Go Sharing, startup olandese con sede a Utrecht, sta annunciando alcuni finanziamenti con l’ambizione di rendere i ciclomotori elettrici più diffusi e di espandersi in una serie più ampia di opzioni di veicoli.

Go Sharing, possiede attualmente una flotta di circa 5.000 ciclomotori elettrici distribuiti in 30 città di tre paesi (Paesi Bassi, Belgio e Austria), che spera di espandere grazie ad un finanziamento di 50 milioni di euro (circa 60 milioni di dollari). L’obiettivo è di aumentare ulteriormente la disponibilità di ciclomotori elettrici, aggiungere auto elettriche ed e-bike alla sua app e continuare ad investire nella tecnologia che si trova alla base dell’attività.

Inoltre la società punta ad espandersi in nuovi paesi e Germania, Regno Unito e Turchia sembrano essere i prossimi nella lista.

Nel vasto panorama di scelte di cui disponiamo ora per lo spostamento in giro per le città – taxi, trasporto pubblico, bici elettriche, scooter, car pooling, car sharing o auto propria – i ciclomotori elettrici occupano una nicchia interessante.

Possono essere più veloci delle biciclette e degli scooter, più agili delle auto, completamente silenziosi rispetto ai molto rumorosi veicoli a benzina della stessa categoria, e naturalmente molto più ecologici.

Go Sharing ha effettivamente scoperto che a molti comuni piaceva l’idea di portare più ciclomotori elettrici come alternativa ecologica a più veicoli, fornendo così un’altra opzione di trasporto a persone che non sono interessate ai monopattini o alle biciclette.

L’opzione eco-friendly sta anche motivando il modo in cui l’azienda sta pianificando altre parti della sua strategia, come la citata espansione della sua flotta:

“Quello che abbiamo sentito dai regolatori è che vogliono motivare le persone a camminare o a muoversi in altri modi, per esempio con le biciclette”, ha affermato Raymon Pouwels, CEO di Go Sharing in un’intervista. “Quello che abbiamo visto con gli scooter a pedali è che ‘disattivano’ le persone. Questo è il motivo per cui vediamo le biciclette [e non gli e-scooter] come il modo sano di andare avanti”. Il piano per l’aggiunta di auto elettriche, ha aggiunto, è invece quello di andare incontro alle esigenze delle persone di viaggiare per distanze più lunghe rispetto ai viaggi più brevi in città.

La nuova fornitura di veicoli sta arrivando tramite GreenMo, un’attività sorella gestita da Doeke Boersma. GreenMo procura e gestisce un servizio di noleggio di ciclomotori elettrici che vengono utilizzati dai driver per i servizi di consegna a domicilio, contando circa 10.000 biciclette già utilizzate a questo scopo.

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