Il CEO di Twitter, Jack Dorsey, ha annunciato ieri con un Tweet dell’espansione della sua azienda in Africa, affermando che Twitter entra in un nuovo continente e ringraziando il Ghana e il suo presidente Nana Akufo-Addo.
In una dichiarazione, Twitter ha comunicato che ora sta sviluppando un team in Ghana per essere più immerso nelle comunità ricche e vibranti che guidano le conversazioni che si svolgono ogni giorno in tutto il continente.
Twitter ha indicato l’arrivo di nuovi posti di lavoro all’interno dell’azienda di diversi ruoli, dal prodotto e l’ingegneria al design, marketing e comunicazione. I nuovi dipendenti però lavoreranno a distanza, siccome l’apertura degli uffici in Africa è prevista in un secondo momento.
La scelta del Ghana come sede centrale delle operazioni di Twitter in Africa è una notizia eccellente per il presidente ghanese Nana Akufo-Addo. Il Ghana e i suoi abitanti apprezzano molto questo annuncio e la fiducia riposta nel loro paese.
In una riunione virtuale tenutasi il 7 Aprile, l’accordo si è concluso ed è stata formata una bella partnership tra Twitter e il Ghana, secondo il punto di vista di entrambe le parti, che allo stesso tempo è fondamentale per lo sviluppo del settore tecnologico molto importante del paese.
Secondo Twitter, la decisione di dare il via alla sua espansione africana con il Ghana deriva dai rapporti del paese con AfCFTA (African Continental Free Trade Agreement) e la sua apertura verso internet. Il Ghana, inoltre, è un sostenitore della libertà di parola e della libertà online. Peraltro, la recente nomina del Ghana per ospitare il Segretariato dell’Area Continentale Africana di Libero Scambio si allinea con gli obiettivi generali di Twitter di stabilire una presenza nella regione.
Dorsey e il suo team di Twitter hanno fatto visita al continente per la prima volta nel Novembre 2019, incontrando diversi leader del settore e stakeholder tecnologici del Ghana, Nigeria, Etiopia e Sud Africa. Dopo quel momento, Dorsey aveva detto che sarebbe andato a vivere nel continente per sei mesi, ma l’arrivo della pandemia ha cambiato i suoi piani. L’azienda in seguito non ha più fornito molte informazioni a riguardo, ma ha realizzato alcune partnership culturali e di salute mentale con le comunità locali di diversi paesi dell’Africa.
Nell’ottobre 2020, il CEO di Twitter ha mostrato solidarietà nelle proteste contro la brutalità della polizia che hanno scosso la Nigeria e ha sostenuto l’uso di Bitcoin durante le manifestazioni. Sembrava che a Dorsey importasse solo delle attività dei Bitcoin nel continente. Finché ieri non è arrivata la notizia ufficiale che conferma le vere intenzioni di Twitter: una partnership con l’Africa.
