La compagnia di food delivery Deliveroo potrebbe fare una grande entrata nello stock market di Londra, seconda solo a quella di Glencore, azienda di commercio e estrazione che aveva debuttato nella Borsa un decennio fa.
L’azienda, supportata da Amazon, ha annunciato che venderà le sue share tra le £3.90 e £4.60, il che le darà un valore fra i £7.6 e gli £8.8 miliardi , ovvero tra i $10.5 e $12 miliardi. Deliveroo sta ancora beneficiando del trend positivo delle app di delivery causato dalla pandemia di coronavirus che non accenna a calmarsi. Il valore totale di transazione della compagnia è aumentato del 121% rispetto all’anno precedente. Recentemente anche altre startup e aziende si sono quotate in borsa, quindi Deliveroo segue le mosse non solo delle aziende della sua categoria ma anche di quelle di altri settori.
Il CEO e fondatore di Deliveroo, Will Shu, si è detto soddisfatto che l’entrata in Borsa avvenisse a Londra, città dove è stata fondata la compagnia, e che diventare pubblici significherà un maggior investimento, una maggiore offerta per gli utenti e più lavoro per i rider, procurando nuovi strumenti tecnologici utili a ristoratori e commercianti. Ha inoltre dichiarato che “l’inizio del 2021 è stato forte per Deliveroo e ci vogliamo impegnare affinché questa diventi la più grande azienda di delivery di alimenti, seguendo il trend positivo di ora.”
La compagnia è stata fondata nel 2013 da Will Shu e Greg Orlowski e ad oggi è attiva in 200 città nel Regno Unito, alcuni paesi dell’Unione Europea ma persino nel Medio Oriente, Asia e Australia. Una buona azione da parte dei fondatori di questa app di delivery potrebbe essere usare parte dei ricavi in pagamenti più dignitosi per i loro rider che, come è ben noto, hanno una retribuzione inferiore al salario minimo. Ma l’azienda non sembra interessata a muoversi in questa direzione.
