La londinese Admix, piattaforma di advertising in-game, ha annunciato ieri di aver raccolto 25 milioni di dollari in un round di Serie B.
La piattaforma, dalla sua creazione nel 2018, ha raccolto 37 milioni di dollari da vari finanziatori. Il round di finanziamento è arrivato a conclusione grazie a Force Over Mass, Speedinvest and Sure Valley Venture. Inoltre si sono aggiunti nuovi investitori come Elefund, DIP Capital, Notion Capital, Capital, Colopl Next, Side Door Ventures, and Rocket, oltrechè un nutrito numero di case di sviluppo di videogiochi.
“Questo nuovo capitale servirà a implementare il nostro core che ci differenzia: la tecnologia In-Play. Investiremo molto nello sviluppo del prodotto, servendo la community dei creators e l’espansione internazionale negli Stati Uniti e nell’APAC. A differenza di molti player in questa fetta di mercato, che sono agenzie, il nostro DNA è quello di sporcarci le mani dentro l’industria”, ha commentato Sam Huber, CEO e co-fondatore di Admix.
Il gaming (e il mobile gaming) è ormai uno dei canali pubblicitari in cui si spende di più e si guadagna altrettanto. I 25 milioni raccolti da Admix sono solo l’ultima prova che a livello d’intrattenimento questo medium va tenuto d’occhio.
“Siamo fortunati a far parte di un mercato in piena espansione. È chiaro che il gaming si sta evolvendo in uno dei più grandi canali mediatici del mondo, e ad un ritmo incredibilmente veloce”, continua Sam Huber, “la nostra tecnologia facilita questo cambiamento che è incredibilmente eccitante, e quest’ultimo annuncio di finanziamento ci permetterà di iniziare a scalare nei prossimi anni.”
