A marzo Google aveva già annunciato una diminuzione delle commissioni dal 30% al 15% per il primo milione di dollari guadagnato dagli app developer che utilizzano il sistema di pagamento dello Store.
Pochi giorni fa Google ha però annunciato che cambierà nuovamente il proprio piano di business. Per le app che offriranno abbonamenti dal 2022 le commissioni su queste entrate diminuiranno e arriveranno anch’esse al 15%.
Le reazioni degli sviluppatori sono positive. “Il cambiamento di prezzo che hanno annunciato ci permetterà di investire al meglio sul nostro prodotto”, ha commentato Whitney Wolfe Herd, fondatrice e CEO di Bumble Inc. “Questa riduzione nelle commissioni sugli abbonamenti aiuterà Duolingo ad accelerare il raggiungimento della nostra mission”, ha aggiunto Luis von Ahn, co-fondatore e CEO di Duolingo.
Lo scorso anno aveva annunciato un piattaforma per aiutare gli sviluppatori a produrre app cross-device: Media Experience Program. Google aveva già abbassato le commissioni per gli sviluppatori di queste app al 15%, ieri ha annunciato un ulteriore diminuzione al 10%.
“Nonostante le app rimangano incredibilmente importanti per il mondo del mobile, importanti servizi devono essere disponibili su Smart Tv, macchine, orologi, tablet ecc.”, ha scritto in una nota Sameer Samat, vice presidente del Product Management di Google. “Abbiamo compreso che gli sviluppatori hanno bisogno, ora più che mai, di investimenti per costruire app per queste piattaforme.”
