Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita esponenziale nel mondo mobile, fino ad arrivare al punto di poter fare con il proprio smartphone tutte quelle cose che una volta erano possibili solo con il computer (guardare un film, lavorare su un foglio Excel, fare una Presentazione Power Point, leggere email). Per questo il tema del Marketing su Mobile ha acquisito sempre maggiore importanza.
Cos’è il Mobile Marketing?
Con questo termine si identificano tutte le attività di interazione e comunicazione con gli utenti che avvengono su smartphone, tablet e altri dispositivi mobile. L’obiettivo del marketing su dispositivi mobile è quello di raggiungere il proprio pubblico tramite strategie multi canale attraverso inserzioni all’interno di app, messaggi in-app, notifiche push, email, ma anche tramite pubblicità su mobile web, SMS e social media.
Perché è importante?
Al momento il numero di persone che possiede uno smartphone o un telefono cellulare nel mondo è maggiore del 65%, con l’Italia che è addirittura il terzo paese al mondo per numero di telefonini.
Per questo motivo è molto importante considerare il mobile come punto centrale di una strategia di comunicazione, poiché ignorare le masse di audience mobile significherebbe diminuire drasticamente le possibilità di raggiungere il proprio pubblico di riferimento.
Quali sono i principali tipi di Marketing su dispositivi Mobile?
– App-based marketing: pubblicità su mobile che implica l’utilizzo di un’app. Gli annunci all’interno di un’app possono differirsi tra banner, video, annunci playable o gamificati, interstitial, annunci nativi.
– Social media marketing: tipo di comunicazione con gli utenti sia organico che tramite spazi pubblicitari comprati sulle feed di diversi social networks
– Location-based marketing: il grande vantaggio del marketing su dispositivi mobile è che quasi tutti gli utenti portano il dispositivo con se ovunque si spostano. Per questo motivo, i marketers possono creare ads che appaiono sul dispositivo quando l’utente entra in una specifica area geografica – più o meno grande. Per esempio alcuni inserzionisti potrebbero voler mostrare i loro annunci o le loro notifiche push solamente agli utenti che si trovano nel raggio di un chilometro dai loro negozi o dalla loro attività commerciale.
– Mobile Search ads: gli ads che compaiono sui diversi motori di ricerca, basati sulle keywords di interesse per il proprio business.
– Notifiche Push e messaggi in-app tutte le comunicazioni che avvengo con gli utenti esistenti della vostra app
– Pubblicità Nativa: un’inserzione nativa è un tipo di inserzione che corrisponde alla forma e alla funzione della piattaforma su cui appare.
– Atre forme:: SMS, Email
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Confronto con il Performance Marketing
Spesso i concetti di Mobile e Performance Marketing vengono considerati, in modo non del tutto corretto, come sinonimi. Infatti il performance marketing – o marketing a base performance – è nato su desktop e continua ad esistere sia su desktop che su dispositivi mobile, sebbene l’attenzione si stia spostando sempre più sul secondo, specialmente grazie all’ascesa della applicazioni.
Allo stesso tempo, il marketing e nello specifico la pubblicità su dispositivi mobile non è solamente a base performance, poiché per esempio ci sono grandi brand che comprano traffico con accordi non-performance.
Quindi piuttosto che sinonimi, è più corretto considerare il Performance Marketing come una specifica estensione del Mobile Marketing, e vice versa: è possibile infatti fare delle campagne di pubblicità su mobile a base performance (di solito con modelli CPI, CPA), ma è anche possibile avere campagne pubblicitarie su mobile che non prevedono un pagamento a base performance (comunemente a base CPM – cost per mille impressions)
La combinazione di Mobile Advertising e Performance Marketing è alla base delle maggiori strategie di User Acquisition per le applicazioni mobile.