Secondo il The Wall Street Journal, Apple ha minacciato Facebook di rimuovere i suoi prodotti dall’App Store a seguito di un report realizzato dalla BBC, nel 2019, riguardante traffico di esseri umani. Il report della BBC specificava che i trafficanti utilizzavano Facebook per il loro commercio.
Il WSJ ha esaminato alcuni documenti interni i quali rivelavano che un team investigativo di Facebook stava monitorando un mercato di esseri umani in Medio Oriente, e gli organizzatori utilizzavano i servizi di Facebook.
Secondo il rapporto del WSJ, in un riassunto interno all’episodio, un ricercatore di Facebook ha chiesto: “Questo problema era noto a Facebook prima dell’inchiesta della BBC e dell’escalation di Apple?“
Sotto la domanda si legge: “Sì. Nel corso del 2018 e nel primo trimestre del 2019 abbiamo condotto il global Understanding Exercise per comprendere appieno come la servitù domestica si manifesta sulla nostra piattaforma durante l’intero ciclo di vita: reclutamento, facilitazione e sfruttamento.“
Il WSJ ha anche riferito come l’intelligenza artificiale di Facebook, adibita alla moderazione dei contenuti, non è riuscita a rilevare la maggior parte dei linguaggi utilizzati in quel mercato. Tutto ciò ha creato un punto cieco per Facebook.
Il Vice presidente di Facebook degli affari globali, Nick Clegg, ha affermato che la moderazione dei contenuti, la disinformazione sul vaccino e il benessere degli adolescenti sono questioni complesse. Ha aggiunto dicendo che la serie di articoli pubblicati dal Wall Street Journal sono basati su informazioni incomplete inerenti argomenti difficili.
