Il numero di app ”abbandonate” di Google Play Store e App Store, o le app che non hanno ricevuto un aggiornamento per almeno 2 anni, è salito a 1.86 milioni nel quarto trimestre del 2022, su del 6% da 1.76 milioni del Q3. Inoltre, il numero di applicazioni ‘super abbandonate’, ovvero quelle che non sono state aggiornate da più di 5 anni, ammontano a 348 mila.
Il Play Store ospita oltre 1,3 milioni di app abbandonate, in crescita del 12% rispetto al trimestre precedente, mentre l’App Store ha i restanti 496 mila, in calo del 2%. Il 37% delle applicazioni del Play Store e il 32% dell’ App Store sono ancora scaricabili anche se non sono state aggiornate per un tempo molto lungo.
Secondo il rapporto, le app abbandonate rappresentano il 45% (22k+) di tutte le app registrate in Russia, il 40% (35k+) di quelle registrate in Cina e il 38% (128k+) di quelle registrate negli Stati Uniti.
Le applicazioni Android con più di 100 milioni di download hanno più probabilità di ricevere un aggiornamento di piccole applicazioni che hanno meno di 10k installazioni. Nonostante ciò, in cima alla lista di Pixalate top 100 c’è l’applicazione Huawei Mobile Services, che attualmente ha più di 500 milioni di download.
Nel frattempo, il 97% delle applicazioni nell’App Store e il 61% delle applicazioni nel Play Store che non dispongono di una politica sulla privacy sono risultati abbandonati.
Oltre a mettere la privacy degli utenti a rischio, le applicazioni abbandonate sono costate agli inserzionisti $29 milioni l’anno scorso.
La società, che ha recentemente annunciato una partnership con Start.io per combattere la frode pubblicitaria nel mobile, ha anche rivelato che più di 15 mila (12%) delle app nell’ App Store e Play Store con annunci programmatici sono state abbandonate nel quarto trimestre.
