Per la sezione Startup Nel Mobile, dedicata alle startup Italiane che lavorano nel settore mobile, abbiamo parlato con Pasquale Inglese e Salvatore Oliverio, entrambi Co-Founders di 4Drink S.R.L.: l’app gestionale per proprietari e clienti dei locali.

Ciao Pasquale e Salvatore, raccontereste in breve ai nostri lettori chi siete e cos’è 4Drink?

Buongiorno, innanzitutto grazie per averci dato l’opportunità di parlare di 4Drink e di quello che è il nostro progetto. 4Drink è formata da Salvatore Oliverio, Pasquale Inglese e Nicola Cestaro, tutti e tre soci fondatori. Iniziamo col dire che portiamo avanti il nostro progetto da più di due anni, in sostanza abbiamo sviluppato un’app per dispositivi mobile (iOS e Android) che permette di facilitare la vita nei locali notturni e attività simili attraverso un sistema gestionale che digitalizza tutti i processi.

Com’è nata questa idea, e in che modo aiuta l’organizzazione dei locali sia dalla parte dei clienti che del gestore?

L’idea è nata da una problematica riscontrata inizialmente da parte nostra: era il 2018 quando abbiamo capito che il caos, il disordine, la gestione lenta degli ordini e le file interminabili a volte portavano il cliente ad abbandonare un locale. Il nostro è un servizio finalizzato a facilitare tutto questo. Abbiamo pensato quindi  di creare un sistema in app che avrebbe permesso di digitalizzare e rendere più snelli i processi delle attività e dei locali frequentati da giovani attraverso un’app dedicata al cliente ed un’altra al gestore/barman dell’attività

Cosa vi ha spinto a puntare su un prodotto completamente mobile?

Al giorno d’oggi siamo sempre interconnessi, è inutile negare che lo smartphone è diventato l’oggetto che si ha sempre con se, ogni operazione viene compiuta dal cellulare, quindi proprio per questo abbiamo pensato a un sistema fruibile su app mobile.

Prima del lancio definitivo di 4Drink sugli Store, avete condotto delle ricerche di mercato per capire come avrebbero risposto gli utenti? Se sì, di che tipo?

Si, nella prima metà del 2018 abbiamo indagato attraverso la somministrazione di un questionario rivolto ai clienti finali (persone che si recano abitualmente nella tipologia di locali per cui è pensata la nostra app) e il responso è stato abbastanza positivo, una buona parte dei soggetti intervistati era entusiasta di avere a disposizione una tecnologia che avrebbe permesso loro di saltare fila, evitare caos, pagare da smartphone e avere una serie di facilitazioni che è possibile riscontrare in 4Drink. Per quanto riguarda i gestori invece abbiamo raccolto dei feedback dal vivo, parlando con loro. Dopo aver dato in prova campione il nostro sistema dopo qualche mese abbiamo discusso con loro sui problemi e le migliorie che potevano essere apportate

Da un punto di vista marketing, dove avete focalizzato i vostri sforzi quando avete lanciato l’app?

Trattandosi di un servizio digital, la nostra comunicazione è concentrata per lo più sui social Facebook ed Instagram. In passato abbiamo lanciato una piccola campagna in modo da attrarre potenziali clienti, ad oggi invece cerchiamo di creare delle mail list e contattare direttamente i gestori facendo capire a loro il nostro intero servizio e rimandarli al nostro sito web per ulteriori chiarimenti.

4Drink si posiziona in un mercato che ha subito grandi colpi a causa del COVID-19. Come ha influito tutto questo sul vostro business e come sta cambiando di conseguenza il vostro approccio?

Purtroppo sì, avendo un prodotto/servizio pensato per le attività che sono maggiormente colpite dall’attuale pandemia ci ha creato alcuni problemi. Diciamo che 4Drink in un certo senso è anche pensato per fronteggiare l’emergenza Covid, infatti attraverso l’uso del nostro sistema in app si possono avere riduzione di assembramenti e contatti diretti nonostante ciò alcuni gestori sono restii nell’adozione del sistema da noi proposto magari dovuto anche all’incertezza dello stesso di innovare la propria attività in un momento cosi delicato. Noi nonostante le difficoltà incontrate nel comunicare con loro stiamo portando avanti lo sviluppo migliorando e potenziando il nostro sistema e cerchiamo di contattare chi potrebbe essere interessato senza essere troppo invadenti e indiscreti.

In termini di User Acquisition, investite in attività a pagamento? Se sì, quali sono i canali su cui avete puntato per supportare la vostra crescita? Se no, vi muovete da un punto di vista organico?

Come abbiamo detto prima i canali social sono i mezzi da noi preferiti e più utilizzati, seppure con una spesa abbastanza modica abbiamo investito in attività a pagamento principalmente su Facebook. A questa strategia abbiamo di tanto in tanto la tecnica del passa parola, e non nascondiamo che a volte i metodi tradizionali hanno ancora la loro utilità.

Quali consigli dareste, in termini di attività di acquisizione utenti, a tutti gli imprenditori che stanno pensando di lanciare un servizio, più o meno specifico, legato al settore mobile?

Il consiglio che possiamo dare è quello di ragionare come se loro fossero i primi utenti/clienti. Questo è quello che accade in 4Drink, ogni upgrade, ogni miglioria prima passa da noi. Qualunque cosa integriamo la pensiamo dall’esterno come se per noi 4Drink fosse l’app da scaricare e non quella di cui siamo proprietari.

Un’ultima domanda in prospettiva futura. Cosa ci possiamo aspettare da 4Drink nel 2021? 

Noi ci auguriamo di estenderci in modo capillare sull’intera nazione, sperando che questo sia un anno favorevole visto che quello precedente non è stato assolutamente dei migliori. Ci auguriamo che tutte le attività ripartano nel migliore dei modi e, perché no, magari utilizzando 4Drink.

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