Twitter ha in diverse occasioni deciso di condividere funzioni e idee di design che stava considerando di portare sulla piattaforma, fin dalle primissime fasi del loro sviluppo.
La società sta condividendo ora i suoi concept per alcune funzioni che permetterebbero agli utenti di controllare meglio chi può vedere i loro tweet e chi finisce nelle risposte ai loro tweet. I nuovi concept includono un modo per twittare solo ad un gruppo di amici fidati, nuovi prompt che chiederebbero alle persone di riconsiderare il linguaggio che stanno usando quando pubblicano una risposta, e una funzione che permetterebbe agli utenti di differenziare i contesti dei tweet – come vita lavorativa, hobby e interessi, e così via.
L’azienda dice che sta pensando a questi concept e sta cercando di raccogliere feedback per stabilire ciò che potrebbe sviluppare in seguito.
La prima delle nuove idee si basa su un progetto iniziato l’anno scorso con il rilascio di una funzione che permette di scegliere chi è autorizzato a rispondere ai loro tweet. Oggi, gli utenti possono scegliere di limitare le risposte alle sole persone menzionate nel tweet, alle sole persone che seguono, o possono estendere questa possibilità a chiunque. Ma anche se questo permette agli utenti di limitare chi può rispondere, tutti possono vedere il tweet stesso, mettere “mi piace”, ritwittare o citare il post.
Con la funzione “Trusted friends”, gli utenti potrebbero twittare solo a un gruppo di membri di loro scelta. Questo potrebbe essere un modo per usare Twitter con i soli amici della vita reale, o qualche altra piccola rete di persone che si conoscono più personalmente.
Questa capacità di avere conversazioni private accanto a quelle pubbliche potrebbe aumentare l’uso di Twitter e anche incoraggiare alcune persone a provare a twittare per la prima volta. Ma questo potrebbe anche essere negativo per Twitter, in quanto potrebbe intaccare l’idea originale della società di una piattaforma che è una sorta di bacheca pubblica dove tutti sono invitati nella conversazione. Gli utenti potrebbero iniziare a pensare se il loro post è degno di essere condiviso in pubblico e decidere di tenere più del loro contenuto lontano dall’ampio pubblico di Twitter, avendo così un impatto sulle metriche di engagement di Twitter.
Un’altra nuova feature in considerazione è “Reply Language Prompts”. Questa funzione permetterebbe agli utenti di Twitter di scegliere frasi o termini che non vogliono vedere nelle risposte ai loro tweet. Quando qualcuno sta digitando la sua risposta ad un tweet, queste parole e frasi verrebbero evidenziate e un prompt spiegherebbe perché il creatore del post non vuole vedere quel tipo di linguaggio.
La funzione non impedirebbe all’utente di twittare la sua risposta, si tratterebbe più che altro di un incoraggiamento ad essere più rispettosi.
La terza, e forse più complicata, funzione è stata chiamata da Twitter “Facets”.
L’idea alla base di tale feature è quella di twittare come diversi “personaggi” da uno stesso account. La funzione avrebbe senso per coloro che spesso twittano su diversi aspetti della loro vita, tra cui la loro vita lavorativa, la loro vita personale o la famiglia, le loro passioni e altro ancora.
A differenza di Trusted Friends, che permetterebbe di limitare alcuni tweet ad una rete più ristretta di utenti, Facets darebbe agli altri utenti la possibilità di scegliere se vogliono seguire tutti i tweet di un creatore, o solo quelli relativi alla “sfaccettatura” dei suoi contenuti a cui sono interessati. In questo modo, si potrebbero seguire i tweet di qualcuno sulla tecnologia, ma ignorare i loro commenti in diretta sulla partita della loro squadra del cuore. Oppure scegliere di seguire solo i tweet personali di un amico, ma ignorare i suoi contenuti relativi al lavoro. E così via.
Twitter dice che nessuna delle tre funzionalità è ancora in fase di costruzione e non ha ancora deciso se anche solo una delle tre andrà di fatto in sviluppo. Questo verrà determinato dopo la raccolta del feedback degli utenti a riguardo.
