L’industria del Mobile Marketing è caratterizzata dall’utilizzo di molti acronimi che rappresentano metriche importanti per una campagna di acquisizione, ma che spesso sono difficili da comprendere e memorizzare. Può essere questo il caso del CTIT, o click to install time, il quale è una delle metriche fondamentali per analizzare la performance dei vari canali di acquisizione canali usati, e controllare che il traffico acquisito sia privo di frode.
Nel seguente articolo spieghiamo il significato del CTIT e perché è importante per l’analisi della vostra app mobile.
Cos’è Il CTIT (Click To Install Time)?
Il CTIT è una metrica che misura il tempo che passa dal momento in cui un utente fa un click su un’inserzione (banner, video ecc.) all’installazione dell’applicazione mobile. È importante notare che il lasso di tempo è calcolato fino al momento in cui l’utente apre effettivamente l’app, quindi non si riferisce al solo download, bensì alla prima sessione effettuata.
Inoltre, è importante ricordare che quando si parla di un installazione di un app si fa riferimento solitamente alla prima volta che l’utente apre l’applicazione. Il motivo per cui si calcola in questo modo è dovuto al fatto che i sistemi di tracking o MMP non possono tracciare l’installazione prima di questo momento.
Perché il CTIT è Importante?
Recentemente il CTIT è usato da molti esperti di mobile marketing per identificare fonti fraudolente di traffico ed evitare che la propria campagna mobile sia affetta da install hijacking (appropriazione fraudolenta di install) o click flooding (anche chiamato click spamming), due problemi tanto diffusi quanto ignorati nel mondo del mobile advertising e dell’affiliate marketing su mobile.
Grazie a modelli di distribuzione ed analisi accurate, è possibile infatti individuare “facilmente” le fonti di traffico che portano downloads sospetti e spesso fraudolenti.