Un nuovo studio ha rivelato che la controversa funzione di App Tracking Transparency ha aiutato Apple a incrementare l’adozione degli annunci di ricerca sul proprio network.
La funzione, che ora richiede agli sviluppatori di chiedere il consenso degli utenti per mostrare loro annunci personalizzati, è entrata in vigore per la prima volta nell’Aprile 2021 e ha visto un’adozione di massa nel giugno dello stesso anno. Dato che ormai è passato più di un anno, la piattaforma di performance insights Appsumer, acquisita da Inmobi lo scorso anno, ha condotto una ricerca per fare un confronto anno su anno dell’impatto delle modifiche alla privacy di Apple.
Nel periodo giugno 2021-2022, l’adozione degli annunci di ricerca di Apple è cresciuta di quasi il 4% su base annua, raggiungendo il 94,8%, unendosi al duopolio di Google e Meta. Mentre gli annunci di Google sono rimasti relativamente stabili, l’adozione di Meta è scesa del 3% all’82,8%.
Meta, precedentemente nota come Facebook, si è espressa in merito al framework ATT di Apple sin dal principio. All’inizio di quest’anno, il direttore finanziario dell’azienda Dave Wehner aveva dichiarato che le modifiche alla privacy comporteranno un calo di 10 miliardi di dollari nelle vendite pubblicitarie di Meta nel 2022.
Anche la quota di portafoglio di Apple è cresciuta del 5% su base annua, raggiungendo il 15%, mentre quella di Meta è diminuita del 4%, raggiungendo il 28%. Tuttavia, confrontando il primo trimestre del 2021 con il primo trimestre del 2022, Meta ha registrato un rimbalzo che potrebbe essere un segno della ripresa dell’azienda dai venti contrari di ATT. Google, ancora una volta, è rimasta stabile, poiché è stata meno colpita dalle modifiche alla privacy del produttore di iPhone.
Se le voci sulla DSP di Apple sono vere, questo potrebbe consentire al gigante tecnologico di aumentare ulteriormente l’adozione degli annunci e la quota di portafoglio. Nel frattempo, l’azienda ha recentemente esteso gli annunci pubblicitari dell’App Store ad altre parti della piattaforma e, secondo quanto riferito, starebbe pianificando di portarli anche su altri prodotti, tra cui le app Mappe e Libri.
TikTok supera Snapchat nell’adozione degli annunci e nella quota di portafoglio
AppSumer ha anche rivelato come il framework ATT abbia influenzato altre aziende, tra cui Snapchat, proprietaria di Snapchat, e TikTok. Secondo il rapporto, TikTok ha superato Snap sia in termini di adozione degli annunci che di share-of-wallet.
L’adozione degli annunci di TikTok, invece, è scesa di circa il 7% su base annua, raggiungendo il 43,2%, e la sua quota di portafoglio è rimasta al 3%, il che potrebbe essere dovuto al fatto che TikTok è un nuovo attore nell’ecosistema degli annunci, secondo il rapporto.
Nel frattempo, l’adozione degli annunci di Snap è scesa del 3% su base annua al 32,7%, ma è comunque aumentata rispetto al 25,4% del primo trimestre del 2012. La sua quota di portafoglio, tuttavia, è scesa dal 4% al 2%.
L’attività pubblicitaria di Snap ha subito un forte impatto anche a causa delle modifiche apportate da Apple a iOS 14 e dell’attuale congiuntura economica sfavorevole. Ad agosto, alcune fonti hanno dichiarato che Snap stava pianificando il licenziamento di alcuni dipendenti dopo aver pubblicato i risultati del secondo trimestre, che non hanno rispettato le previsioni di fatturato degli analisti. La scorsa settimana, la società ha confermato la decisione di licenziare il 20% della sua forza lavoro.
