Il caso della Federal Trade Commission contro Facebook dura da più di un anno. Il giudice federale ha stabilito che i querelanti non hanno fornito prove sufficienti a testimoniare che la compagnia eserciti un controllo di monopolio sui social media. La corte è stata, però, disponibile a riconsiderare l’acquisizione da parte di Facebook nei confronti di WhatsApp e Instagram. Quel caso, dunque, è ancora sotto gli sguardi delle istituzioni regolatorie.
Le mosse della corte riguardo al caso di Facebook sono nate in risposta alla volontà della compagnia di respingere la causa. Il giudice James Boesberg del circuito D.C. ha spiegato che le prove fornite di un’accusa di monopolio e violazioni antitrust erano troppo speculative per andare avanti con il caso. Nel caso di altre compagnie, probabilmente queste prove sarebbero state sufficienti ma, questo caso riguarda un mercato ipercompetitivo e non ordinario.
Facebook ha scritto in una dichiarazione che è “lieta che le decisioni di oggi riconoscono i difetti nelle denunce del governo.”
Il giudice Boesberg ha affermato che le prove dell’evidenza di un monopolio dei social media non sono abbastanza ma ciò non significa che escluda la possibilità di un effettivo potere monopolista da parte di Facebook. Per questa ragione, sta dando la possibilità alla Federal Trade Commission e agli altri stati querelanti, di depositare in 30 giorni nuove prove.
Facebook ha sostenuto che, anche supponendo che queste acquisizioni fossero in qualche modo problematiche, l’FTC non è autorizzata a perseguire un fatto non così recente. Boersberg non condivide queste affermazioni, poiché le acquisizioni sono legalmente considerate attuali finché esistono. Per cui, il governo può rivisitare queste attività finché l’acquisizione sussista ancora.
Sapremo qualcosa in più di questo caso entro 30 giorni, ovvero i giorni assegnati alla FTC per modificare ed esporre nuove prove a favore delle accuse contro Facebook. Anche se la FTC raccogliesse il materiale necessario non è ancora detto chi vincerà. Una cosa è certa: Facebook dovrebbe mettere da parte lo champagne perché la FTC sembra decisa ad andare infondo a questa causa.
