L’estate scorsa YouTube ha introdotto Shorts, una piattaforma di video brevi che compete direttamente con TikTok (e i suoi cloni, come Reels di Instagram). Mentre gli utenti YouTube di tutto il mondo sono stati capaci di vedere Shorts, solo le persone in India hanno avuto la possibilità di creare dei video inizialmente. 

Questo è cambiato oggi , visto che la compagnia ha annunciato che la possibilità verrà data anche ai residenti negli Stati Uniti. 

Fra i vari tools presenti nella piattaforma al suo lancio c’era la fotocamera “multi-segment” resa popolare da Vine, un catalogo di musica da usare, testo, impostazioni sulla velocità e così via. I video sono di 15 secondi quando fatti con la fotocamera ma si possono anche caricare video di 60 nella nuova versione. Ci sono inoltre molte novità riguardanti l’audio. YouTube ha licenze musicali da centinaia di case discografiche, tra cui Sony, Warner Group e Universal

Shorts permetterà anche ai creatori di usare l’audio di altri short o di video YouTube (se l’autore lo permette in questo caso) e usarlo nelle loro creazioni. Nel caso in cui una persona voglia scoprire l’autore e la canzone basterà cliccare il video per essere reindirizzati all’originale. Per incoraggiare le persone a fare altri video presto apparirà un tasto vicino ai video YouTube che permetterà di fare un proprio video basato su ciò che si sta guardando.

YouTube vuole rendere la piattaforma più visibile sia in app che nel web. C’è già uno “scaffale” sulla homepage dell’app e breve apparirà anche nel website. Infine, adesso Shorts ha una feature che permette di scegliere quanto tempo il testo starà sopra il proprio video e quando comparirà, utile per i video “step by step” in voga al momento. 

Todd Sherman di YouTube ha dichiarato che probabilmente la pandemia ha accelerato l’espansione dei video brevi ma pensa che sia più una questione legata alla tecnologia. Anche la fondazione di YouTube era avvenuta in un buon momento perchè molte persone cominciavano ad avere fotocamere, computer e software di editing. La stessa cosa starebbe accadendo oggi con Shorts e con i format simili. Sherman ha detto che se la nuova era era partita con Vine e la sua multi-segment camera, ora ci sono anche il controllo della velocità e gli audio da usare come sottofondo in più: molti possono creare dei video divertenti e intrattenenti per sconosciuti oggi. 

Tutte le novità saranno live dal 23 marzo ma non tutti gli account avranno accesso contemporaneamente. In Italia bisognerà aver pazienza, ed aspettare che YouTube espanda Shorts anche in Europa. 

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