ricerca e analisi di mercato: comprendere il tuo pubblico di riferimento e le tendenze di mercato. Ciò include l’analisi dei dati demografici, del comportamento degli utenti e della domanda di mercato per elaborare una strategia di marketing che risuoni con i potenziali clienti.
  • App Store Optimization (ASO) : assicurarti che la tua app sia reperibile negli app store come Google Play e l’App Store di Apple. Ciò comporta l’ottimizzazione del titolo, della descrizione, delle parole chiave e degli elementi visivi della tua app per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca all’interno degli app store.
  • Acquisizione di utenti a pagamento : ciò comporta l’utilizzo di piattaforme come Google Ads, Facebook Ads e social media per guidare i download dell’app. Gli sforzi di marketing a pagamento devono essere attentamente misurati rispetto agli indicatori di prestazione chiave (KPI) per garantire un elevato ritorno sull’investimento (ROI).
  • Content Marketing: implica la creazione di contenuti di valore per attrarre e fidelizzare gli utenti. Ciò include post di blog, aggiornamenti sui social media, video e altre forme di marketing digitale che aumentano la consapevolezza del marchio e coinvolgono il tuo pubblico.
  • Influencer Marketing: Collaborare con gli influencer per raggiungere un pubblico più ampio. Gli influencer possono amplificare la visibilità e la credibilità della tua app, specialmente tra specifiche fasce demografiche.
  • Social Media Marketing: Coinvolgimento degli utenti su piattaforme come Instagram, Twitter, LinkedIn e TikTok. Il social media marketing aiuta a creare una community attorno alla tua app e favorisce l’interazione diretta con gli utenti.
  • Analisi e reporting: misura le prestazioni dei tuoi sforzi di marketing utilizzando strumenti di analisi. Capire cosa funziona e cosa no aiuta a ottimizzare le future campagne di marketing.

Correlati: 15 KPI sulle prestazioni delle app mobili da misurare nel 2024

Come preparare un budget per il marketing delle app

Creare un budget ben strutturato per il marketing delle app è fondamentale per massimizzare le tue risorse e raggiungere i tuoi obiettivi aziendali. Il processo inizia con un primo passo fondamentale:

1. Definisci le tue esigenze e i tuoi obiettivi

Inizia identificando le esigenze specifiche e gli obiettivi di marketing della tua app. Vuoi aumentare i download, migliorare la fidelizzazione degli utenti o incrementare gli acquisti in-app? Definire obiettivi chiari guiderà le tue decisioni di budget e ti aiuterà ad allocare le risorse in modo più efficace. 

Valuta se il tuo obiettivo è la notorietà del marchio, l’acquisizione di nuovi clienti o la fidelizzazione degli utenti esistenti.

Correlati: 12 modi efficaci per promuovere la tua app nel 2024

2. Rivedi la spesa disponibile per il marketing dell’app

Valuta la tua situazione finanziaria attuale e determina quanto puoi realisticamente destinare al marketing delle app. Considera il tuo budget aziendale complessivo e dai priorità al marketing delle app in base ai tuoi obiettivi. È essenziale allineare il budget di marketing con i tuoi obiettivi aziendali e garantire un’allocazione sufficiente per ogni canale di marketing.

3. Valutare le precedenti campagne di marketing delle app

Analizza le performance delle tue campagne di marketing passate. Identifica cosa ha funzionato bene e cosa no. Questa valutazione fornirà preziose informazioni e ti aiuterà a prendere decisioni informate per il budget futuro. Esaminare le metriche delle campagne precedenti può evidenziare strategie di successo e aree che necessitano di miglioramento.

Correlati: 8 errori comuni quando si commercializza la tua app (e perché hai bisogno di un audit)

4. Sapere quali strumenti utilizzare

Identifica gli strumenti e le piattaforme che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing. Ciò potrebbe includere strumenti ASO, piattaforme di analisi e strumenti di gestione dei social media. Fai delle ricerche sui loro costi e incorporali nel tuo budget.

Dovrebbero essere presi in considerazione strumenti come HubSpot per l’email marketing, Google Ads per le campagne a pagamento e varie piattaforme di social media (TikTok o Meta come le migliori opzioni in base al tuo pubblico di destinazione).

5. Assegnare fondi per lo sviluppo dei contenuti

Il contenuto è una parte cruciale del marketing delle app. Assegna una parte del tuo budget alla creazione di contenuti, inclusi post di blog, video, post sui social media e altre forme di contenuto che coinvolgeranno il tuo pubblico e promuoveranno la tua app. Un marketing di contenuti di alta qualità può aumentare il traffico del sito Web e migliorare le classifiche SEO, rendendo più facile per i potenziali clienti trovare la tua app.

6. Valutare l’assunzione di un fornitore di servizi

Se non hai le competenze o le risorse per gestire internamente il marketing delle app, prendi in considerazione l’idea di assumere un’agenzia di marketing per app professionale come REPLUG. L’outsourcing a esperti può garantire di ottenere i migliori risultati concentrandoti sulle tue attività aziendali principali. Ciò può essere particolarmente vantaggioso per le piccole imprese e le startup che hanno bisogno di ottimizzare la loro spesa di marketing.

Siamo un’agenzia di prim’ordine con un team di esperti di marketing per app in diversi campi. Contattaci oggi per la tua soluzione personalizzata .

Modello di budget per il marketing delle app

Per aiutarti a iniziare, abbiamo creato un semplice modello che puoi utilizzare per delineare il budget per il marketing della tua app:

CategoriaCosto stimatoCosto effettivoAppunti
Ricerca di mercato$XXX$XXX
Ottimizzazione dell’App Store$XXX$XXX
Acquisizione di utenti a pagamento$XXX$XXXPiattaforme: Google Ads, Meta Ads, TikTok Ads
Marketing dei contenuti$XXX$XXX
Marketing di influenza$XXX$XXX
Marketing sui social media$XXX$XXX
Analisi e reporting$XXX$XXX
Tariffe del fornitore di servizi$XXX$XXX

Utilizzando questo semplice modello, puoi monitorare le tue spese di marketing, ottimizzare l’allocazione del budget e garantire che tutti gli aspetti della tua strategia di marketing siano coperti.

Fattori per i costi di marketing delle app

Diversi fattori influenzano il costo del marketing delle app, tra cui:

  • Dimensioni del pubblico di destinazione: un pubblico più ampio richiede più risorse per essere raggiunto. Adattare il budget alle specifiche demografie dei clienti target può aiutare a ottimizzare la spesa.
  • Posizione geografica: i costi variano in base alla regione; alcuni mercati sono più costosi da penetrare rispetto ad altri. Gli sforzi di marketing localizzati possono talvolta essere più convenienti.
  • Concorrenza: i mercati altamente competitivi spesso richiedono budget più elevati per distinguersi. Comprendere le strategie di marketing dei tuoi concorrenti può aiutarti a pianificare il tuo budget.
  • Canali di marketing: canali diversi hanno costi ed efficacia variabili. Ad esempio, il marketing sui social media potrebbe essere meno costoso dell’acquisizione di utenti a pagamento, ma richiede impegno e coinvolgimento costanti.
  • Qualità dei contenuti: i contenuti di alta qualità potrebbero richiedere un investimento maggiore, ma producono risultati migliori. Investire nella creazione di contenuti professionali può aumentare significativamente la visibilità della tua app e il coinvolgimento degli utenti.

Sii intraprendente e pianifica il budget in modo oculato per le esigenze di marketing della tua app

Essere intraprendenti con il budget è fondamentale per massimizzare gli sforzi di marketing delle app. Dai priorità alla spesa in base al potenziale ritorno sull’investimento (ROI) e ottimizza continuamente le tue strategie in base ai dati sulle prestazioni. Ricorda, un budget ben pianificato è la pietra angolare del marketing delle app di successo.

  1. Sfrutta gli strumenti di marketing gratuiti: per far fruttare ulteriormente il tuo budget, utilizza strumenti di marketing gratuiti o a basso costo. Piattaforme come Canva per la grafica, Ahrefs per l’analisi SEO e Google Analytics per il monitoraggio del traffico del sito Web possono essere incredibilmente utili.
  2. Utilizza l’email marketing: creare una mailing list e inviare regolarmente newsletter può essere un modo conveniente per coinvolgere il tuo pubblico e tenerlo informato sugli aggiornamenti e le promozioni della tua app.
  3. Ottimizza per SEO: investi nell’ottimizzazione dei motori di ricerca per migliorare la visibilità organica della tua app. Le classifiche elevate nei risultati di ricerca possono generare traffico costante e a lungo termine senza costi pubblicitari continui.
  4. Utilizza i social media: le piattaforme dei social media offrono opzioni pubblicitarie convenienti e possono essere uno strumento potente per aumentare la notorietà del marchio e coinvolgere il pubblico di riferimento.

Caso di studio: come REPLUG ha aiutato Halbestunde a crescere

Halbestunde, un’app tedesca per la lettura di spartiti musicali, consente ai giocatori di scansionare gli spartiti e digitalizzare le note, consentendo agli utenti di imparare le loro canzoni preferite su 14 strumenti. Dopo iOS 14.5, Halbestunde ha dovuto affrontare delle difficoltà nel misurare con precisione le sue campagne iOS con il suo partner di misurazione mobile (MMP) , Adjust.

La natura frammentata dei loro dati ha portato a discrepanze e ha ostacolato i loro sforzi di marketing strategico, rendendo necessaria una solida strategia SKAdNetwork (SKAN).

Sfide:

  1. Misurare con precisione le campagne iOS: difficoltà nel tracciare e misurare le campagne di marketing iOS.
  2. Migliorare la chiarezza dei dati della campagna: discrepanze nei dati tra i canali di acquisizione.
  3. Creazione di SKAdNetwork (SKAN): necessità di una strategia SKAN completa .

Soluzioni:

  1. Stabilire un quadro di misurazione: valutare la completezza dei dati e identificare i KPI mancanti, essenziali per le campagne di acquisizione.
  2. Mappatura del valore di conversione: collaborazione con Adjust per impostare la mappatura del valore di conversione per gli eventi di fatturato di Halbestunde utilizzando Adjust Conversion Hub .
  3. Creare fiducia nel monitoraggio: focalizzato sulla configurazione e sulla strategia della campagna, consentendo al team di Halbestunde di prendere decisioni migliori in materia di allocazione del budget.

Testimonianza del cliente:Analizzare i dati SKAN è fondamentale per la nostra strategia mentre continuiamo a sviluppare la nostra app in base alle interazioni degli utenti. Tuttavia, è stato difficile trovare un’agenzia che potesse aiutarci a soddisfare questo requisito. Avere la raccomandazione di Adjust Partner Marketplace di lavorare con REPLUG ci ha dato la sicurezza di affidarci a un’agenzia esterna per un argomento così tecnico, e il team REPLUG è stato il partner giusto per questo. Affidarci al toolkit SKAN di Adjust ci consente di guidare una strategia app sostenibile investendo di più nei nostri sforzi di marketing iOS con un rendimento più elevato”. – Breno Pessoa, Chief Marketing Officer presso Halbestunde

Cambiamenti significativi:

  1. Approccio olistico: individuate leve chiave per la visibilità e il miglioramento dei risultati.
  2. Conoscenza approfondita della configurazione MMP: individuazione rapida dei problemi e creazione di un piano personalizzato.
  3. Competenza UA retribuita: campagne strutturate di Halbestunde per ottenere risultati ottimali.

Grazie ai nostri interventi strategici, Halbestunde ha ottenuto un migliore monitoraggio, chiarezza dei dati e rendimenti più elevati sulla spesa di marketing. Per saperne di più, clicca qui .

Conclusione

Seguendo queste linee guida e utilizzando il nostro modello di budget, puoi creare un budget di marketing per l’app efficace, in linea con i tuoi obiettivi e che produca risultati significativi. Collabora con REPLUG per sfruttare la nostra competenza e posizionare la tua app per il successo in un mercato competitivo.

Il nostro approccio completo al marketing delle app, dalla ricerca di mercato alle strategie di marketing digitale, assicura che la tua app raggiunga il suo pieno potenziale. Che tu sia un piccolo imprenditore, una startup o un’azienda affermata, le nostre soluzioni personalizzate soddisferanno le tue esigenze aziendali e ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

Scopri perché team di tutte le dimensioni amano lavorare con noi. Contattaci oggi stesso e aumenta il successo della tua app.

Come le recensioni degli utenti dell’App Store influenzano l’ottimizzazione

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Aso pink lens logo

Di Luca Mastrorocco

Ti stai concentrando sul miglioramento della visibilità della tua app e ti stai chiedendo come le valutazioni dell’app store e le recensioni degli utenti giochino un ruolo? Le recensioni e le valutazioni degli utenti dell’App Store sono fondamentali per dare forma al successo della tua app e possono influenzare in modo significativo la tua strategia di App Store Optimization (ASO). Questa guida offre spunti e strategie per sfruttare questi elementi a tuo vantaggio.

Ora più che mai, i marchi in tutto il mondo si concentrano sull’incremento della loro crescita tramite elementi di prova sociale. La prova sociale è definita come i risultati o le prove che i marchi solitamente mostrano sotto forma di numeri o meriti, come +400K iscritti”, “App del giorno” e altri.

Ciò ha un grande impatto quando si tratta di tasso di conversione nella fase di scoperta per gli utenti sugli Store, poiché li incoraggia a scaricare app. Pertanto, influenza notevolmente l’ ottimizzazione dell’App Store e la maggior parte delle aziende cerca di trarne vantaggio quando lo mostra nella propria app.

Valutazione dell’App Store: il ruolo della prova sociale

Il primo screenshot nella pagina dello Store è il modo più comune per mettere in mostra i potenziali utenti con elementi di prova sociale.

esempio di elemento di prova sociale daylioGiornolio

esempio di elemento di prova sociale headwayProgresso

È una cattiva strategia? Assolutamente no. 

La maggior parte degli utenti desidera una prova sociale per decidere quale prodotto acquistare. Inoltre, una testimonianza forte può aumentare i download e i ricavi e far sentire gli utenti più sicuri. Ciò è vero nella fase di scoperta sugli Store, ma anche quando si guardano annunci con contenuti generati dagli utenti.

Considerando la grande importanza che la prova sociale riveste per un brand, è fondamentale monitorare attentamente gli elementi più critici della prova sociale negli Store: valutazioni e recensioni delle app . Monitorare e ottimizzare le valutazioni e le recensioni delle app è una solida strategia di crescita ed è fondamentale capirne il motivo.

Più specificamente, le valutazioni sono un punteggio che l’utente assegna dopo o durante l’interazione con l’app . Tale punteggio si basa sull’esperienza dell’utente all’interno dell’app, misurata da 1 a 5 stelle sia negli App Store iOS che Android. 

D’altro canto, le recensioni dell’app store sono commenti scritti dagli utenti che esprimono le loro opinioni sull’app

Le valutazioni e le recensioni dell’App Store sono i primissimi elementi di social proof che gli utenti potrebbero prendere in considerazione quando cercano la prossima app da scaricare. Ciò è particolarmente vero quando la nostra app è nuova sul mercato e non ha ancora una forte presenza del marchio.

È quindi fondamentale aumentare la fiducia degli utenti mostrando ottime valutazioni e recensioni dell’app sugli Store, poiché ciò sosterrà i nostri sforzi per aumentare il tasso di conversione da visitatori a download.

Ora, considerando il ruolo cruciale che le valutazioni e le recensioni dell’App Store svolgono nel convertire gli utenti, vogliamo esaminare le caratteristiche principali di questi elementi e il modo in cui influiscono sull’ottimizzazione dell’App Store

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Come le recensioni degli utenti dell’App Store influenzano ASO

Le recensioni e le valutazioni degli utenti dell’App Store fungono da elemento primario di prova sociale, spesso essendo la prima cosa che i potenziali utenti notano. Queste valutazioni, che vanno da 1 a 5 stelle, riflettono la soddisfazione dell’utente e sono cruciali sia nell’App Store iOS che in quello Android. Nel frattempo, le recensioni degli utenti dell’App Store offrono una panoramica narrativa delle esperienze utente, fornendo feedback preziosi e influenzando i potenziali utenti.

Gestire e monitorare strategicamente le recensioni dell’app store è essenziale per una solida strategia di crescita. Ecco come questi elementi influenzano la visibilità e la credibilità della tua app:

  • Visibilità : le valutazioni dell’App Store sono spesso il primo elemento notato a causa del loro posizionamento di rilievo. Una valutazione più alta, idealmente tra 4,3 e 4,9 stelle, aumenta la visibilità e la fiducia degli utenti.
  • Credibilità : valutazioni inferiori a 4 stelle possono scoraggiare gli utenti, rendendo fondamentale mantenere una valutazione elevata per garantire la credibilità.
  • Coinvolgimento dell’utente : le recensioni offrono una visione più approfondita, spesso rappresentando il fattore decisivo per gli utenti soddisfatti della valutazione dell’app. Coinvolgere le recensioni e affrontare le preoccupazioni è fondamentale per mantenere un’immagine positiva.
  1. Visibilità : gli utenti tendono a vedere le valutazioni prima delle recensioni (a causa del loro posizionamento sulla pagina dello Store) e, allo stesso tempo, presteranno maggiore attenzione a queste, poiché sono più semplici da comprendere e “leggere”.
  2. Credibilità : se un’app ha una valutazione inferiore a 4 stelle, la maggior parte degli utenti la ignorerà in favore di un’altra con un punteggio migliore. Un’app dovrebbe puntare a mantenere una valutazione tra 4,3 e 4,9 stelle.
Esempio di valutazione di un buon app store di Finanzguru

Guru della finanza

Le recensioni delle app, tuttavia, svolgono anche un ruolo significativo quando si tratta di App Store Optimization per i seguenti motivi:

A) Una volta che gli utenti trovano un’app interessante e sono soddisfatti della sua valutazione, controlleranno le recensioni per finalizzare il download. Le recensioni rispecchieranno l’immagine complessiva e la reputazione dell’app poiché i pensieri e le opinioni degli utenti saranno condivisi pubblicamente affinché tutti possano vederli.

Pertanto, interagire con gli utenti e fornire loro risposte cortesi e utili dovrebbe essere la strategia da seguire. Dopo tutto, le recensioni sono un elemento potente che consente agli sviluppatori di comunicare con i propri utenti e risolvere problemi importanti all’interno delle loro app.

B) Oltre a questo, nel caso del Play Store, le recensioni delle app contribuiscono alla visibilità della ricerca e alla classifica di un’app. Questo perché l’algoritmo di ricerca di Google Play è in grado di rilevare che tipo di parole chiave sono considerate nelle tue recensioni.

Valutazioni e recensioni di YAZIO su Google Play StoreYAZIO

Strategia di ottimizzazione della valutazione e della recensione delle app

Sviluppare una strategia ASO mirata per il 2024 per migliorare le recensioni degli utenti dell’app store e aumentare le valutazioni dell’app store è fondamentale per qualsiasi app iOS o Android. Riconoscendo che gli utenti soddisfatti sono spesso meno inclini a lasciare feedback, è essenziale incoraggiarli a condividere le loro esperienze positive.

Per aumentare le recensioni degli utenti dell’app store e le valutazioni dell’app store, una pratica comune tra gli sviluppatori è quella di utilizzare pop-up in-app che chiedono agli utenti di lasciare una valutazione o una recensione. Tuttavia, ciò deve essere eseguito senza interrompere l’esperienza utente.

I fastidiosi pop-up possono avere l’effetto contrario, quindi è fondamentale progettare questi messaggi in modo che siano il meno intrusivi possibile ma sufficientemente efficaci da motivare gli utenti ad agire.

Inoltre, ci sono diversi modi per chiedere agli utenti di agire. I “trigger” possono essere definiti come la condizione per cui apparirà una richiesta di valutazione o recensione. I trigger più importanti sono:

  • Trigger di utilizzo semplice : sono fondamentali in qualsiasi strategia per ottenere più recensioni di app. Attivati ​​da azioni specifiche dell’utente o dopo un certo periodo di utilizzo, questi prompt sono efficaci per i primi aumenti di valutazione dell’app store. Si basano sul fatto che gli utenti abbiano un’interazione sufficiente con l’app per formarsi un’opinione. I trigger comuni includono un numero di lanci di app o ore di utilizzo.
  • User Journey Triggers : sono un po’ più avanzati all’interno dell’imbuto utente. Dovrebbero essere utilizzati in un momento unico quando l’utente è di “buon umore”. Inoltre, potrebbe trattarsi di una prenotazione speciale, di un acquisto di un biglietto aereo, di un match in un’app di incontri o dopo aver completato un livello impegnativo in un’app di gioco.
  • Anti-Trigger : vengono implementati in situazioni in cui l’attivazione di un trigger potrebbe essere problematica e causare una valutazione o una recensione negativa dell’app. Ad esempio, se l’app si è bloccata un certo numero di volte negli ultimi dieci giorni, i trigger impostati non dovrebbero attivarsi poiché l’utente è di cattivo umore. Un altro esempio sarà non attivare alcun trigger se gli utenti hanno già saltato il pop-up di valutazione nell’ultimo mese.
  • Altri trigger : gli sviluppatori possono anche utilizzare altri tipi di trigger in diverse situazioni. Ad esempio, possono richiedere una valutazione o una recensione dell’app store dopo un aggiornamento importante, oppure, per essere meno dirompenti, possono includere una sezione di valutazione e recensione nelle impostazioni dell’app.

Correlati: Definizione di ASO e perché gli app marketer ne hanno bisogno

L’equilibrio è la chiave

Comprendere i nostri utenti e il loro comportamento all’interno della nostra app sarà fondamentale per definire la strategia migliore per sfruttare al meglio i trigger che scegliamo.

Le recensioni delle app sono solitamente più difficili da ottenere perché richiedono più impegno. Ricorda che gli utenti sono più propensi a lasciare una recensione se succede qualcosa di brutto. Per minimizzare questo, i marketer possono adottare la seguente strategia. 

Quando mostriamo il pop-up di valutazione (e non il prompt effettivo), se gli utenti selezionano 3 stelle o meno, potremmo prendere in considerazione di mostrare una sezione di feedback invece di portarli agli Store . Ciò ci aiuterà a raccogliere feedback dagli utenti, a capire perché non sono soddisfatti e, allo stesso tempo, a dimostrare che li stiamo ascoltando.

Inoltre, ricordatevi di non inserire un pop-up subito prima che appaia un contenuto a pagamento, poiché ciò potrebbe indurre gli utenti a lasciare una valutazione negativa.

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Recensioni degli utenti dell’App Store Suggerimenti aggiuntivi

Oltre a questi “trucchi” per le valutazioni delle app, ricorda che a volte non possiamo evitare recensioni negative. Per questo motivo, rispondere a queste è molto importante. Gli utenti si sono presi del tempo per condividere i loro pensieri e opinioni sull’app, quindi interagisci con loro, rispondi ai loro dubbi e riprendi contatto con loro.

Ci sono un paio di cose da tenere a mente quando si risponde alle recensioni degli utenti di un’app:

  • Prenditi cura prima di quei clienti insoddisfatti; sono i più difficili
  • Gli utenti che leggono le recensioni delle app vedranno il modo in cui gli sviluppatori rispondono ai commenti negativi, tenendo quindi d’occhio il tono di voce e lo stile
  • Rispondere a un feedback negativo può avere un impatto, a seconda della tua base di utenti. Ad esempio, se l’app ha un pubblico limitato, una singola recensione negativa potrebbe avere un impatto notevole
  • Se gli utenti si sono lamentati di una funzionalità o di qualcosa che non funziona nell’app (e nel frattempo hai risolto il problema), chiedi loro di controllare e modificare la loro recensione, se ne sono soddisfatti.

Il modo più efficace per rispondere alle recensioni degli utenti dell’App Store è tramite risposte personalizzate. Non usare risposte preconfezionate; di’ agli utenti di contattare il tuo indirizzo email di assistenza clienti. Gli utenti se ne accorgeranno e questo garantirà un approccio umano migliore. Insieme a questo, prova a usare parole chiave nelle risposte quando si tratta del Google Play Store, poiché l’algoritmo di ricerca di Google può rilevarle.

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Conclusione

Le recensioni e le valutazioni degli utenti dell’App Store sono aspetti essenziali non solo per capire cosa sta succedendo con un’app, ma anche per l’ottimizzazione dell’App Store. Infatti, capire come le valutazioni e le recensioni influenzano l’ottimizzazione dell’App Store è fondamentale per una strategia di crescita dell’app a lungo termine.

Seguire un approccio incentrato su ASO è fondamentale per comprendere quali misure adottare per migliorare la nostra immagine complessiva agli occhi degli utenti. Pertanto, è necessario misurare e analizzare ogni valutazione, ogni recensione e ogni interazione per migliorare l’esperienza utente all’interno dell’app e avere successo.

Vuoi migliorare la tua strategia di App Store Optimization? Contatta il nostro team di specialisti ASO e inizia a far crescere la tua app oggi stesso .

FAQ

Qual’è una buona valutazione dell’App Store?

Idealmente, un’app con 4 stelle o più è considerata buona.

Come viene calcolata la valutazione dell’App Store?

Sono tre i fattori che incidono sul punteggio di valutazione di un’app: la quantità di nuovi utenti aggiunti, l’utilizzo dell’app e la velocità dei download/coinvolgimento.

Cos’è la classificazione dei contenuti nell’App Store?

Il termine “classificazioni dei contenuti” si riferisce al livello minimo di maturità dei contenuti nelle app. Tuttavia, le classificazioni dei contenuti non indicano se un’app è destinata a una fascia di età specifica. Le classificazioni vengono spesso assegnate in base a una serie di fattori.

Come monitorare le recensioni sull’App Store?

Controlla regolarmente il feedback degli utenti tramite la dashboard dell’app store e utilizza strumenti di analisi per analisi approfondite e tendenze.

Come ottenere più recensioni sulle app?

Incoraggia le recensioni utilizzando richieste tempestive nell’app dopo esperienze utente positive e rispondi alle recensioni esistenti per dimostrare coinvolgimento.

Pubblicato originariamente il 21 novembre 2022. Aggiornato il 23 novembre 2023.

8 errori comuni quando si commercializza la tua app (e perché hai bisogno di un audit)

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Illustration of a smartphone with a rocket launching from the screen, signifying app growth. The image includes the text

Di Lorenzo Rossi

Lo abbiamo detto in molte circostanze e articoli: il marketing delle app non è una passeggiata, non lo è mai stato e non lo sarà mai. Soprattutto alla luce delle recenti interruzioni che l’industria mobile sta affrontando, il marketing delle app si è evoluto in un campo d’azione che richiede la massima attenzione e cura per ogni dettaglio.

Noi di REPLUG crediamo che solo l’eccellenza possa portare al successo (non solo nel settore Paid UA, ovviamente) e, se vuoi ottenere grandi risultati nella promozione della tua app mobile, nel 2024 dovrai puntare alla perfezione.

Tuttavia, per quanto cerchiamo di essere perfetti, non è umanamente possibile evitare al 100% gli errori più comuni quando si commercializza un’app, e quindi il nostro compito diventa quello di ridurre il più possibile il margine di errore.

8 errori comuni degli addetti al marketing delle app

Per aiutarti, abbiamo creato un elenco di errori comuni quando promuovi la tua app e gestisci campagne UA a pagamento, dall’impostazione dello strumento di monitoraggio all’ottimizzazione dei contenuti creativi.

Siamo stati in grado di farlo analizzando – durante i numerosi audit che abbiamo condotto – decine di account pubblicitari e impostazioni MMP , parlando con diversi addetti al marketing e partner e, naturalmente, imparando dai nostri errori.

Il risultato è riassunto in questo articolo, dove abbiamo raccolto gli otto errori più comuni che – se evitati – possono aiutarti a promuovere con successo la tua app mobile.

Scarica la nostra checklist definitiva per il tracciamento e la configurazione MMP. Il nostro team di consulenti esperti ha lavorato duramente su ogni singolo dettaglio. Pertanto, sarai sicuro al 101% di essere sulla strada giusta .

1. La configurazione MMP non è corretta e il tracciamento non è possibile

Il monitoraggio e l’attribuzione sono sempre stati gli aspetti più importanti, se non il più importante, quando si tratta di promuovere la tua app: se non riesci a monitorare correttamente i risultati, non sarai in grado di determinare l’efficacia della spesa del tuo budget e, di conseguenza, non sarai in grado di scalare in modo efficiente.

Tuttavia, alcuni degli errori più comuni quando si commercializza la propria app sono correlati al tracciamento e all’attribuzione. E se ti stai chiedendo se Firebase è uno strumento di tracciamento, questo è già un enorme primo errore. Se utilizzi Firebase, non sarai in grado di tracciare correttamente i tuoi risultati.

Su cosa concentrarsi

Prima di iniziare qualsiasi tipo di campagna, assicurati che il tuo MMP sia impostato correttamente in termini di finestre di attribuzione, che tutti i canali siano collegati all’MMP e, soprattutto, che SKAdNetwork sia pronto a monitorare i tuoi eventi principali.

Stai attento

Assicurati di tracciare le installazioni Meta tramite la connessione MMP, non tramite l’SDK di Facebook. È inoltre fondamentale che tutti gli eventi principali in-app vengano passati dall’app all’MMP. Si consiglia di eseguire una mappatura degli eventi in-app per assicurarsi di non perdere nulla.

Le conseguenze di una configurazione MMP errata

Avviare attività di acquisizione di utenti a pagamento tramite dispositivi mobili senza essere in grado di tracciare correttamente i risultati può portare a fare ipotesi sbagliate e a prendere decisioni non basate sui dati. E, quindi, molto spesso, a fare cattive scelte.

2. Strategia di base per l’UA a pagamento su dispositivi mobili: il duopolio non esiste più

Una volta si diceva che se si riusciva a scalare Facebook e Google Ads (il duopolio pubblicitario), non serviva altro per avere successo nell’acquisizione di utenti a pagamento per le app mobili. Ovviamente, questo non è più vero.

Al giorno d’oggi, con l’elevata concorrenza e la limitazione dei dati, se vuoi avere successo e crescere, devi tenere gli occhi ben aperti e cercare opportunità: dai canali tradizionali a quelli nuovi, dall’online all’offline, puoi “incontrare” il tuo pubblico ovunque.

Tuttavia, troppi addetti al marketing delle app cadono nella trappola della “pigrizia” e optano sempre per la soluzione più facile.

Cosa considerare

Scalare un singolo canale sta diventando più difficile di quanto non fosse in passato. Devi testarne diversi. Vai veloce, rompi le cose, prova tutto, raccogli dati e ottimizza. Pensa al retargeting dei tuoi utenti, alla suddivisione per genere e fascia d’età e all’analisi dei risultati.

Soprattutto, non basare la tua strategia sui tuoi problemi: non investire in Apple Search Ads solo perché ti consente di monitorare meglio di Facebook e TikTok; investi in Apple Search Ads perché è un buon canale e concentrati sulla risoluzione dei problemi di monitoraggio in modo da poter gestire anche altri canali.

Esci dagli schemi

Considerate il retargeting, le attività OOH (out of home), le collaborazioni e il marketing di prossimità: smettete di pensare in modo elementare e iniziate a pensare in grande alla vostra strategia di acquisizione di utenti a pagamento tramite dispositivi mobili. Come diciamo noi di REPLUG: mangiate, dormite, testate , ripetete.

3. Strategia di targeting approssimativa (e ampia)

esempio di cattiva strategia di targeting dell'app

Esempio di una strategia di targeting errata

Uno degli errori più comuni in cui tutti cadono quando si fa marketing della propria app è pensare che, dopo iOS 14, il targeting non sia più possibile. Non potrebbe essere più lontano dalla realtà.

È vero che, con la crescente attenzione alla privacy e a causa delle limitazioni di iOS 14 , ora è più difficile rivolgersi al proprio ex partner che vive dall’altra parte della strada con un annuncio personalizzato che gli ricordi quella fantastica vacanza a Bali.

Tuttavia, se si presta attenzione ai dettagli, è ancora possibile trasmettere il messaggio al pubblico di destinazione desiderato.

Cosa tenere a mente

Vediamo (fin troppi) inserzionisti, su diversi canali, specialmente in quelli social a pagamento, che si concentrano esclusivamente su una strategia di targeting ampia senza nemmeno considerare i look-a-like o il targeting basato sugli interessi. L’efficienza del pubblico look-a-like è effettivamente diminuita negli ultimi anni, ma ciò non significa che potrebbe non funzionare.

Un altro errore comune quando si pubblicizza un’app è spesso legato a esclusioni o limitazioni: non è raro vedere campagne che prendono di mira versioni del sistema operativo o dispositivi non supportati dall’app (sei davvero sicuro che la tua app Android sia supportata da un telefono con sistema operativo Lollypop installato?).

Le conseguenze di una strategia di targeting approssimativa

Una strategia di targeting approssimativa ti farà sprecare il tuo budget mostrando annunci a utenti non pertinenti e non interessati al tuo servizio. Si tratta di un budget che potrebbe essere utilizzato per altri canali o attività.

4. Strategia UA mobile a pagamento centrata (e sbagliata) su Apple Search Ads

Come accennato in precedenza, spesso vediamo un’attenzione crescente per Apple Search Ads a causa della mancanza di capacità di tracciamento per altri canali. Non fraintendete: Apple Search Ads è un ottimo canale di acquisizione di utenti a pagamento che può portare risultati eccellenti con la giusta strategia e per la giusta app.

Tuttavia, le capacità di scalabilità di questo canale sono limitate, anche con i nuovi posizionamenti di Apple Search Ads (le cui performance abbiamo recentemente analizzato in questo articolo ) . Per questo motivo, se stai pubblicizzando un’app di nicchia o un tipo di app con volumi di ricerca molto bassi, sarà difficile scalare la spesa.

A meno che non si lasci che Apple si sbizzarrisca con le scoperte, ma, come abbiamo scoperto durante diversi processi di audit, in quel caso l’efficienza ne risente negativamente.

Cosa considerare

Prenditi il ​​tempo necessario per creare una strategia Apple Search Ads appropriata. Il primo errore comune da evitare, ovvero scegliere l’account Basic Apple Search: scegli sempre Advanced per avere più capacità di targeting, scegliere le tue parole chiave e avere il controllo sui budget, oltre a testare i nuovi posizionamenti.

Inizia dall’impostazione della campagna basata sulle best practice: dividi le parole chiave correlate al marchio da quelle generiche e della concorrenza e crea una campagna di scoperta.

Se hai un’app con più USP e funzionalità diverse, valuta la possibilità di creare campagne più generiche, ciascuna dedicata a USP diverse.

Stai attento

Non usare parole chiave a corrispondenza generica (e disattivare la funzionalità di corrispondenza di ricerca) a meno che non si tratti di una campagna di scoperta. E non mischiare mai parole chiave a corrispondenza generica con parole chiave esatte.

Correlati: Suggerimenti su come misurare il successo ASO nel 2023 (più consigli bonus)

Le conseguenze di una strategia sbagliata per gli annunci di ricerca Apple

Avere una strategia Apple Search Ads sbagliata, sia in termini di impostazione che troppo al centro della strategia complessiva, può portare, ancora una volta, a ipotesi errate e decisioni sbagliate.

5. Troppi o nessun budget per Google Ads e Android

Esistono due tipi di app marketer: “ignoriamo Google perché ha un LTV basso” e “spostiamo tutto il budget su Android perché ha un CPI basso e possiamo tracciare tutto”. Bene, lasciatemi dire: entrambi sbagliano, ma uno sicuramente fallirà, ed è il secondo.

Spostare tutto il budget su Android perché ha CPI migliori e puoi tracciare tutte le installazioni e gli eventi in-app avrà conseguenze drammatiche in termini di altri KPI importanti come tassi di conversione, fidelizzazione e, infine, LTV. Sappiamo benissimo che gli utenti iOS hanno una qualità migliore.

Tuttavia, dimenticare Android è un errore perché è possibile ottenere risultati soddisfacenti con una buona strategia di targeting (non approssimativa) e canali appropriati.

Cosa tenere a mente

Google Ads può essere un buon canale per acquisire utenti per la tua app mobile, ma non può essere l’unico e, cosa più importante, la scelta di Google come canale principale per l’acquisizione di utenti a pagamento tramite dispositivi mobili non può basarsi su CPI bassi.

Fai attenzione quando assegni il budget e analizza tutte le conversioni del funnel e i ricavi. Se il basso costo di acquisizione si traduce in un ROI positivo, ha senso investire in Google e Android in generale.

Ma dopo aver analizzato i risultati, ci accorgiamo che il budget assegnato ad Android è, nella maggior parte dei casi, decisamente eccessivo.

Gli effetti della spesa eccessiva (o della mancata spesa) su Android

Come abbiamo detto, mettere tutte le uova nel paniere di Android potrebbe portarti a trarre conclusioni sbagliate sulla redditività e sul LTV del tuo business mobile. Al contrario, omettere completamente Android potrebbe farti perdere opportunità di aumentare i tuoi ricavi.

6. Strategia creativa unica per tutti

esempio di pessima creatività per app mobile

Esempio di un annuncio pubblicitario scadente

La parte creativa è ancora uno dei principali driver per ottenere grandi risultati nell’acquisizione di utenti a pagamento da dispositivi mobili per app mobili. Il concetto di “una grande creatività può portare buoni risultati anche con un targeting sbagliato” non è mai stato così vero, soprattutto con le recenti limitazioni nelle capacità di targeting, in particolare su Facebook.

Tuttavia, purtroppo, durante il nostro processo di audit UA a pagamento, vediamo generalmente molti annunci pubblicitari scadenti, sbagliati nel formato, nelle dimensioni e persino nei concetti.

Errori da evitare quando si tratta di creatività per app mobili

  • La proposta di valore non è chiara: il WIIFM (What’s In It For Me) dovrebbe sempre essere spiegato bene.
  • Usa lo stesso concept creativo per tutti i canali: hai mai letto che ogni canale ha il suo pubblico? Allora smetti di usare la stessa creatività che usi per Instagram anche per TikTok. Sono entrambi verticali, ma sono piattaforme totalmente diverse.
  • Usa un solo formato creativo: ci sono così tante opzioni diverse, banner, caroselli, slideshow, video, animazioni e contenuti generati dagli utenti, eppure così tanti inserzionisti usano un solo formato. Perché?
  • Non personalizzare i creativi per ogni posizionamento: in questo caso le dimensioni contano. Quanti annunci quadrati hai visto su Instagram Stories? O quanti video tagliati? 
  • Utilizzare troppo testo (sia nella grafica che nel testo dell’annuncio): se si vuole creare qualcosa di creativo, dovrebbe essere costituito principalmente da un’immagine.
  • Mancanza di invito all’azione: è necessario dire alle persone cosa fare.
  • Manca il riferimento al fatto che si tratta di un’app: le persone hanno pochi secondi per capire di cosa tratta l’annuncio.
  • Essendo troppo click-baiting: è vero che dobbiamo massimizzare i clic per avere più installazioni. Tuttavia, allo stesso tempo, se si usa una strategia per massimizzare i clic, si rischia di abbassare il tasso di conversione per le installazioni e, alla fine, per azione in-app.

Le conseguenze di avere una cattiva strategia creativa per app mobili

Beh, è ​​facile: pessime performance, quindi spreco di soldi. Hai solo pochi millisecondi per catturare l’attenzione della persona che scorre il feed di Facebook, TikTok o Google.

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Ecco perché devi usare un approccio di performance marketing quando si tratta di strategia creativa per scopi di app marketing. Nella maggior parte delle piattaforme, paghi profumatamente per mille impressioni (CPM) e il tuo obiettivo è ottenere quante più conversioni possibili da quelle impressioni.

Inoltre, ecco perché una buona metrica da considerare è l’ IPM (installazioni per mille impressioni) o cEPM (eventi di conversione per mille).

7. Esaminare i KPI sbagliati

L’importanza di guardare ai KPI giusti sembra chiara, ma a volte possiamo perderci con così tanti dati a nostra disposizione. Finire per commettere errori così comuni quando si commercializza la propria app può anche essere dovuto al fatto di concentrarsi sui KPI sbagliati.

Cosa considerare

Ogni passaggio dell’imbuto ha il suo KPI specifico da controllare. CPM, CTR e Install Rate sono certamente importanti per comprendere le performance creative, ma ci sono molti altri KPI da ricordare.

Al giorno d’oggi, KPI qualitativi e monetari come LTV e ROI sono essenziali per determinare la redditività delle campagne di marketing della tua app e della tua attività.

In questo articolo abbiamo parlato dei 10 principali KPI sulle prestazioni delle app mobili che devi misurare nel 2023 .

Le conseguenze dell’analisi dei KPI sbagliati

È, ancora una volta, abbastanza chiaro che le conseguenze di guardare i KPI sbagliati quando si valutano i nostri sforzi di marketing per app possono essere disastrose. Da un lato, potresti pensare di essere troppo bravo e quindi sprecare un sacco di soldi.

D’altro canto, se sottovaluti le prestazioni delle attività di marketing della tua app, potresti perdere opportunità di crescita e di guadagno aggiuntivo.

8. Non avere una strategia olistica di marketing delle app

Uno dei nostri pilastri in particolare nell’ambito del marketing delle app e dell’acquisizione di utenti a pagamento è l’approccio olistico, una teoria ben incarnata dal nostro modello Growth Rocket .

Al giorno d’oggi, il marketing delle app non riguarda più solo Paid UA. Al giorno d’oggi, dobbiamo considerare tutte le aree del marketing delle app perché sono tutte interconnesse.

Tuttavia, durante i nostri audit, notiamo che gli inserzionisti spendono troppo spesso ingenti budget pur avendo una pessima pagina dell’app store o, peggio ancora, un pessimo onboarding degli utenti o nessuna strategia di fidelizzazione.

Cosa tenere a mente

Quando si adotta un approccio olistico è fondamentale comprendere il concetto di “interdipendenza” .

Ad esempio, se spendo $ 1.000 per l’acquisizione di utenti a pagamento e ottengo 1.000 installazioni, il CPI è $ 1. Se solo due persone si registrano su 1.000 installazioni, avrò un tasso di registrazione dello 0,2% e un costo per registrazione di $ 500. Se riesco a portare il tasso di conversione al 20%, avrò 200 registrazioni e un costo finale per registrazione di $ 5.

Naturalmente, quello precedente era solo un esempio semplificato, ma può essere applicato a ogni fase del funnel, dall’impressione all’evento di conversione e alla sua ripetizione.

Quindi, se hai una pagina dell’app store chiara e fantastica, avrai un tasso di installazione migliore. Se hai un’esperienza di onboarding fantastica , avrai più utenti che muovono i primi passi nell’app e meno utenti che eliminano l’app dopo una sessione.

Se hai delle buone campagne CRM, farai in modo che i tuoi utenti rimangano fedeli alla tua app a lungo termine, convertendosi e generando ricavi.

Tutto è interconnesso e ogni aspetto del marketing dell’app gioca un ruolo fondamentale nel LTV finale.

Gli effetti della mancanza di una strategia olistica di marketing delle app

Naturalmente, se non si riesce a guardare in modo olistico, non si riesce a ottimizzare e ottenere buoni risultati. Si potrebbe pensare che le campagne di acquisizione di utenti a pagamento non siano buone, mentre alla fine, si tratta solo di onboarding, o viceversa. Si potrebbe pensare che il processo di registrazione sia pessimo quando si tratta solo di targeting sbagliato o annunci che non spiegano chiaramente l’app.

Conclusione sugli errori comuni quando si commercializza la tua app

Come accennato all’inizio di questo articolo, il marketing delle app non è una passeggiata e nessuno ti giudicherà se commetti uno o più degli errori comuni elencati sopra quando promuovi la tua app.

Con così tante cose da fare e così tanti – e continui – cambiamenti nel settore della telefonia mobile, di tanto in tanto, potrebbe essere facile dimenticare qualcosa o trascurare qualche dettaglio. Sfortunatamente, ogni dettaglio fa la differenza quando si tratta di avere successo nel marketing in-app. Ecco perché crediamo che chiedere un secondo parere sia molto importante.

A volte un occhio nuovo ed esterno può vedere le cose in modo diverso e notare evidenti fallacie che non erano visibili al tuo occhio perché, ancora una volta, sei molto impegnato e perché vedendo la stessa cosa giorno dopo giorno, ti abitui allo status quo.

Ci auguriamo che questa lista possa essere un punto di partenza per iniziare a correggere gli errori di marketing delle app che potresti aver commesso. Ma non aver paura di parlare con i tuoi pari e chiedere un secondo parere o un supporto esterno.

E se hai bisogno di un occhio esterno professionista, non esitare a contattarci .

Il nostro team sarà più che felice di spiegarti perché l’audit REPLUG è ciò di cui hai bisogno per ampliare le attività di marketing della tua app.

Strategia di crescita di TikTok: 3 lezioni dalla nostra esperienza

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Di Luca Mastrorocco

TikTok è l’ultima piattaforma di social media ad essere aggiunta alle piattaforme pubblicitarie rooster disponibili per i marketer mobili per acquisire nuovi utenti. Molti esperti nello spazio digitale hanno osservato la crescita di questa app. Tuttavia, pochissimi sono riusciti a comprendere l’enorme potenziale della strategia di crescita di TikTok, soprattutto per quanto riguarda l’acquisizione di utenti. 

Inoltre, TikTok ha aperto le sue porte agli inserzionisti di tutto il mondo non molto tempo fa. REPLUG, come altre agenzie, ha avuto accesso ad esso per aiutare i nostri partner a crescere su canali nuovi e inesplorati, essendo uno dei pochi partner inseriti nella whitelist per la pubblicità in Germania e in altri paesi europei. 

Cominciamo con alcune informazioni di base, nel caso in cui non avessi capito l’intero fenomeno TikTok e volessi capire meglio il marketing e le pubblicità su TikTok .

Cos’è TikTok? 

TikTok è un social network video in cui gli utenti creano video verticali di 15 secondi di lunghezza. Questi, tuttavia, possono essere combinati con altri video brevi per creare una raccolta più lunga di un massimo di 60 secondi. I video possono includere campioni musicali, filtri e altri effetti visivi che consentono agli utenti di massimizzare la breve durata delle clip.

Anteprima dell'app TikTok
Anteprima dell’app TikTok

Cronologia di TikTok

ByteDance, un’azienda cinese fondata nel 2012, ha lanciato all’inizio del 2016 la prima versione del social network video, specificatamente per il mercato locale, con il nome Douyin. La versione conosciuta a livello internazionale è stata lanciata ufficialmente solo nel 2017 ed è diventata popolare in diversi paesi, soprattutto negli Stati Uniti, grazie all’acquisizione dell’altra app musicale musical.ly.

In pochissimo tempo, TikTok ha preso d’assalto gli Store e ha guadagnato popolarità in pochissimo tempo. Infatti, nel 2023, TikTok è stato scaricato 769,9 milioni di volte.

TikTok in numeri: statistiche per il 2024

Per capire come TikTok sta conquistando il mondo, è meglio dare un’occhiata ad alcuni numeri : 

  • Si stima che i MAU di TikTok saranno 1,7 miliardi nel 2023
  • Nel 2023, TikTok ha raggiunto oltre 4,1 miliardi di installazioni in tutto il mondo
  • In Cina, 750 milioni di utenti vi accedono ogni giorno
  • Negli Stati Uniti, TikTok è stato scaricato oltre 200 milioni di volte
  • Circa il 60% degli utenti di TikTok a livello globale appartiene alla generazione Z (18-24 anni)
  • TikTok è ora accessibile in più di 200 paesi
Download annuali di TikTok

Secondo data.ai, TikTok è diventata la prima app mobile non di gioco a generare 10 miliardi di dollari di spesa dei consumatori: notizie di dicembre 2023. Tinder, Netflix, YouTube e Tencent Video sono tra le altre applicazioni che hanno prodotto più di 2,5 miliardi di dollari di spesa dei clienti.

Un altro punto interessante è che la maggior parte dei download avviene sul Google Play Store, che conta oltre 3 miliardi di download, mentre l’App Store ne ha registrati circa 2 miliardi.

Con queste statistiche e numeri di TikTok , non è così difficile capire perché questo social network relativamente nuovo sia diventato il centro dell’attenzione per molti inserzionisti. Sia i branding che i performance marketer stanno abbracciando la strategia di crescita di TikTok per creare nuovi ed entusiasmanti contenuti per coinvolgere un pubblico poco servito. 

Quali sono le strategie di crescita di TikTok per i professionisti del marketing?

Esistono tre modi principali in cui gli inserzionisti possono trarre vantaggio dal marketing mobile su TikTok per promuovere i propri servizi o prodotti:

  1. Crea una pagina TikTok e inizia a creare contenuti. Come qualsiasi altro social media, questo richiederebbe qualcuno che capisca il pubblico e inizi a creare contenuti visivi in ​​grado di generare portata organica e coinvolgimento.
  2. Lavora con gli influencer e pagali per creare contenuti che avrebbero una portata organica. A questo scopo, TikTok ha creato un “Creator Marketplace” dove gli inserzionisti possono trovare influencer pertinenti.
  3. Fai pubblicità direttamente su TikTok con contenuti pertinenti — TikTok Ads Manager — solitamente utilizzando i video degli influencer per campagne basate sulle prestazioni (soluzione di asta).

Con queste opzioni, gli inserzionisti possono prenotare direttamente con posizionamenti specifici di TikTok o “sfide” che hanno prezzi e posizionamento predefiniti nell’app, come l'” hashtag fyp ” o il formato ” Top View “.

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Come padroneggiare le attività pubblicitarie di TikTok per le UA su dispositivi mobili?

Per le attività UA mobili basate sulle prestazioni, dobbiamo comprendere le opportunità di business di TikTok e il modo migliore per sfruttare la piattaforma video social in più rapida crescita.

Innanzitutto, abbiamo utilizzato gli annunci self-service TikTok della piattaforma per le attività di performance. Ciò è comodo in quanto è già connesso a tutti i principali MMP e l’interfaccia utente è molto simile al gestore degli annunci di Facebook, il che lo rende molto facile da navigare.

I dati sottostanti sono stati raccolti durante le campagne realizzate per alcuni dei nostri partner negli ultimi mesi, in particolare nei mercati europei, ma in diversi settori verticali.

Apprendimento n. 1: costi di inventario degli annunci relativamente bassi

La prima cosa che abbiamo notato mentre eseguivamo campagne di installazione di app su TikTok è che l’inventario degli annunci è molto conveniente rispetto ad altre piattaforme pubblicitarie. Molto probabilmente, è perché hanno recentemente aperto agli inserzionisti in base alle prestazioni e la concorrenza è piuttosto limitata.

Per comprendere meglio i bassi costi di inventario degli annunci di TikTok, abbiamo fatto un confronto diretto con Facebook e i risultati sono stati semplicemente sorprendenti. Basta guardare il CPM di TikTok rispetto a Facebook: è inferiore del 64%.

Costi di inventario degli annunci TikTok rispetto a Facebook
Costi di inventario degli annunci TikTok rispetto agli annunci Facebook

I dati sopra riportati risultano ancora più interessanti se consideriamo che su TikTok abbiamo speso solo il 16% del budget su Facebook.

Apprendimento n. 2: il pubblico è coinvolto e converte

Una delle maggiori preoccupazioni di molti inserzionisti è che, essendo il pubblico di TikTok molto giovane rispetto a Facebook o altri canali social, difficilmente convertono lungo il funnel (non acquistano).

Per quanto riguarda il periodo analizzato, abbiamo notato invece il contrario. Per quanto riguarda il business di TikTok, possiamo vedere quanto segue: 

  • L’ARPU di TikTok è stato inferiore a quello di Facebook (-37%), confermando che il potere d’acquisto del suo pubblico è inferiore (ovvero, il pubblico più giovane).
  • L’eCPA di TikTok è risultato, in media, inferiore del 53,5% rispetto a quello di Facebook, il che ci dà la certezza che il costo di acquisizione inferiore per azione in-app può giustificare pienamente un carrello più piccolo.
  • Infine, la cosa più sorprendente che abbiamo notato è che il ROI di TikTok è stato, in media, del +46% (per entrambi i sistemi operativi), a dimostrazione del fatto che investire nel lato business di TikTok (se fatto correttamente) può portare a risultati incredibili.

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Apprendimento n. 3: collaborare a stretto contatto con gli influencer aziendali di TikTok

Mentre gestivamo le campagne per i nostri partner, abbiamo notato che la chiave per ottenere risultati significativi è creare contenuti allineati con il canale. Come afferma TikTok, “Non fare pubblicità; crea TikTok”.

Nella fase iniziale di test del marketing mobile su TikTok, abbiamo deciso di provare le creatività video utilizzate su altri canali (come IG) e abbiamo ottenuto alcuni risultati incoraggianti. Tuttavia, in base alla nostra esperienza e ricerca, non eravamo del tutto convinti che utilizzare le creatività di altri canali fosse l’approccio migliore per migliorare ulteriormente il costo di acquisizione. 

Dopo aver trovato un accordo con il nostro partner, abbiamo cambiato marcia e adottato un nuovo approccio. 

Abbiamo cercato se gli utenti di TikTok utilizzavano già i prodotti dei nostri clienti nei loro video. Inoltre, lo abbiamo fatto cercando il nome dell’azienda nella sezione hashtag. In seguito, abbiamo contattato alcuni micro-influencer e abbiamo chiesto loro di creare video personalizzati (UGC) per il nostro partner. 

Nel frattempo, abbiamo anche esaminato TikTok Creator Marketplace per contattare influencer più grandi e testare questa opzione.

Strategia di crescita di TikTok: conclusione e i nostri suggerimenti

Il nostro approccio combinato ha dato vita a una grande opportunità per il nostro partner. Inoltre, ci ha consentito di raggiungere gli utenti con una strategia a pagamento e in modo organico, poiché quegli influencer continuavano a condividere i video sui loro profili. 

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Oltre a ciò, il contenuto creato è stato percepito come “originale” dagli spettatori, ottenendo un tasso di coinvolgimento incredibile.

Quindi, padroneggiare questo approccio aziendale di TikTok è fondamentale per ottenere i risultati giusti del canale. Per questo motivo, abbiamo messo insieme alcune intuizioni chiave basate sulla nostra esperienza: 

  • Prova a coinvolgere gli utenti che hanno creato contenuti usando il tuo prodotto. Offri loro uno sconto in cambio di un video. Il tasso di successo sarà incredibilmente alto, perché ti amano già.
  • Utilizza il Creator Marketplace. È facile da usare e facilita la comunicazione (senza costi aggiuntivi).
  • Inizia prima con i piccoli influencer: sono più accessibili e più facili da “gestire”.
  • Prendi in considerazione di lavorare con alcune agenzie: potrebbero avere accesso a influencer popolari su altre piattaforme (come YT o IG). Ma stanno ancora crescendo su TikTok, quindi puoi ottenere buoni affari.
  • Chiedi agli influencer di creare video TikTok, non pubblicità per i tuoi prodotti.

Vuoi testare TikTok per ampliare il tuo pubblico e ottenere risultati basati sulle prestazioni?  Contattaci.

Pubblicato originariamente il 16 ottobre 2020. Aggiornato il 4 dicembre 2023.